Mi resi conto che stava parlando con me e ne rimasi a dir poco sconvolta. Qualcuno mi stava rivolgendo la parola e mi stava addirittura sorridendo?!
- Ehm …piacere mio, io mi chiamo Nicole. – risposi aggiungendo un debole sorriso e distogliendo subito lo sguardo dal suo viso. I suoi occhi mi mettevano soggezione, sentivo le guance andare a fuoco e il cuore battere all’impazzata. Come faceva a farmi questo effetto dopo nemmeno un minuto che lo conoscevo?! Sentivo la sua presenza vicina, come se ci fosse un’elettricità tra di noi.