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Autore: pandamito    02/11/2012    1 recensioni
One-shot sullo strano pairing Maxxie/Michelle che, non si sa per quale motivo, io shippo a bestia.
E' buffo, ma con lui non potrai mai sentirti fuori posto o incompreso, è più rassicurante della tua famiglia, è la mia unica ancora, il mio stacco da tutto ciò che mi circonda, che va troppo veloce, così tanto che non riesco a stargli dietro, mentre con Maxxie non importa quanto corri veloce, lui ti prende per mano e passo passo inseguite la meta. Ecco perché è bello stare con lui. Ecco perché mi piace.
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Maxxie Oliver, Michelle Richardson
Note: Lime, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Incompiuta
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Andava tutto a puttane, la mia vita - da quasi perfetta com'era - oramai era diventata un vero e proprio schifo: il mio ex-ragazzo a malapena si ricordava di me, mia madre si stava per gettare di nuovo in un matrimonio che sarebbe andato verso il fallimento, come sempre, ai miei amici poco importava di me, avevo persino le ragazzine schizzo-freniche che volevano uccidermi. Ero sola. Non avevo nessuno. Tranne lui.
Quel giorno il vento soffiava abbastanza forte da scompigliarti i capelli, ma non eccessivamente da farti coprire con qualche giacca, anzi, Maxxie andava persino a petto nudo. E ci credo, se fossi un maschio ed avessi il suo fisico anch'io andrei in giro a petto nudo per mostrarlo a tutti. Ma io non sono un maschio, anche perché se lo fossi diventerei volentieri gay per lui e di certo non mi rifiuterebbe. Secondo me sarei veramente un tipo scopabile se fossi un maschio, forse persino io mi metterei con me stessa e magari non avrei manco dei capezzoli buffi! O forse sì?
Con le dita sfiora il mio braccio, mentre io rivolgo fisso il mio sguardo alle onde burrascose del mare, poi le sento intrecciarsi nelle mie, mano nella mano, palmo contro palmo, mi volto istintivamente verso le nostre mani unite ed un sorriso mi sfugge stampandosi direttamente sulle mie labbra. Alzo lo sguardo verso di lui e trovo i suoi occhi fissi su di me ed un dolce sorriso che si apre sempre più. Come il sole. Lui è proprio come il sole, risplende della sua stessa luce e porta allegria e benessere ovunque vada; e poi persino i suoi capelli mi ricordano quella stella infuocata.
Di lui ci si può fidare, ti ascolta, ti consiglia, poi è il tuo turno, senti cos'ha da dire, cosa lo turba e dopo vi ritrovate a scherzare e ridere come due ragazzine che spettegolano. E' buffo, ma con lui non potrai mai sentirti fuori posto o incompreso, è più rassicurante della tua famiglia, è la mia unica ancora, il mio stacco da tutto ciò che mi circonda, che va troppo veloce, così tanto che non riesco a stargli dietro, mentre con Maxxie non importa quanto corri veloce, lui ti prende per mano e passo passo inseguite la meta. Ecco perché è bello stare con lui. Ecco perché mi piace.
Sento le sue labbra tagliare le distanze fra noi, sono calde, morbide, si uniscono alle mie quasi volessero assaporarle, manco sapessero di cheesecake o pizza; la sua lingua si fa spazio nella mia bocca, ci gioco con la mia,lui preme sempre di più, mi stringe fra le sue braccia, io gli circondo il collo con le mie e gli passo le mani fra i corti capelli biondi. I nostri corpi si strusciano l'un l'altro, pian piano poggio la schiena sulla sabbia e sento il suo corpo su di me, gli accarezzo il petto che si comprime contro il mio. E lo sento, il rigonfiamento in mezzo alle sue gambe che va a premere fra le mie; lo afferro - sì, è proprio gonfio - e lo accarezzo un po', stuzzicandolo e dandogli piacere. Mi stringe i fianchi ed io gli circondo la vita con le gambe, sento il suo membro trattenuto dalla stoffa dei jeans che preme più forte verso di me, io gemo, inarcando la schiena, poi mi sollevo sui gomiti e mi rendo conto di cosa sta succedendo. Lo blocco con una mano, mentre i colori chiari dei nostri occhi si mescolano immergendosi gli uni negli altri.
« Ma tu un tempo non eri gay? » chiedo, forse un po' troppo stupita.
Lui continua a fissarmi e poi di nuovo ricompare quel suo allegro sorriso sul volto. « Un tempo. » afferma, alzando le spalle.
Sorrido anch'io, notando poi la sua espressione un po' preoccupata, mentre gioca con qualche mio ricciolo. Inclino la testa, per farlo parlare.
« Michelle, io non l'ho mai fatto... con una donna. »  confessa.
Che sciocca, ha ragione, è da quando lo conosco che mi ha sempre detto che preferisce la banana. Ma è ancor più sciocco lui che pensa che questo possa influenzarmi.
« Beh, manco io. » scherzo, suscitando la sua risata. « Però l'ho fatto con un uomo. » aggiungo e lui fa un cenno del capo, dandomi ragione, ma che nasconde una leggera punta d'ironia o qualche strana battuta sulla puttanella.
« Anche io. Allora siamo più simili di quanto pensassimo. » mi fa l'occhiolino.
Gli do un buffetto sul braccio, ridacchiando, prima che le nostre labbra si uniscano di nuovo.








Mi sa che è la prima volta che pubblico qualcosa su Skins.
Anche se lo seguo da anni, ormai, facevo le medie, figuratevi.
Questa è uno dei pairing che preferisco più in assoluto, Maxxelle, sì.
Con Skins devo dire che sfocio molto nel crack, fate conto che il mio secondo pairing preferito è Cook/Naomi.
Va bè, detto questo spero vi sia piaciuta e tutto il bla bla bla.
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Penso che questa sia l'ultima fanfiction che pubblico prima di partire, quindi ci vedremo tra circa... una o due settimane.
Bao, baci e panda, Mito.

   
 
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