This clock never seemed so alive

#01 - Gift

Quando Blaine lasciò cadere a terra la scatola di cioccolatini che Sebastian gli aveva portato in regalo, non si preoccupò né del rumore, né del disastro che aveva combinato. Lo schiocco dei loro baci e della loro risata aveva la sua completa attenzione, ora.

#02 - Telephone

Era più di una settimana che Sebastian non toccava Blaine; una lunga e difficile astinenza che gli era costata quasi un esaurimento nervoso.

Insomma, non poteva stare così lontano da quella pelle... Sebastian la assaporò per bene, sentendo Blaine gemere, e preparandosi a entrare in lui. Finalmente.

Ma proprio poco prima dell'attimo, poco prima di sentirlo per bene... Il telefono squillò.

Blaine si rotolò sul letto dalle risate, mentre Sebastian imprecava in tutte le lingue che conosceva.

#03 - Wind

Per Sebastian il vento non era altro che un'ottima scusa per mettere un braccio intorno alle spalle di Blaine e stringerselo addosso.

#04 - Kiss

Sebastian si vantava sempre di ricordare ogni singolo particolare di ogni volta che lui e Blaine avevano fatto l'amore nella loro storia – che ormai durava da quasi cinque anni.

Blaine rideva sempre e gli dava una leggera gomitata, accusandolo anche di essere un maniaco. Ma Sebastian non gli diceva mai che in realtà la scena che più aveva stampata in mente era il loro primo bacio; ancora a distanza d'anni, Sebastian riusciva a sentire quel profumo di pesca e quel sapore di caffè che le labbra di Blaine avevano mentre le sfiorava delicatamente.

#05 - Innocence

Sebastian aveva sempre odiato l'innocenza sul viso di Blaine.

Lo faceva innervosire, sentire sporco... Lo odiava, lo odiava davvero.

Ma mentre lo guardò voltarsi dall'altra parte del letto, per dargli le spalle, nudo nel suo letto, Sebastian non riusciva a sentirsi soddisfatto per avergliela strappata per sempre.

#06 - Chocolate

Blaine si era veramente offeso quando Sebastian si era scordato del loro anniversario.

"Mi bastava anche solo qualche cioccolatino," gli aveva detto, infuriato e con le guance adorabilmente rosse.

Ma Sebastian pensò di essersi fatto perdonare per bene, mentre la cioccolata gliela leccava direttamente da dosso.

#07 - Death

Aveva capito quanto speciale era Sebastian soltanto quando era troppo tardi e lo aveva perso per sempre.

#08 - Hands

Mentre Sebastian guardava Blaine suonare il pianoforte, sentiva un improvviso bisogno di reggersi da qualche parte per farsi forza: il suo autocontrollo non bastava per fermarlo dall'andare da Blaine, interromperlo e farlo salire sul quel pianoforte e...

Tutta colpa di quelle mani esperte sulla tastiera di quello strumento del demonio e della sua voglia di sentirsele addosso continuamente.

#09 - Smile

Sebastian si ritrovò davanti Blaine con il sorrisetto che lui chiamava "ghigno da sfruttamento" e capì subito che qualcosa sarebbe andato storto.

In tutto questo, Blaine era nudo, nudo, e l'altro sapeva bene che quando era nudo a Sebastian non arrivava il sangue al cervello.

"Sebastian, mi accompagneresti al supermercato?"

Ghigno di sfruttamento. Non esisteva nome più appropriato.

#10 - Supernova

Sebastian era entrato nella vita Blaine con una forza sovrannaturale: potente e distruttivo.

Un attimo prima era un ragazzo come un altro conosciuto alla sua vecchia scuola, la Dalton, l'attimo dopo era diventato il punto centrale della sua stessa esistenza.

Semplicemente era esploso in Blaine come una gigantesca supernova, illuminandolo con tanta intensità da non lasciar spazio ad altro nel suo cuore.

#11 - Pain

Sebastian a volte si chiedeva se un giorno sarebbe riuscito a ottenere un po' di spazio nel cuore di Blaine.

Ma la risposta era più dolorosa di quanto pensasse: no.

#12 - Hair

"Blaine. Tuo figlio non la smette di tirarmi i capelli."

"Uno, è anche tuo figlio. Due... Beh, che posso farci se ha questa mania per i tuoi capelli? L'ha ereditato da me."

#13 - Fear

Quando erano piccoli, Sebastian lo stringeva sempre a sé durante i giorni con il temporale, e canticchiava una canzoncina che lo faceva sempre distrarre.

Ormai, a distanza d'anni, Blaine non aveva più paura, ma a volte faceva finta soltanto per ritrovarsi stretto tra le braccia di Sebastian.

#14 - Jealousy

"Oggi Blaine è uscito di nuovo con quel suo vecchio amico di università, vero?"

La voce di Nick non scalfì per nulla l'espressione fintamente annoiata di Sebastian.

"Da cosa lo deduci?"

"Mah, non so, forse dal fatto che stai per rompere quel bicchiere a mani nude?"

#15 - Touch

Lasciarsi toccare da Sebastian era come volare e poi ricadere improvvisamente. Però la caduta non faceva mai male, anzi, non esisteva atterraggio migliore che quello dritto davanti agli occhi verdi e pieni di desiderio di Sebastian.

… E fu così che Marti mi costrinse di nuovo a postare. E come al solito la ringrazio per tutto e per le sue opinioni in anteprima :3
Comunque sta cosa è nata con Carmen, visto che non avevamo nulla da fare e allora “scriviamo!”
Ho trovato questo link http://1sentenceorder.livejournal.com/1531.html dove c'è questa vaaasta fornitura di tabelle con prompt e io ho voluto iniziare con la prima tabella. Carmen ha iniziato con le sue, ma chissà se le finirà mai (faccio il tifo per te!). 
Comunque... boh, niente, spero vi piaccia almeno un po'!
Il titolo, come avrete capito, è campato per aria, perché non sapevo che mettere e c'è questa canzone che amo http://www.youtube.com/watch?v=ac3HkriqdGQ che mi ha anche un po' ispirata. Così il titolo nasce da questa :3

Ora scappo che c'è il derby che stiamo ANCHE PERDENDO *imprecazioni