-Tu non andrai mai al concerto di quello là!!-
-Per tua informazione “quello là” ha un nome! E io andrò al suo concerto anche a costo di scappare di casa!-
-Non oserai…-
-Sì-
Detto questo scappai in soffitta. Era un posto magnifico, pieno di ricordi e sentimenti. Amavo andare lì per pensare e stare sola, isolata dal mondo.
Arrabbiata tirai un calcio a uno scatolone. Questo si aprì e ne uscì un diario di colore rosa. Non poteva essere di mia mamma, lei odiava quella tonalità. Lo aprii per cercare indizi sul possessore dello strano diario.
 
 
Sabato 3/11/2012
 
Sono strafelice!! Sono riuscita a prendere i biglietti per andare al concerto dei One Direction a Milano il 20 maggio!!
Come farei senza di loro…ascoltarli è tutto per me…
Se penso che li vedrò dal vero e che sentirò Little Things e le altre canzoni mi viene da piangere per la gioia.
 
 
Cosa?!? Quella era la scrittura di mia madre! Proprio lei mi impediva di andare a vedere il mio idolo, la persona che con le sue canzoni mi tira su il morale… Mi arrabbiai ancora di più. Continuai a leggere, ma andai subito al 19 maggio.
 
 
Domenica 19/5/2012
 
DOMANI VADO AL CONCERTO *…*
Sono elettrizzata solo al pensiero, domani vedrò i cinque ragazzi più importanti della mia vita e quasi non me ne rendo conto…non mi sembra vero…ormai i miei genitori mi credono pazza perché non faccio altro che cantare le loro canzoni!!
Finalmente vedrò Niall; il fantastico irlandese;
finalmente vedrò Liam; il cuccioloso;
finalmente vedrò Louis; il mio Peter Pan preferito;
finalmente vedrò Harry; il ricciolo sexy;
finalmente vedrò Zayn; il mio preferito;
finalmente vedrò i One Direction.
 
 
Ero più che sconvolta, non riuscivo a credere a quello che avevo appena letto, mia mamma, degli idoli, i One Direction. Lei non aveva mai detto quel nome, quei nomi. Cosa era successo? Andai avanti
 
 
Lunedì 20/5/2012
 
Stasera c’è il concerto!!! Sono emozionatissimaaaaaaaaa *…* Eccezionalmente scrivo di mattina perché stasera non so a che ora torno dal concerto… Quanto mi piace questa parola, concerto, soprattutto associata ai ragazzi… Basta pensarci!! Piuttosto devo aprire l’armadio per decidere i vestiti da indossare… Devo essere perfetta!! Se mi vedranno, vorrei che mi ricordassero.
Naturalmente il cartellone per loro è già pronto, loro sono pronti, l’unica  non essere pronta sono io…ho già avvisato la mia amica che dovrà sostenermi in caso di svenimento, probabilmente sarò io a tenere in piedi lei!!
 
 
Mi stufai di leggere quella pagina, la mia rabbia era il triplo di prima!
Come poteva farmi quello!
Mi calmai e andai avanti…
 
 
Martedì 21/5/2012
 
Oggi è un giorno orrendo, mi odio da sola per quello che penso e che ho pensato ieri sera…
Appena li ho visti mi sono emozionata, mi è scesa una lacrima, ho cantato le prime canzoni insieme a loro e a tutte le directioners, ad un certo punto ho pensato: non mi piacciono molto dal vivo, mi hanno deluso…
Sono depressa per questo! Non sopporto parlare così dei miei idoli…non posso chiamarli così se poi dal vero non mi piacciono…
Non permetterò mai ai miei figli di rimanere delusi dai propri “idoli” come è successo con me…
 
 
Finii di leggere quella pagina e iniziai a sentirmi in colpa per quello che avevo detto a mia madre. Lei aveva fatto tutto quello per me. Poteva sembrare egoista, ma in realtà era un gesto normale per una madre.
Scesi giù con il diario e andai in cucina. Lì trovai mia mamma che preparava cena. Quando entrai lei non mi guardò e non mi parlò.
-Mamma…- continuava a non rispondere.
-Scusa per quello che ho detto… Ho trovato il diario di quando avevi la mia età… Ho letto tutto…-
Si girò e vidi che stava piangendo. Si avvicinò a me e mi disse: -L’ho fatto solo per non farti rimanere delusa da quello là…ma ho capito che ho sbagliato e così ho acceso il computer… Ho provato a vedere se c’erano ancora biglietti disponibili e ne ho comprato uno per te… Saprai perdonarmi?-
-Ti ho già perdonato!- Ci abbracciammo e tutto tornò come prima.
 
Scusate ma ora devo portare mia figlia al concerto del suo idolo…