Pensavo che le ferite procurate dalla cattiveria delle persone col tempo si sarebbero richiuse.. ma a quanto pare mi sbagliavo.. Uno Due Tre Quattro passi perccorrono il lungo corridoio sempre più vicini Sempre più insistenti Uno Due Tre Quattro lacrime mi rigano le guance e colpiscono il terreno Uno Due Tre Quattro ticchettii dell’orologio appeso al muro Scandiscono i secondi Uno Due Tre Quattro i minuti che attendo pazientemente la mia fine Sembra che non arrivi più Uno Due Tre Quat.. - allora come sta? Si riprenderà vero?- Chi sta parlando? Questa voce mi pare famigliare Forse è frutto della mia mente Uno Due Tr.. - lei è un parente? – - no solo un amico – Un amico.. Uno Due Tre - allora mi dispiace, non posso parlare – - la prego – Uno Due Tre Quat.. - mi dica almeno se si riprenderà – - dubito. - Di chi stanno parlando? Le loro voci.. Uno Due Tre - è tanto grave? – - … non te ne andrai finche non avrai saputo tutto vero? – - si – - .. siediti ragazzo – Uno Due Tre - allora che cosa ha? – - le sue condizioni sono gravi. Non penso che riuscirà a superare la notte – - ma lei è forte! – - ma è anche triste e sola. – Stanno parlando di me.. Uno Due Tre - .. cosa intende dire? – - verrà un momento dove sarà lei che dovrà decidere se vivere o morire. E per quanto forte possa essere.. dubito che sceglierà la vita. Lei non ha più nessuno capisci? Niente a cui si possa aggrappare. Niente che l’aiuti a riprendere quella sottile voglia di riaprire gli occhi. – non voglio più sentire Uno Due Tre Quattro battiti del mio cuore La fine è cosi lunga da aspettare Uno Due Tre Sento dei passi che mi si avvicinano Un rumore di sedia Qualcuno mi sta osservando.. Uno Due Tre Quattro lacrime cadono sul letto non sono le mie.. uno due tre Continua^^