Ritorno a scuola

Primo giorno di scuola del secondo anno.Finalmente potevo tornare a girare per i corridoi con indosso la divisa in poliestere delle Cheerios. Ero appena entrata quando incrociai subito dei volti familiari,Quinn Fabray con un altro gruppetto di cheerleader con cui avevo a malapena scambiato qualche parola piena di offese.Quinn era la biondina del cavolo che l’anno prima mi aveva fregato il posto di capo cheerleader,la salutai con un lieve cenno della testa e mi diressi verso il mio armadietto.Non meritava la mia attenzione,nessuno in quella scuola piena di sfigati meritava l’attenzione di Santana Lopez,la più figa di tutto l’istituto.Le persone mi osservavano,sentivo i loro occhi puntati addosso e mi sentivo orgogliosa di essere me stessa,orgogliosa di essere una tra le ragazze più popolari della scuola.

“Hey bellezza!Non dai un bacio al tuo amichetto?” Puckerman era comparso da dietro mentre stavo per aprire l’armadietto.Avevo una specie di storia con lui,niente di che…Si trattava per lo più di sesso,anche se la gente credeva che stessimo insieme per qualche bacio scambiato in pubblico.

Noah era il tipo di ragazzo con cui ci si poteva divertire senza farsi troppi problemi.Era un bullo,sexy,popolare e una bomba a letto.

“Chi si vede!Non ti dovrei quasi rivolgere la parola,lo sai?”

“E perché?” Dio quant’era sexy!Quella t- shirt metteva in risalto i suoi pettorali,che ormai conoscevo a memoria.

“Mi avevi promesso di portarmi a cena al Bel Grissino e sto ancora aspettando…Con me devi essere di parola,non sono una delle tante troiette che ti sei fatto”

“Ah merda!Me ne ero dimenticato…Facciamo domani alle 20:00?”

“Alle 20:00!”

“Adesso però lo dai un bacino al tuo Puck?” Mi faceva gli occhi dolci,quasi mi stesse supplicando.

“Vieni qui” mise una mano sul mio fianco e lo avvicino alla sua vita,io infilai una mano sotto la sua maglietta e con l’altra gli accarezzai i capelli rasati. Eccitante.Troppo eccitante!

La sua lingua si muoveva agile nella mia bocca.Puckerman era senz’alcun dubbio uno dei migliori baciatori che conoscessi.

Nella mia lista dei “Best Kissers” ,oltre a lui, c’erano : il super dotato Adam Price,il rozzo ma sexy cheerleader Jason Turner ed il lottatore Ron Lewis.Ovviamente me li ero fatti tutti!

Noah scese delicatamente con la mano e la posò sul mio sedere.Non lo fermai,non mi dava fastidio,anzi,mi piaceva sentire il suo tocco lì.Iniziò ad accarezzarmi e il mio addome percepì il suo amato fratellino spiccare il volo.

Dopo almeno un minuto ci staccammo a fatica.Noah passò un’ultima volta la sua mano sul mio sedere e si fece strada tra la folla che si divise come Mosè con le acque.

“Ci vediamo a mensa!” gridò.Fissai per un momento le sue spalle muscolose e presi il cellulare per vedere l’ora.Mancavano ancora dieci minuti all’inizio di una pallosissima lezione di scienze sociali,cosa avrei potuto fare?Che domande San!Non restai ferma per un altro secondo che partii all’attacco.

Dunque dunque…Quale povero sfigato avrei preso di mira oggi?Mi guardai attorno come una leonessa alla ricerca della sua preda.

Il ciccione con gli occhialoni da nerd?Naa troppo grasso persino per i miei insulti… Avrei preso di mira qualche ragazzino del primo anno!Prima o poi avrebbero dovuto imparare chi è Santana Lopez,l’unica regina di questa scuola.

C’era un tipo con un pezzo di carta in mano che cercava l’aula per la sua prima lezione.Era basso,con degli orribili capelli a caschetto e troppo “lardo” sui fianchi.Avevo appena scelto la mia vittima.

“Serve una mano?” si girò e mi guardò affaticato,sembrava stesse facendo una maratona…Chissà quanti ragazzi lo avevano ignorato o lo avevano spinto nella direzione sbagliata,il mio scherzo sarebbe stato il colpo di grazia.

“Veramente si,non è che potresti dirmi dove si trova l’aula di inglese?”

“Certo!Sali le scale,giri a destra e vai dritto finchè non trovi una porta nera,la apri e sei arrivato”

“Grazie mille!” Che sfigato!Scoppiai a ridere.L’avevo appena mandato dalla signorina Pillsbury,quella pazza che lucida la frutta.

“Hey Santana!Iniziamo bene la giornata èh” Quinn Fabray era alle mie spalle e rideva per lo scherzo.

“Trovo sempre il modo per iniziare bene la giornata” mi girai e le sorrisi,quel sorriso era troppo falso anche per i miei gusti.

“Sta mattina mi hai ignorata,c’è qualcosa non va?” Come se non si fosse mai accorta che la sopportassi a malapena,mi sorrise quasi per sfidarmi.Cara San,tieniti stretti gli amici e ancor più stretti i nemici.

“Andavo di fretta” ricambiai il sorriso disgustata.

“Alla ricerca di Puckerman?”

“Si” Quest’anno non avrei risparmiato nessuno.Mi sarei fatta i rimanenti ragazzi sexy della scuola,sarei giunta all’apice della popolarità e soprattutto,avrei trovato il modo per far fuori Quinn Fabray dalle Cheerios.

“Andiamo a lezione?” Cavolo!Me ne ero proprio dimenticata…Fabray aveva lezione insieme a me,maledizione!Avrei preferito uno degli allenamenti pazzi ed estremi della coach Sylvester.