Sono qui,sul tetto di quest'edificio che ormai è diventato troppo piccolo per me.
Sono immobile e osservo il panorama: la città splende come non mai. 
E' Natale e i bimbi giocano con quel poco di neve rimasta sull'asfalto improvvisandosi artisti.
Tutti sono felici..tutti..tranne me. Ricordo ancora quando mio padre,quella maledetta sera,mi chiamò per dirmi che aveva comprato i regali.
Sembrava che andasse tutto bene..fin quanto ci giunse la notizia di un incidente. 
Notai dall'espressione che assunse mia madre in viso che qualcosa non andava. Io ero intenta a giocare con il mio Ipod e mi chiedevo: "Che diavolo sta succedendo?" Poi ricordo le mie zie che mi portarono a casa loro con le lacrime agli occhi. 
Il giorno seguente venni a conoscenza della morte di mio padre e mi sentì crollare il mondo addosso. 
Lui era il mio tutto,il mio eroe...e non riuscivo a capacitarmi che non l'avrei rivisto mai più. Perderlo è stato un trauma per me e ancora oggi a distanza di anni non riesco a rispondere a tutte quelle persone che mi chiedono: "Perchè odi il Natale?" perchè ho paura di non reggere e di scoppiare a piangere di colpo.
Da quel giorno ho iniziato ad isolarmi e ad evitare anche le persone che mi stavano più a cuore. C'è stato un periodo in cui persi l'appetito..e cominciai a non toccare più cibo. Mia madre stava quasi per varcare la soglia della depressione vedendomi in quello stato.
Ormai sono passati ben quattro anni da quando papà non c'è più e al suo posto è subentrato Dan,il compagno di mia madre.
La situazione è peggiorata. Lui è esattamente l'opposto di mio padre: è sempre nervoso,esibizionista e vuole comandare su tutto e tutti.
La presenza di questo dittatore moderno mi sta infastidendo a morte..persino la sua voce mi irrita. Quando mi parla cresce in me una sorta di istinto omicida e ho voglia di urlargli: "Ridammi il mio papà! Il mio vero papà!".
Quanto vorrei tornare indietro.
Quanto vorrei che tutto questo fosse solo un brutto sogno.
Qualche anno fa iniziai anche a fare uso di droghe e ad imbattermi in cattive compagnie.
Iniziai anche a fumare..vizio che ancora oggi non riesco a togliermi.
Ho solo sedici anni..sono ancora una ragazzina che deve godersi la vita. Devo divertirmi. Sono ancora giovane.
Ma la voglia di continuare a vivere..dov'è?