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Autore: KuromiAkira    18/06/2007    8 recensioni
La prima volta che ci siamo incontrate… non lo dimenticherò mai…
L’inizio delle superiori… è stato l’inizio della mia nuova vita.
Una vita tutta dedicata a te, mia principessa…
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La prima volta che ci siamo incontrate… non lo dimenticherò mai…

L’inizio delle superiori… è stato l’inizio della mia nuova vita.

Una vita tutta dedicata a te, mia principessa…

Tu non lo sai, ma grazie a te ho accettato me stessa, quella parte di me che ripudiavo e disprezzavo… perché…

… perché ero diversa dagli altri. Ero diversa dalle mie compagne di classe. E per questo loro mi odiavano… mi deridevano e mi evitavano.

Io ero sola. Vivevo in un abisso oscuro dal quale non riuscivo a uscire.

Non ho mai odiato gli altri. Ma me stessa. Sempre e solo me stessa… me stessa e quello che sono…



Ero una bambina come tante. Ma crescendo mi sono accorta di non avere i loro stessi interessi.

Quando loro parlavano dei ragazzi che gli piacevano io mi annoiavo.
Quando facevamo le uscite di gruppo non provavo nulla verso quei ragazzi con il quale uscivo.
A me loro non piacevano.
Non me ne sono preoccupata fino a che mi sono accorta di provare qualcosa verso la mia migliore amica.

O quella che, ai tempi, lo era.

Si chiamava Himeko… ma tutti la chiamavano Hime.

Si, una principessa, proprio come te.

Era allegra e sincera, dai grandi occhi blu e i capelli biondissimi.
Aveva un sorriso dolce e bellissimo.
Siamo crescite insieme. Mi diceva tutto.
E anche io le confidavo tutto…

Ho sbagliato a confidarle quello…

- Ehi Hime! -
- Si? Che c’è Chizu?-
- se ti dico una cosa prometti di non ridere di me?-
- Ma certo! Sei la mia migliore amica, Chizu! Non riderei mai di te, lo sai! -
- … -
- Coraggio, dimmi! -


Mi aveva sorriso. Il suo bel sorriso gentile.
Mi aveva tranquillizzata…

“ Ma si. Lei è Hime. La mia migliore amica. Posso dirglielo. Sono sicura che non mi riderà in faccia”

- Hime… a me tu piaci molto…-
- Lo so. Anche tu, in fondo siamo sempre state amiche no? -
- Lo so ma… intendo un'altra cosa… -
- Cioè…-
- Io… penso che a me piacciano le ragazze e… credo di essere innamorata di te… -


Il suo bel sorriso rassicurante sparì dal suo volto.
Mi guardò stupita ma pensai che era normale.
Non mi rise in faccia. No.
Mi guardò spaventata e scappò via.
Pensai di aver sbagliato a dirglielo.
Temevo che la nostra amicizia sarebbe finita.
Però era la mia migliore amica. Eravamo cresciute insieme.
Pensavo l’avrebbe almeno accettato… prima o poi…




E il giorno dopo tutti mi stavano già deridendo. Mi stavano già punendo per essere diversa.

Quelle che fino all’altro giorno erano le mie amiche scappavano per ‘paura che le saltassi addosso ’.
Mi guardavano con disprezzo e mi deridevano.

- Ehi, attenta o quella ti salta addosso! -

- Non avvicinarti lesbica! –



- che vuoi, tu! Sono già impegnata sai! -


Perché? Cosa vi ho fatto? Vi ho mai importunate? Cosa c’è di male a essere omossessuali?

- Sempai Honsho senti.. -
- shhht! Cosa fai? Non devi avvicinarti a lei! Non lo sai che lei è… -


Perché? Quella kohai voleva chiedermi qualcosa. Cosa c’è di male? Cosa ho fatto di male?

Anche i ragazzi mi prendevano in giro. E a poco a poco…




… mi ritrovai sola…





- Hime… -
- N-non avvicinarti! -
- Ma… sei la mia migliore amica, io… -
- NO! Io… io non voglio più essere tua amica! Ho paura di te! -


Perché? È davvero così terribile amare una persona del tuo stesso sesso?
Siamo cresciute insieme… eri la mia migliore amica…
Aveva detto che non avrebbe riso di me.
Invece l’ha detto a tutta la scuola.
Era lì a deridermi insieme a tutti gli altri…

Insieme agli altri… come tutti gli altri…

“ voglio essere come tutti gli altri!”

Non avevo più amici… ero oggetto di scherzi da parte della classe…

“ voglio essere come tutti gli altri!”




Ero disprezzata da tutti…

“ voglio essere come tutti gli altri!”




Disprezzata persino da me stessa…


Divenni chiusa e asociale.
Non parlavo con nessuno, avevo sempre lo sguardo basso.

Cosa avrei visto, se l’avessi alzato?

Per me andare a scuola era un vero inferno. Odiavo la scuola, odiavo uscire di casa. Odiavo stare in mezzo ai miei compagni.
Odiavo tutto. Odiavo il mondo.


Avevo sempre lo sguardo basso…




Il primo giorno di scusa delle superiori, in classe.
Io ero seduta nel mio banco. Con lo sguardo basso…

- Honsho! –

Alzai lo sguardo… e c’eri tu.

Mi guardavi con un sorriso dolce…
… lo stesso sorriso di chi mi ha voltato le spalle


Riabbassai lo sguardo

Quel sorriso non voglio più vederlo


- Ehm… mi chiamo Inoue Orihime. –
- … -
- ehm… da oggi saremo vicine di banco. Piacere. –

- lasciala perdere Orihime. Non vedi che non vuole parlare? –
- ma Tatsuki-chan… -
- Dai vieni… andiamo… -

Non andartene via.

Non andartene via, Himeko…

Non voglio succeda la stessa cosa
Non voglio che quel sorriso si trasformi di nuovo in paura e disprezzo…
… non voglio soffrire più.

Ma in questa oscurità… cosa ci può essere oltre la sofferenza?


Hai provato giorni e giorni a parlarmi.
E io, senza accorgermene alzavo lo sguardo e vedevo quel tuo sorriso.

Vedo una luce, in lontananza.

- Posso chiamarti Chizuru? È un bel nome sai? Ah tu puoi chiamarmi benissimo Orihime! –
- D-d’accordo… -
- Whaaa benissimo! Ah senti, oggi vado con Tatsuki-chan locale aperto da poco, vieni con noi?
- N-no, non mi va, scusa… -
- Oh, d’accordo… -

Non voglio vedere quella luce spegnersi.

- Honsho! –
- Arisawa… -
- Io e Orihime andiamo a mangiare nel prato.. –
- Dai Chizuru, vieni anche tu! –
- … -
- Dai, mi spiace vederti sempre sola. –
- … e va bene… -


- ah,Honsho! –
- .... –
- Ah si, scusa, ci sono anche le altre! Più siamo e meglio, no? –

Non sorridermi in questo modo!

- Honsho ti stai annoiando? –
- N-no, Ogawa… io.. –
- Senti… è vero quello che ho sentito? –
- C- osa?! –
- Che … bhè… che sei… insomma… -
- Eddai Michiru! Uff… ti vuole chiedere se è vero che sei lesbica. Sai i primi giorni di scuola l’abbiamo sentito da una di un'altra classe che faceva la tua stessa scuola.. –
- Insomma Mahana!!! –
- Visto che tu non ti decidevi… –
- I-io… -

Tu mi guardavi curiosa, come le altre.

Abbassai lo sguardo.

La luce sparirà?

- Guarda che non c’è nulla di male. Puoi dirlo apertamente. –
- Cosa? –
- Non c’è nulla di male. Mica ti mangiamo se lo ammetti. –
- Bhè… io… -
- Oh, la pausa è finita! Uff… andiamo… -

Si alzarono tutte e se ne andarono. Ma io non ne ebbi la forza…

Non sapevo che qualcuno della mia vecchia scuola studiasse qui.

Non vedo più la luce…


Anche se hanno detto che non c’è nulla di male…

Anche lei mi disse che non avrebbe riso…



Anche se hanno detto che posso dirlo apertamente…

Lei mi diceva che saremmo state amiche per sempre…



- Chizuru! –
- Orihime! –
- Vieni! Che stai facendo qui! Farai tardi alle lezioni, poi il professore si arrabbierà. –
- Io… -
- Chizuru… -
- … -
- Da oggi in poi ci esci con me e Tatsuki-chan, vero? -



Sei stata tu a far sparire le tenebre dal mio cuore..

La luce diventa sempre più forte.

Tu, e quel tuo bel sorriso gentile.

Quello stesso sorriso che aveva Himeko…


- Orihime. –
- si? –
- posso chiamarti Hime? –

Grazie a te ho imparato ad accettare me stessa

- ma certo! –

Sono contenta di essere diversa da loro, da quelle persone idiote che mi deridevano.

- Sai sono contenta che tu sia stata insieme a noi. Ero preoccupata a vederti sempre sola e triste. –
- Grazie. –
- E di cosa? Siamo amiche no? –


Amiche…







- Chizuru, maledetta! La pianti di mettere le mani addosso a Orihime??? –
- Oh, insomma Tatsuki! Sei la sua balia per caso? E poi Hime mica si sta lamentando, vero Hime? Eheh –
- Eh? –
- Non ascoltarla Orihime!! –
- eheh –


Ora posso essere me stessa. Ora posso essere fiera di essere Chizuru Honsho.
Ora posso alzare lo sguardo ed essere avvolta dalla luce della vita.
E sorridere. Sorridere il più possibile!
La mia luce… voi che mi accettate per quella che sono.




Ho incontrato Himeko mentre ero con voi.
Mi ha fissata un po’ triste.

- Chizu… -

Mi voltai e rimasi immobile. E lei continuava a fissarmi tristemente.


- Chizuru!!! Guarda che ti lasciamo qui!! –
- Chizuru vieni! Le polpette al peperoncino ci aspettano!-
- Orihime hai davvero intenzione di mangiarti quella roba? –

Le sorrisi. Le sorrisi e vi raggiunsi.


Sei stupita, Himeko?
Tu stupisce tanto che qualcuno mi accetti per quella che sono?
O forse ti sei pentita di avermi voltato le spalle?
Non mi importa.
Come vedi una luce luminosa mi sta circondando e mi ha fatto uscire da quell’ abisso di tenebra.
L’abisso in cui tu mi hai fata entrare.


Una luce che solo una vera principessa può sprigionare…



.. tu sei la mia principessa… Orihime…







Prima fiction su Bleach!
Il personaggio non è molto usato per le fiction ma l’ispirazione mi è venuta all’improvviso.

Chizuru mi piace molto. Così ho pensato a una fiction dedicata a lei e Orihime
Ne è uscita questo one short che tanto short non è visto che sono 6 pagine XD
Ovviamente ho fatto una cosa un po’ triste.
Spero vi piaccia anche se Chizuru non è assolutamente un personaggio principale in Bleach.
  
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