Rosso che si riversa sulla neve





La battaglia finisce quasi troppo velocemente ed il silenzio cala sui due combattenti come la notte.

La notte porta la neve, come se non ne fosse caduta già abbastanza negli ultimi giorni.

Ma al ragazzo non importa, anzi, quasi non s´accorge del freddo terribile che sta penetrando nel suo corpo. Al ragazzo importa della sua avversaria, spera di vedere una sua reazione, spera di vederla alzarsi da terra e urlare Ribbon strawberry check o qualsiasi altra cosa.

L´alieno vola lentamente verso di lei, che sta immobile e ha lo sguardo fisso nel vuoto, le s´inginocchia davanti, passa una mano sulla fronte fredda della ragazza-gatto.

 - Fa freddo, micetta. - Dice l´alieno. - Alzati, altrimenti ti prendi una delle tue malattie umane. - Ma la ragazza-gatto non lo ascolta, rimane immobile, sdraiata, lo sguardo fisso nel vuoto.

L´alieno aspetta, di nuovo, una sua reazione, focalizza lo sguardo sul vestito della sua avversaria, nel punto in cui il rosa diventa rosso e si riversa sulla neve, come una piccola cascata. 

Il ragazzo guarda più attentamente, anche se sa già che il rosso non fa parte del vestito della ragazza-gatto.

L´avversario prende la ragazza in braccio, tira su col naso, sbatte più volte le palpebre.

 

Quante volte ha desiderato tenerla in braccio, proprio così?  L´alieno aveva immaginato quel momento molto diverso. Aveva immaginato la ragazza-gatto divincolarsi arrabbiata, tentando di spingerlo via, l´imbarazzo dipinto sul suo bel viso. Lui avrebbe riso e l´avrebbe stretta ancora di più, come un bambino stringe il suo peluche preferito.

 

Ma la ragazza-gatto non si muove, non degna il ragazzo nemmeno di uno sguardo. Anzi, la sua testa è caduta pigramente all´indietro, continuando ad osservare il niente, e delle gocce di rosso continuano a cadere dal suo vestito troppo corto.

Dagli occhi dell´alieno, invece, iniziano a cadere gocce di sale. Gocce di sale che gli impediscono di fissare i suoi occhi in quelli della ragazza-gatto.

Ma l´alieno lo sa.

Sa che quegli occhi non lo guarderanno mai più. 

 

E la colpa è solo sua.









Note dell´autrice:
Dopo secoli, mi faccio risentire - addirittura in un fandom dove non ho mai scritto qualcosa.
Spero che si capisce l´accaduto che ho descritto, per chi ha bisogno di chiarimenti, non si faccia problemi a scriverlo in una recensione.
È da più di un anno che non scrivo regolarmente in italiano, quindi spero non troviate errori gravi. 
Grazie per aver letto!