«Mi fai impazzire, solo con le tue mani. Le tue mani sono perfette. Perfette per me, calde che esprimono passione –lo sentii stringere la presa e cominciare a fare movimenti più lenti- adoro quando mi accarezzi il viso, quando mi sposti i capelli dalla fronte o quando stringi le mie» si avvicinò e mi baciò cautamente.
Un altro colpo al cuore, agonizzante. Tutto così agonizzante.
«Continua» un filo di voce mi riempì la testa
«La tua voce, ecco, anche questa è perfetta –mi sorrise e mi spinse a sedermi sulla sedia affianco al tavolo della cucina- è capace di trasmettere sicurezza e coraggio, nei momenti in cui ne ho bisogno» un altro bacio, questa volta con più foga e passione.
Ci staccammo e ripensai al bacio, volevo ritornare indietro di qualche secondo per risentirlo e riprovarlo, se solo fosse stato possibile!