Film > The Avengers
Ricorda la storia  |       
Autore: Sammy_Stark    03/12/2012    4 recensioni
- Stark! Mi devi ancora quel drink!-
La voce di Loki di Asgard sembra vagamente divertita. Il ghigno dipintogli sulle labbra lo conferma.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Loki, Pepper Potts, Tony Stark/Iron Man
Note: What if? | Avvertimenti: Gender Bender
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
- Stark! Mi devi ancora quel drink!-
La voce di Loki di Asgard sembra vagamente divertita. Il ghigno dipintogli sulle labbra lo conferma.
Al contrario, lo sguardo di Tony è prima sperso, poi sorpreso, ma mai realmente preoccupato.
- Sei tornato solo per il drink? Tuo fratello mi ha detto che il paparino ti ha sculacciato per bene!-
Il dio increspa le labbra in un sorriso leggero ma tremendamente falso.
- Thor non è mai stato bravo nei racconti...-
- Oh, io invece penso che Point Break sia un bravissimo cantastorie! Ad esempio..-
Mentre parla si avvicina al bancone e inizia a preparare un drink. Alzo per un istante lo sguardo su Loki, come ad assicurarsi che abbia la sua attenzione. Sorride, compiaciuto.
- Mi ha raccontato della tua storiella con uno stallone.. Ora capisco molte più cose su di te! E con questo non voglio giudicarti o che! Io sono per l'amore libero..-
-STARK. Taci!-
Ordina Loki, oltraggiato e con uno sguardo furibondo. Forse ha perfino le gote lievemente arrossate.
Il milirdario amplia il suo sorriso, porgendo il cocktail all'Asgardiano.
- Avanti, piccolo cervo! Non devi vergognarti! Ognuno ha i suoi gusti..-
Lo provoca ancora, divertito.
Loki riduce gli occhi a due fessure, osservando l'uomo con astio, prima di prendere il bicchiere e abbozzare un sorriso.
- Indubbiamente....-
Sibila, portando il bicchiere alle labbra nello stesso momento in cui beve anche Tony.
Il miliardario fa per pronunciare un'altra delle sue battute, ormai vincitore, ma le parole gli muoiono in bocca. Il bicchiere cade a terra e va in frantumi. Tony è costretto ad indietreggiare, alla ricerca di una parete a cui appoggiarsi. Nel giro di qualche istante si ritrova a terra, quasi privo di sensi. Gli occhi vagano alla ricerca della figura del dio e si stupiscono quando focalizzano Loki a pochi centimetri da loro.
- Forse così potresti risultarmi più gradevole...-
Sussurra, sulle sue labbra, sotto lo sguardo inorridito di Tony. Il dio scoppia a ridere, rialzandosi ed allontanandosi.
Tony chiude e riapre gli occhi, passandosi una mano davanti alla faccia.
E in quel tocco percepisce qualcosa di strano. Riapre gli occhi, osservandosi una mano e poi l'altra. Improvvisamente perde il suo colore vivo, diventando bianco come un cadavere. Sposta lo sguardo sulle braccia, sulle gambe e su...
- Che cazzo hai fatto??-
- Ti ho reso più piacevole alla mia vista, Stark.-
Risponde semplicemente il dio, sorridendo malignamente.
La donna accasciata sul pavimento si rialza, barcollando in direzione di Loki.
- Bello scherzo, ora fammi tornare.. Me!-
Sbotta, con gli occhi ancora sgranati, disgustato dalla vista di forme femminili sul suo corpo.
- Sono spiacente, ma non posso.-
- Senti, dannato figlio di puttana, DEVI farmi tornare normale, chiaro??-
Afferra il dio per le spalle, ma la poca forza di cui ora dispone, fa ghignare Loki, che scoppia in una fragorosa risata.
- Rimarrai una donna fin quando non sarò io a volerlo. Ti conviene essere gentile quindi...-
Fa notare, in un sibilo tagliente, avvicinandosi alle labbra della donna e afferrandola per il collo per non farla scappare.
- Che cazzo stai facendo?? Sei completamente fuori! Mollami, schifoso psicopatico alieno bastardo!!-
Sbraita Tony, dimenandosi e tentando di liberarsi dalla stretta, ottenendo esattamente il contrario. Strabuzza gli occhi,annaspando aria disperatamente.
- Non hai capito proprio niente, ex uomo di ferro.-
Loki fissa Tony con astio, prima di dissolversi, facendo cadere nuovamente a terra la donna.
Tony respira affannosamente, tenendo gli occhi serrati. Sta tremando, è paralizzata lì, sul pavimento. Tony Stark è immobilizzato dalla paura.
 
  • -Jarvis... Attiva tutti i sistemi di sicurezza, attiva tutto. -
    Sussurra Tony dopo un tempo indefinito. Ora non trema più ma è rannicchiata ancora a terra. lo sguardo basso, la bocca appena schiusa.
    -Subito, signorina Stark.-
    Risponde il computer, puntuale come sempre.
    Tony serra gli occhi e afferra il cestino che le è accanto, scaraventandolo davanti a sè.
    - Signor Stark! Signore!-
    Sbraita, rendendosi conto però di avere una voce troppo acuta per essere stato solo un incubo. Scoppia in un inevitabile pianto dettato dal trauma subito. 
    Sì, perchè di trauma si tratta e Loki sa bene quanto il suo giochetto stia pesando sull'animo del povero Stark. Ed è proprio questo a compiacerlo.
    - Potevi avvisarmi, sai? Non è affatto divertente attendere due ore in aeroporto invano! E come al solito non rispondi neanche al telefono! Ti sembra il mondo di comportarsi??-
    Pepper entra in casa trascinando un trolley nero dietro di sè. Dopo essere stata fuori un'intera settimana per lavoro, le avrebbe fatto piacere che Tony si ricodasse di andarla a prendere ma a quanto pare lui non ha avuto tempo di pensare a lei.
    In effetti Tony non ha avuto tempo nemmeno per ricordarsi che la vita attorno a sè è ancora in movimento e poi quel telefono non l'ha proprio sentito, così come non ha sentito Jarvis avvisare di ben tredici chiamate perse.
    - Tony?? Che c'è? Fai l'offeso? Credi anche di avere ragione? Beh stavolta sappi che non basterà una bella...-
    Le parole le muiono in bocca. Davanti ai suoi occhi c'è una donna accasciata a terra. Ha lunghi capelli castani, forme prosperose e labbra sottili ma rosee.
    I vestiti maschili però stonano terribilmente con quel corpo, così come, e Pepper se ne rende conto solo ora, la leggera luce azzurrina che proviene da sotto la maglia.
    - Signorina, si sente bene??-
    Domanda subito Pepper, inginocchiandosi davanti alla donna, che alza il viso, mostrando gli occhi arrossati da ore di pianto.
    E per un attimo all'ex assistente di Tony Stark sembra che quegli occhi siano quelli dell'uomo di cui è da sempre innamorata.
    - Sei qui...-
    Sussurra appena Tony, allungando una mano a carezzarle una guancia.
    Pepper la lascia fare, non riuscendo a capire, probabilmente quella ragazza è ubriaca. Tony dovrà spiegale parecchie cose.
    E di fatti Tony ha davvero molto da spiegarle.
    -Mi scusi, ma noi non ci conosciamo. Provvderò subito a..-
    La donna singhiozza e lei si zittisce.
    - Pepper... E' stato quel pazzo... E' colpa sua... Mi ha ridotto così..!!-
    Parla a stento l'ex playboy, guardandola con sguardo languido ed indifeso.
    - Il signor Stark non è un pazzo, se vuole denunciarlo, faccia pure, ma non...-
    Viene di nuovo interrotta da un verso più simile ad gemito di esasperazione.
    - No! Pepper, io sono Tony!! .

 
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > The Avengers / Vai alla pagina dell'autore: Sammy_Stark