13/11/2012
2 recensioni24 Dicembre.
Era l’ultimo giorno di scuola,il giorno prima delle vacanze di natale. Uscì da scuola,stavo tornando a casa quando ad un certo punto fui distratta da un rumore assordante,sembrava quasi un clacson.
“ Ciao,mi chiamo Bianca Styles e ho 17 anni. Ho un fratello di nome Harry con cui ho un bellissimo rapporto. Grazie a lui,due anni fa,conobbi un ragazzo fantastico,Louis… Louis Tomlinson.
I ragazzi della mia e della sua età sembrano ormai delle fotocopie,sono uguali,in tutto e per tutto! A partire dall’abbigliamento e dai capelli fino ad arrivare al genere di musica che si ascolta e alla gente che si frequenta. Lui è diverso. Vive la sua vita secondo i suoi programmi. E’ come se stesse recitando la scena di un film e nel copione ci fosse scritto: “DIO TI HA DATO LA VITA,ADESSO TOCCA A TE SCEGLIERE COME VIVERLA”. Tutti lo considerano un po’ infantile ma solo le persone che lo conoscono bene sanno che non è così. E’ un ragazzo molto maturo ed intelligente a cui piace scherzare! E’ come Peter Pan,solo dieci mila volte meglio!
Harry aveva organizzato una festicciola a casa,i nostri genitori uscirono e io dovetti rimanere lì. Pensai che sarei stata solo d’intralcio fin quando non arrivarono i suoi amici e cominciarono a parlare con me e a coinvolgermi. Quella sera scoprì un lato nuovo di mio fratello. Era un tipo così timido e solitario,più o meno come me… Ma quella sera,si trasformò… Era un’altra persona. Scherzava e rideva a crepapelle.
Mi venne d’istinto voltarmi alla mia destra e chiedere sottovoce…
Bianca: < Ma è sempre così? >
Fece una piccola e dolce risata e poi disse…
Louis: < Tu non sei mica la sorella? Dovresti saperlo meglio di chiunque altro,no? >
Bianca: < Giusta osservazione. Peccato che “L’Harry” che conosco io è completamente diverso da quello che ho davanti agli occhi. >
Louis: < Ahahah! Bhe… Si,la maggior parte delle volte è così. Comunque io sono Louis. >
Strano… Eravamo da una sera insieme e non c’eravamo neanche presentati.
Bianca: < Piacere. Io sono Bianca! >
Quella sera passò così,tra una risata e l’altra. Arrivò il momento dei saluti e mentre mio fratello si allontanò un attimo,io accompagnai il resto della comitiva verso la porta dove Louis si fermò per dirmi una cosa…
Louis: < Ehmmm… >
Bianca: < Si? >
Louis: < Mi sono divertito stasera! >
Bianca: < Si.. Anch’io! E scusa se ti ho stressato con la mia parlantina,ma quando inizio a prendere confidenza con qualcuno sono così.. Poi mi calmo,tranquillo! >
Louis: < NO! Ti prego… Non calmarti. Ho bisogno di qualcun altro come me nella mia vita e per qualcun altro intendo qualcuno di sesso opposto. >
Rimasi zitta per un attimo,cercando di capire il senso della frase…
Louis: < Sono stato bene con te e vorrei che si ripetesse altre mille volte. >
Bianca: < S-s-ono stata bene anch’io con te,Louis. > Balbettai. < Ma non penso di riuscire a capire cosa vuoi dirmi… >
Louis: < Io invece penso che non ci sia niente da capire… >
Si avvicinò lentamente,fissandomi con quei suoi occhi blu e il suo sguardo profondo ed intenso,sfiorò le mie mani,accarezzò le mie braccia,raggiunse il mio collo… Si avvicinò sempre di più fin quando non prese il mio viso fra le sue mani e poggiò delicatamente le sue labbra sulle mie,come se avesse paura… Durò un attimo. Si staccò,fece un sorrisino che non mi fece più ragionare e contento della mia reazione,ovvero quella di non averlo respinto,si riavvicinò e continuò a baciarmi,baciarmi e baciarmi.
Quel bacio che sognavo da tanto tempo e che non avrei mai pensato di ricevere fu interrotto da un: “Biancaaa!”
Mi spaventai e andai di corsa a cercare Harry… Lo vidi in bagno,sdraiato sul pavimento,aveva appena rimesso!
Bianca: < Harry,maledizione! >
Harry: < Che c’è? Ho interrotto qualcosa? >
Bianca: < Ma no… Mi hai fatta spaventare. >
Harry: < Tranquilla sorellina. Ah… Louis. Sei un mio caro amico ma fidati,non mi faccio problemi a stoccare quelle tue gambine se dovessi far soffrire mia sorella. E se ve lo stavate chiedendo,si… Ho capito tutto. Non sono stupido! >
Louis: < Sul fatto che non sei stupido avrei da ridire amico… Ma sul fatto di tua sorella,stai tranquillo. Non succederà. >
Mi avvicinai a lui e in punta di piedi raggiunsi la sua guancia,sul quale posai un bacio! E sussurrai…
Bianca: < Lo spero! >
Da quel giorno la nostra storia divenne fantastica.
Lui era il ragazzo perfetto,quello che ogni ragazza sognava di avere. Ed io lo avevo con me! Un ragazzo così bello,intelligente,spiritoso,dolce,affettuoso,stronzetto al punto e al momento giusto e chi più ne ha più ne metta!
Non scorderò mai quella notte.
Era il 24 dicembre,il giorno del suo compleanno! Decise di trascorrerlo solo con me. Fece preparare una cenetta a lume di candela e prenotò una stanza,tutto ciò,in un albergo pazzesco! Quella notte avremmo dormito insieme!
Arrivati in camera ci sdraiammo sul letto dove disse di amarmi come non aveva mai amato nessuna! Ed io risposi dicendo che non avevo mai amato nessuno fino a quel momento!
Ci baciammo… Non un bacio casto come era nostro solito fare ma uno un po’ più spinto…
Le nostre lingue si rincorrevano,avevano voglia di stare insieme e di intrecciarsi! La sua mano scivolò sui miei jeans che con un colpo deciso buttò a terra… E così anche i suoi. Il resto degli indumenti fecero compagnia a quelli che già da un po’ erano ai piedi del letto. Quella sera facemmo l’amore per la prima volta!
C’è solo una cosa che ha il potere di far cambiare vita ad una persona: L’amore! "
Mi svegliai di colpo e non riuscì a capire niente,assolutamente niente. Cos’erano tutte quelle macchine attorno a me?
Una signora entrò in quella stanza fredda… Aveva un camicie blu,sembrava tanto un dottore,o forse lo era! Chiamò con foga qualcuno…
Nella mia stanza entrò un’altra bella signora con le lacrime agli occhi e lì riconobbi mia mamma,seguita da mio papà.
Mi abbracciarono fortissimo e mi riempirono di baci. Io ero felice ma non riuscivo a capire…
Bianca: < Cos’è successo? >
Mamma: < Amore mio… Hai avuto un incidente e sei entrata in coma… Pensavamo che non… E invece sei qui,sei rimasta con noi! Ho sempre saputo che la mia bambina era la più forte e coraggiosa del mondo! >
Scese qualche lacrima sul mio viso…
Bianca: < In c-c-oma? >
Mamma: < Si tesoro. Ma non pensarci,è tutto finito! >
Bianca: < Per quanto tempo? >
Mamma: < Due anni e qualche settimana. >
Bianca: < O MIO DIO! >
Nella stanza entrò Harry insieme ad un altro ragazzo,alto,magro,con i capelli biondo scuro e gli occhi castani.
Jake: < Amore! >
A-a-amore??? Avevo sentito bene?
Bianca: < Scusa? >
Jake: < Non ti ricordi? Sono Jake,il tuo fidanzato! >
Bianca: < Jake? Dov’è il mio Louis? Io non ti conosco,scusami! Voglio Louis,voglio l’uomo di cui mi sono innamorata… Mamma! Dov’è? >
Ero terrorizzata… Avevo paura di non riuscire a riaverlo.
Mamma: < Piccola… Non esiste nessun Louis. Tu sei innamorata di Jake,non ricordi? >
Bianca: < No,mamma… Io… Io l’ho anche sognato! Ho rivissuto tutti i momenti belli passati insieme! La festa a casa nostra? Con gli amici di Harry? Il bacio… L’hotel…>
Tutti in quella sala mi guardarono in modo sconvolto.
Dottoressa: < Bianca… Sei stata in coma per due anni e ti assicuro… Ti assicuro che quando si è in coma non si sogna! >
Rimasi paralizzata. Io ricordavo… Avevo sognato lui,il mio unico amore. Come poteva essere successo? Perché non era lì con me a piangere e a sorridere? PERCHE’?
Bianca: < Dottoressa… Un cuore può ancora spezzarsi una volta che ha smesso di battere? >
Passarono settimane,mesi… anni. Ma di lui,neanche l’ombra! Cominciai a farmene una ragione! Capì che Louis non era mai esistito ed era solo stato un frutto della mia immaginazione.
Sapevo che per qualche motivo ogni passo fatto da quando avevo imparato a camminare era un passo verso lui!
24 Dicembre.
Avevo solo 25 anni,ero in salotto con mia mamma,mio papà e mio fratello…
Bianca: < Louis… Se tu potessi sentirmi,io direi che le nostre impronte non spariranno mai dalla vita che abbiamo toccato. >
Quelle furono le mie ultime parole.
Per quanto tempo è per sempre?
A volte solo un secondo.