Mi siedo sulla poltrona in camera mia.
La mia compagna di stanza mi ha portato così tanti libri da leggere e pensare che dovrei studiare.
Tra pochi giorni ho la laurea e non sono affatto pronta.
D’ altronde con tutte le feste a cui ho partecipato.
Kate mi aveva avvertito. Ma come potevo resistere a Josè, a Peter, Richard o Samuel ?
Un sorriso mi increspa le labbra, mi sembra ancora di sentire la sua voce nelle mie orecchie.
“ Anastasia, come fai a star dietro a tutti quei ragazzi ?”
Ma in fondo, ho ventun’ anni. Sono una ragazza single di Seattle.
Non può rimproverarmi la mia voglia di darmi un po’ da fare. I miei ormoni sono in subbuglio e meglio un ragazzo in più che non ricorrere alla masturbazione.
O sbaglio ?
Sento che se non uscissi e non cercassi di divertirmi, probabilmente diventerei una repressa che crede di parlare con sé stessa.
Chissà magari mi troverei un’ amica immaginaria. Una dea interiore o qualcosa del genere.
Prendo il cellulare e mando un messaggio a Josè. Chissà se domani ha voglia di vedermi.
Mi risponde quasi immediatamente.
Non capisco come faccia ad essere sempre così veloce. Insomma io sono veloce a digitare messaggi o a scrivere mail, d’ altronde chi, oggi, non ha dimestichezza con questi mezzi normali.
Insomma anche mia nonna, riesce a scrivere al computer ed io, preparando la tesi e tenendomi in contatto con le amiche, non posso essere da meno.
Leggo il messaggio di Josè, mi dice che mi verrà a prendere presto.
Non se ne parla neanche. Io guido e lo faccio anche bene, non vorrà mica fare il maschilista, pensando che io non sia in grado di guidare ?
Sono una giovane donna ed ho la patente, non sono un’ idiota.
Rido apertamente, mentre gli rispondo al messaggio.
Kate bussa, chiedendomi per cosa sto ridendo ed io mi limito a dirle che Josè, mi fa’ ridere.
Lei prende una bottiglia di vino e versa due bicchieri, uno per me e uno per lei.
Penso al fatto che non ho mangiato, ma metto subito a tacere la mia coscienza.
Voglio bere e festeggiare e non ho problemi a reggere l’ alcool, per cui bevo il mio bicchiere e comincio a chiacchierare con lei.
Mi trovo così bene con lei.
Siamo due semplici ragazze, prossime alla laurea e che vogliono solo divertirsi.
Quando se ne va’ è piuttosto brilla, la sento sbattere contro un paio di mobili, mentre si dirige verso camera sua.
Io mi alzo e mi decido ad afferrare uno dei libri che mi ha portato.
“ Cinquanta sfumature di Grigio”
Aggrotto le sopracciglia. Il titolo non è, esattamente, un titolo scolastico.
Chissà come mai è in camera mia.
Mi siedo sul letto, cominciando a sfogliare qualche pagina.
Uhm, ho letto solo, le prime righe, ma non mi sembra molto originale.
La classica ragazza carina, che non si rende conto di esserlo.
Magari ci sarà un lui che le farà capire, quanto è bella.
Forse sarà anche imbranata come Bella, e magari avrà anche un nomignolo con il quale ama farsi appellare.
Sbaglio o la trama sembra quella di “ Twilight “ ?
No. Ok, non mi era piaciuto neanche quello, quindi non posso leggerlo.
Sto per chiuderlo, quando i miei occhi vengono attratti da un nome “ Anastasia “.
Mi sento chiamata in causa, cavolo, la protagonista si chiama proprio come me.
Sorvolo sul fatto che è davvero scritto male. Ma seriamente questa scrittrice, usa i punti di sospensione, al posto delle virgole ?
Ma così riesce a tutti.
Continuo a leggere con un sorriso, sapendo che mi pentirò a breve.
Ed infatti non mi sbaglio.
Ma è una persona reale ? Questa Anastasia, ha ventun’ anni come me. Vive a Seattle come me. Si sta per laureare come me. E non conosce un cellulare o un computer ?
Giuro che se non fosse troppo ubriaca, vorrei richiamare Kate e chiederle, perché diavolo ha comprato un libro del genere.
Vado avanti. Forse migliorerà.
Uhm, il protagonista sembra parecchio belloccio, deve esserci qualcosa dietro.
Aspetta, aspetta, la cosa si fa’ interessante…
Comincio a ridere convulsamente. Davvero ha avuto un orgasmo con una palpata al seno ?
Certo che eri affamata bambina mia.
Oh finalmente lo fanno. Un orgasmo. Due orgasmi e per fortuna si sono fermati, altrimenti dopo tre orgasmi di seguito, dovevano raccoglierla con il cucchiaino.
Chissà come era sfiancata, era anche la sua prima volta.
Già era la sua prima volta, e ha avuto tre orgasmi ?
Beata lei. Ricordo la mia prima volta, con un po’ di angoscia, tanta paura e anche un po’ di dolore.
No, decisamente l’ orgasmo, era l’ ultimo dei miei pensieri.
Scorro le pagine.
Ah, ecco la fregatura. Mi sembrava troppo bello per essere vero.
E quindi ama il Sadomaso ?
Leggo le clausole del contratto.
Vabbè, alla fine non mi sembra troppo male.
Non c’ è fuoco, non c’ è soffocamento. Solo un paio di giochini.
E’ un dominatore all’ acqua di rose.
Firma. Firma Anastasia, vedrai che ti diverti.
Rido ancora, forse il vino, mi ha fatto effettivamente un po’ di effetto.
Mi metto distesa per leggere meglio.
Lo fanno e lo rifanno. Poi lo fanno ancora.
Ma lei è sempre pronta ? sempre bagnata ?
La tocca sulla spalla e si bagna, mah, credo che questa ragazza dovrebbe passare una visita ginecologica.
Comincio a spazientirmi, i termini sono sempre i soliti e poi sembra una bambina di cinque anni.
Lui me lo mette lì. Io lo prendo dentro.
Ma un po’ di fantasia ?
Perché poi, lui deve dirle continuamente di mangiare. E’ una fissazione la sua.
Mi si gonfia una vena sul collo, se le dice un’ altra volta di mangiare, giuro che butto il libro dalla finestra.
Cristo Santo, sembra mia madre.
Finalmente, sono quasi alla fine.
Solo una manciata di pagine tra le mie dita.
Oh, finalmente la cosa si fa’ interessante. Lei gli chiede di fargli provare il dolore più forte, che potrebbe mai provare.
Cinghiate ?
Cinghiate ?
E tutta quella storia delle scudisciate o dei divaricatori anali ?
Vabbè vediamo come reagisce.
Piange, ma usa la Safeword no ?
Ma sei cretina ? Ti ha fatto tutta una trafila, sulla Safeword e l’ importanza di usarla.
Te lo ha ripetuto fino alla nausea. Me le ricordo anch’ io, giallo e rosso. Usale.
Quando lui finisce, lei gli urla contro e scappa.
Stringo il libro tra le mani. Ma siamo sicuri che sia una normale ragazza americana ?
Prossima alla laurea? Così indipendente da vivere da sola ?
A me, sembra solo, una minorata mentale.
E ora accetta le scuse ? Ma un minimo di spina dorsale questa ragazza, ce l’ ha ?
Ah, lo ama, nascondiamo tutto dietro l’ amore e lui non solo non risponde, ma s’ incazza pure ?
Vattene Anastasia. Vattene e non tornare.
Sgrano gli occhi, quando vedo che fa’ esattamente quello che vorrei fare io, o meglio, io vorrei anche picchiarla, per il nervo che mi ha fatto venire, ma sono dettagli.
Ok, ha chiuso la porta. Ci siamo. Ce l’ ha fatta.
Io ce l’ ho fatta. Sono arrivata alla fine di questo…forse definirlo libro è essere buoni.
Leggo la copertina. Diciotto milioni di copie vendute.
Sbatto velocemente le palpebre. Che cosa ?
Santo cielo ma Shakespeare, si starà rivoltando nella tomba.
“ L’ uomo che tutte desiderano “
Tutte mi sembra un termine un po’ assoluto. Io non lo voglio.
Bello credo sia bello, anche se la scrittrice non lo descrive neanche, io so solo che lui è biondo e lei è mora e poi ?
Bello in modo assurdo, ma come ?
Ricco è ricco e la storia dell’ elicottero, della macchina e tutto il resto, fanno un sacco di scena, ma vogliamo parlare dei contro ?
E’ prepotente.
Controlla la sua ragazza, in modo ossessivo, anche quando esce con le amiche, lui è una presenza inquietante.
C’ è anche se non c’ è.
Le dice di mangiare, circa cinque volte al giorno, neanche fosse sua nonna.
Fotte senza pietà, ma il sadomaso potrebbe essere un po’ più fantasioso. Dovrebbe informarsi meglio, ci sono libri, veramente, interessanti sul tema.
Gli dici che lo ami e s’ incazza pure.
No, decisamente, no.
Preferisco il mio ragazzo normale.
Guardo il libro e mi gratto la testa.
Santo cielo, in questo momento vorrei essermi ubriacata anch’ io ed essermi addormentata con Kate.
COMMENTO: OK SO GIA’ CHE RICEVERO’ MINIMO UNA VENTINA DI RECENSIONI CRITICHE…MA VI GIURO CHE NON CE LA FACEVO, QUANDO HO VISTO CHE CINQUANTA SFUMATURE E’ STATO INSERITO NELL’ ELENCO DEI LIBRI DI EFP…SONO STATA ASSALITA DALLA NAUSEA !! PERO’ VI ASSICURO CHE NON VOGLIO OFFENDERE NESSUNO!! SEMPLICEMENTE, COME AVRETE CAPITO, ODIO QUESTA SAGA !! HO LETTO IL PRIMO LIBRO, PERCHE’ NE AVEVO SENTITO TANTO PARLARE E PER SOLIDARIETA’…PERCHE’ UNA DI NOI AVEVA REALIZZATO IL SUO SOGNO, MA CI SONO RIMASTA MALISSIMO, TANTE DI NOI, TROPPE, SCRIVONO MEGLIO E NON VENGONO NOTATE !! NONOSTANTE QUESTO HO LETTO ANCHE IL SECONDO E IL TERZO, PERCHE’ NON VOLEVO GIUDICARE SENZA CONCLUDERLA…BE’ SECONDO ME QUESTA SAGA E’ UNA SCHIFEZZA !! ORA SONO QUA…AVANTI RECENSIONI NEGATIVE, MA NON OFFENDETE PERCHE’ POTREI ARRABBIARMI E SEGNALARVI !! UN BACIONE A TUTTE !!