Capitolo 1.

 

"Lasciateci passare!"-gridò Margaux a quella folla di paparazzi che si era riunita davanti alla discoteca."Santo dio,fateci passare!"-ripetè più forte.Spinse a malmodo qualche paparazzo con un'aria da aggressore e finalmente,riuscimmo a raggiungere la nostra limosine."Sali,prima che ti scattino altre foto"-mi ordinò fredda,la mia manager.Annuii ancora mezza ubriaca ed entrai dentro avendo ancora la nausea.Volevo vomitare,ma non potevo farlo essendo in macchina,così cercai di trattenermi.
 

Il giorno dopo mi recai direttamente all'ufficio di Margaux,era da stamattina che mi preparavo il mio solito discorsetto di perdono,lo facevo ogni qualvolta che facevo uno scandalo."Ciao Hayley!"-mi salutò Dessy,nonchè l'assistente di Margaux,con un bicchiere di caffè in mano.La salutai sorridendo e mi guardai attorno."Hayley.."-mi chiamò Dess con la sua voce acuta."Guarda qui."-mi disse porgendomi il giornale del Wall Street Journal.Mi scappò uno sbuffo irritato tra le labbra e lessi la prima pagina del giornale.

«Hayley Stenford,trovata ubriaca in una discoteca di Los Angeles! Un altro scandalo!».

Suppongo che questo articolo l'abbia già letto Margaux,ne sono sicura,al cento per cento."Margaux è nel suo ufficio,Dess?"-chiesi mordicchiandomi il labbro inferiore mentre fissavo ancora il titolo del giornale."E' arrivata un'ora fa..era..leggermente incazzata..ecco"-mi spiegò finendo di sorseggiare il suo caffè.Tirai un altro sospiro di paura e mi recai presso il suo studio.Bussai per due volte ed entrai giocherellando con le mie dita."Oh..vedo che la signorina qui presente è arrivata.Sentiamo,un altro discorso di perdono per me?"-mi chiese assumendo una faccia di rimprovero."Io..io..Margaux..mi dispiace,davvero.."-balbettai sedendomi sulla sedia."Volevo soltanto godermi la serata con le amiche,amici..insomma,ciò che fanno tutte le star di questo mondo,no?"-chiesi diventando seria."Hai letto il nuovo articolo su di te,Hayley?"-mi domandò porgendomi un'altra copia del quotidiano.Annuii buttando un altro sbuffo."Domani ho una conferenza a New York,sicuramente lì mi chiederanno cosa sia successo veramente,cercherò di non mettere in panico le mie fans e soprattutto di smerdare quei paparazzi,d'accordo?"-le rassicurai.Mi guardò con uno sguardo poco deciso e le feci il broncio,come facevo io a mia madre quando ero piccola.Margaret,semplicemente chiamata da tutti Margaux,era come una seconda madre per me.Mi trattava come sua figlia,ma quando si trattava di carriera diventava severa.Accenò con il capo e mi regalò un piccolo sorriso."Stavolta,tocca a te risolvere questo scandalo,intesi?"-esclamò con un tono di sfida."Ci puoi contare,Margaux."-le confermai con un sorisso.
 

 

«New York Times.»
 

 

"STYLES!"-gridò il mister Hock."Styles!"-ripetè un'altra volta,urlando più forte facendosi sentire da tutti i suoi colleghi."Dov'è quello stupido,riccio paparazzo?"-sbraitò furioso."Signor Hock,Styles non è ancora arrivato."-gli informò Smedly con un tono di voce,molto tremolante."Non mi pigliare per il culo,l'ho visto parcheggiare la sua macchina un quarto d'ora fa e so che adesso,in questo momento,è in questa stanza."-sbottò guardandosi attorno,stringendo i denti bianchi ben lineari."Styles,o salti fuori dalla tua tana o ti vengo a cercare io pronto a prenderti a calci!"-lo minacciò battendo fortemente il quotidiano del Wall Street Jounal,nonchè il loro peggior nemico su scoop e notizie dei vip più famosi."Mi arrendo!"-gridò una voce rauca dietro la porta del bagno."Mi arrendo signor Hock!"-gridò facendosi vedere,con i capelli tutti spettinati."Ecco il nostro signorino Milward Styles.."-mormorò il suo capo con gli occhi che quasi quasi fuoriuscivano dalle sue orbite.Il riccio mandò giù la saliva con le gambe che gli tremavano.L'espressione dell'uomo quaratenne era più rosso che mai.Era arrabbiato.Furioso.Era una bestia quella mattina."Cos'è..questo?"-gli chiese facendogli vedere il giornale del loro 'nemico di scoop' davanti ai suoi occhi verdi come il prato."E' un giornale del Wall Street Journal,signor Hock."-rispose fissando il titolo del quotidiano."E quale grandissimo scoop hanno scritto in prima pagina,Styles?"-fece una seconda domanda."Lo scoop è che Hayley Stenford si è ubriacata in una discoteca qui a Los Angeles,signor Hock."-rispose per la seconda volta."E per quale motivo non sapevamo niente di questo scoop?"-terza domanda,più fredda."Perchè i suoi uomini erano più concentrati a spendere il loro tempo per un altro scoop,signor Hock."-terza risposta."E a chi avevo dato l'incarico di occuparsi di altre notizie che sarebbero venute a galla nell'ultimo periodo del mese?"-quarta domanda.La faccia del capo era sempre più pauroso."L'aveva dato ad Harry Styles,signor Hock."-quarta risposta."E chi è questo Harry Styles?!"-gridò con la sua voce profonda."Sono io,signor Hock!"-gridò anche lui preso dal panico,per poi sobbalzare da terra per lo spavento,dovuto a quella sgridata che aveva appena ottenuto dal suo capo.Lo prese per il colletto,facendolo sbattere contro la finestra di vetro della stanza."Styles,già con questo scoop che hanno fatto quelli stronzi del Wall Street Journal abbiamo perso molti e moltissimi punti,lo sai questo?"-domandò ingrandendo i suoi occhi scuri.Il riccio annuì spaventato."E sai cosa dovresti fare adesso,vero?"-gli domandò con i denti stretti. Harry annuì per la seconda volta."Bene."-concluse il signor Hock lasciandolo delicatamente a terra."E dopo questa sclerata,abbiate una buona giornata,se mi dovete chiedere qualcosa basta rivolgervi al mio assistente personale,arrivederci."-li salutò con un occhiataccia e se ne andò via dalla stanza,sbattendo fortemente la porta."Harry,stai bene?"-chiese Smedly preoccupato."Sto bene..anche se..hai visto.."-sussurò afferrando la sua bottiglietta d'acqua,appoggiato sulla sua scrivania.Bevve un sorso e guardò il suo amico."Ho un compito Smedly,e devo farlo."-disse convinto."A noi due..Hayley Stenford."-sussurò con un filo di voce per non farsi sentire da nessuno.

 

«.»
 

"Hay,starai a New york per due settimane,poi andrai a Boston e come ultima tappa la Philadelphia."-le informò Dessy mentre teneva a sè la sua agenda."Poi avrai una pausa di circa una settimana."-concluse chiudendo il suo aggeggio."SOLO?"-esclamò incredula."Già,poi tra tre mesi farai il tuo secondo tour,dovresti prepararti,Hayley."-le consigliò giocherellando con il tappo della sua penna blu.La ragazza sospirò profondamente e prese il cellulare.

 

Un messaggio da Louis Tomlinson: 'Scusami per ieri...non dovevamo coinvolgerti,ho letto il nuovo articolo su di te..scusa. :( xx '
 

Un messaggio da Zayn Malik: 'Hey pigrona,ci dispiace tantissimo per ieri sera,non dovevi bere è colpa nostra...ho visto che sei in prima pagina,arg! stupidi paparazzi! -.- xx'

 

Sorrisi involontariamente e riposi il mio iphone dentro la borsa."Oggi hai un incontro con quelle 30 fans e in pomeriggio hai un nuovo photoshoot per la Vogue,preparati."-mi avvisò Dess."Sarà una giornata lunga.."-mormorai per poi tirare una sbuffata in aria.