Mai più solo
Ciao a tutti, spero che questa ff vi piaccia…
Prologo
In una piccola
cittadina alla periferia di Tokyo, in un tempo in cui vivevano demoni
mezzodemoni e umani, viveva da solo un ragazzo, il suo nome era Inuyasha. Si
era trasferito in quel luogo dopo la morte della madre Izayoi, l’unica che gli
avesse mai voluto bene nonostante la sua natura di ibrido, disprezzato dai
demoni e evitato dagli umani, lui era un mezzodemone…
Era giunto il suo
primo giorno di scuola, nella nuova scuola, grazie a un po’ di soldi che aveva
ereditato dalla madre aveva potuto iscriversi al liceo, non si aspettava certo
di trovare degli amici, ma di continuare a vivere come aveva sempre fatto anche
quando la madre era in vita, da solo e isolato dagli altri.
Quella mattina si
era alzato era uscito di casa e si era diretto a scuola… era arrivato sulla
facciata della scuola risplendeva a grandi lettere il nome dell’istituto:
ISTITUTO SENGOKU.
I: ecco sono
arrivato…
E varcò il
cancello.
K: non è
possibile sono in ritardo anche oggi, ma possibile che non senta mai quella
maledetta svegliaaaaaaaa….
La ragazza che
aveva urlato quella frase stava correndo giù dalle scale di un tempio, aveva
lunghi capelli corvini e occhi color cioccolato il suo nome era Kagome
Higurashi.
Era arrivata a scuola
appena in tempo riuscendo ad arrivare in classe prima del suono della
campanella.
K: FIUUUUUUUU… ce
l’ho fatta anche stavolta…
Non fece in tempo
a finire la frase che il preside entrò seguito da un ragazzo alto capelli color
della luna e occhi color del miele e due simpatiche orecchiette sulla testa che
si muovevano nervosamente.
K: -che
carinooooooo… però sembra triste…chissà qual è la sua storia…-
P: allora ragazzi
questo sarà il vostro nuovo compagno di classe, spero che lo farete sentire a
suo agio e che diventerete buoni amici…
I: piacere
Il suo tono era
duro glaciale ed esibiva sul volto un ghigno di superiorità.
Kagome non
sopportava i tipi come lui, arroganti, scontrosi, con l’aria da duri e che
nessuno mai osava sfidare, ma non appena i loro occhi si incrociarono Kagome
rivide quell’ombra di tristezza che nessuno a parte lei aveva notato dato che
le sue compagne di classe erano affascinate dalla bellezza e i suoi compagni
troppo impauriti per notarlo.