"Se solitamente di suo, Yamamoto alla ripresa delle lezioni pomeridiane non riusciva proprio a tenere gli occhi aperti dal sonno che incombeva – e in quel particolare giorno ne aveva ben donde -, quel pomeriggio invece era incredibilmente sveglio. Avrebbe avuto motivo di stramazzare dormiente sul banco non appena la campanella aveva suonato, perché la notte l’aveva praticamente passata in bianco. E se l’aveva passata in bianco la “colpa” era da imputare solo ed esclusivamente al ragazzo che gli stava seduto davanti in quel preciso instante, ma era una “colpa” dolce e gradevole." ( da cap.1)
Xiaù e ben ritrovati! Stavolta non ho resistito alla tentazione di immaginarmi come potrebbe essere il primo appuntamento tra i nostri due piccioncini^^