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Autore: horangeJuicee    11/12/2012    1 recensioni
Vi è mai capitato di essere la sostituta di qualcuno?
Vi è mai capitato di sentirvi di essere usata soltanto come un rimpiazzo?
Vi è mai capitato di esservi innamorata del vostro migliore amico?
Vi è mai capitato di aver sofferto tanto da voler togliere la vostra stessa vita?
Vi è mai capitato di essere stata ingannata dalla persona che non avresti mai pensato di poterlo fare?
A me sì, tutto questo e altro, ma come si dice 'Non sempre c'è il lieto fine' o no?
Genere: Drammatico, Generale, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'The bestfriends story.'
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Opportunity.

Un bacio legittimo non vale
mai un bacio rubato. 

{Guy de Maupassant}.


 

 

 









Nadine

Senza volerlo avevo confessato a Liam quello che provavo. Ero esplosa davanti a lui, mi ero esposta più del dovuto.









-Pronto, Nad.- Andy. Che diavolo voleva a quest’ora?
-Spero che tu abbia un motivo più che valido per avermi chiamata alle 2 di mattina.- rispondo irritata.
-Liam. Ha bisogno di te. È ubriaco fradicio.- Mi svegliai di colpo a quelle parole.
-E perché mai dovrei aiutarlo? Non ne ho intenzione.-
-Oh, andiamo Nadine. Vuoi davvero far ragionare il tuo orgoglio, la parte più irrazionale di te? Nad, è il tuo migliore amico. Qualunque cosa ti abbia detto sai che non lo pensa davvero, era addolorato, dovevi intenderlo.-
perché quando la gente è ubriaca dice la verità che non vorresti sentire.
-Dove siete?- taglio corto.
-Al Funky Buddha Club.-
-Arrivo.- gli riattaccai in faccia.
Misi il cappotto anche se ero soltanto in pigiama e mi avviai verso la meta.
Arrivai lì in quindici minuti e mi avviai verso l’entrata ma fui bloccata dal buttafuori.
-Scusi, signorina dove diavolo pensa di entrare.- mi chiese con quel vocione da far paura.
-Senta il mio amico è lì dentro ed è ubriaco marcio e se non mi fa entrare morirà di overdose e questo club sarà costretto a chiudersi visto che è di Liam James Payne che sto parlando.- esagero.
L’uomo aveva l’aria di uno che stava per scoppiare dal ridere.
-Amico, falla entrare. È con noi.- esordì Lou e Zayn dal nulla.
Il buttafuori si limita a fare spallucce e a spostarsi da un lato per farmi passare. Avanzai.
-Ma come ti sei conciata?- mi chiese Tomlinson -Nad, lo sapevi che il Funky è una discoteca vero? E non un locale dove fare il pigiama party.- ridacchiò insieme a Zayn che era alla mia destra.
-Haha.- risi in modo sarcastico -No! È già tanto che sono venuta a prenderlo ed aver interrotto la mia dormita. Perciò portatemi da lui e facciamola finita.-  taglio corto irritata.
-Ma come c’è l’hai ancora con lui?-
-Se non sbaglio ti ha già chiesto scusa sta mattina?- si intromise Zayn.
-Si, me l’ho chiesto ma non ho accettato.-
-Nadine perché stai facendo l’orgogliosa? Questo non era da te.- Già, non era da me.
Ma penso che se mi allontano da lui se faccio la fredda e lo ignoro, penso che non soffrirò più, penso che potrei trovarmi un ragazzo che mi ami e ricambiare, trovare un amore corrisposto. Ecco perché non voglio accettare le sue scuse ritornerei ad essere masochista.
-Sentite o portate da lui o me lo cerco da sola. Perché l’unica cosa che voglio fare adesso e ritornare a casa.-
-E va bene seguimi.- mi fa il castano.
Entrammo e vengo travolta dalla ubriachezza della gente e dalla loro puzza di sudore.
Appena entrata la gente mi guardava strana.
Che c’è non avevano mai visto una ragazza in pigiama perché sono troppo abituati a vedere solo gente nuda?
Beh, certo il mio pigiama non era di certo una dei migliori, è con lo stampino dei conigli, ma di certo non mi interessava cosa si dicevano. Facemmo spazio tra la gente per passare.
È incredibile, quel posto era pienissimo.
-Eccolo là.- affermò il moro dopo un po’.
Spostai lo sguardo dove aveva indicato e lo vidi.
Era proprio come me lo avevano descritto, ubriaco morto e si strusciava con una biondina. Tipico.
Ci avvicinammo e c’erano Andy, Harry e Niall.
-Ei, Lee c’è la fai a stare in piedi?- gli chiede quest’ultimo.
-Si, tutto bene. Va tutto alla grande. Sto benissimo.- risponde brillo.
-E invece no.- mi intromisi -Sei ubriaco fradicio. Andiamo a casa.-
lo prendo per le spalle e lo avvolgo nell’incavo della mia spalla.







 

E da lì in poi siamo arrivati a questo.
Io, lui, le nostre labbra, incollate come se non volessero staccarsi, come dei pezzi di puzzle che si completano.
Il bacio che stavo aspettando da una vita,  il bacio su cui ho fantasticato da sempre era il bacio che stavo ricevendo ora.
Ed è meglio di quello che mi aspettavo. Ma lo so che una volta staccatoci lui non si ricorderà niente, che ci saranno tanti conseguenze, che potrei perderlo ma forse è meglio così, forse è meglio se consideri questo bacio come un addio fatto bene.
E quando ci stacchiamo mi mordicchiai il labbro inferiore mentre lui guardava imbarazzato le punte delle sue scarpe.
-Forse è meglio andare.- dissi.
Alzò la testa per poi riabbassarlo e annuire. Camminammo verso la macchina e partimmo.
Per tutto il tragitto nessuno fiatò, si percepiva una tale tensione da far paura.
-Allora, ciao.- mi salutò imbarazzato con un mezzo sorriso appena arrivammo davanti a casa sua.
-Ciao.- lo saluto tale. Scese e arrivata a metà strada si voltò e mi sorrise dolcemente per poi proseguire di nuovo.
E ora? Che caspita significava quello? Misi in moto e mi avviai anch’io a casa.
Rientrai dentro casa, ero scossa da tutto quello che è successo che avevo bisogno di parlare con qualcuno. Così chiamai Iris.
-Nadine Jane Boyce! Ma ti è saltato il cervello? Come caspita ti viene in mente di chiamarmi a quest’ora e di disturbare la mia dormita di bellezza? Ma non lo sai che a quest’ora la gente dorm….- impreca lei ma non la fece finire.
-Ho baciato Liam.- Sentii un rumore assordante, come se qualcuno fosse caduto.
-Iris, stai bene?-
-AHH!- urlò dall’altro capo. -Oh mio dio! Devi assolutamente raccontarmi tutto, dettagli per dettagli. Insomma dove vi siete baciati e perché? E poi lui cosa ha fatto? Ha risposto il bacio?- disse tutto d’un fiato.
-Iris, calmati. Prendi fiato, mio dio. E comunque è stato lui a baciarmi per prima.-
-Cosa? Vuoi dire che è stato lui a prendere le iniziative?-
-Si.-
-AHH!- un altro urlo.
-Devi raccontarmelo segno per segno, Nad o ti fucilo.- mi minacciò.
-Cosa ti devo raccontare? Se non che mi sento più confusa del solito. Insomma ci stacchiamo dall’una al altro, e lui fa l’imbarazzato poi quando arriviamo a casa sua mi saluta e mi sorride. Io non so che cosa fare.-
-Wow, tu si che racconti filo per filo.-
-Iris.- la richiamo.
-Ok, scusa. E che volevo sapere la storia dall’inizio fino alla fine.-
-E va bene. Ma te lo racconterò quando ci vedremmo domani.-
-Va bene. Ma almeno dimmi dove è stata? Per favore.- mi supplica lei.
-Ok, uhm… È stato fuori dal locale del Funky Buddha Club.-
-Che? Sei stata in una discoteca e non mi hai chiamata.- si finse offesa.
-Iris, per piacere, puoi stare seria almeno per un minuto?-
-Ok, ok… Allora che cosa pensi di fare? Insomma non puoi evitarlo di nuovo, dovrete parlare prima o poi.-
-Lo so. Lo so.-
-Beh, sorellona. Pensaci per bene. Intanto io me ne torno a dormire e ricordati che domani voglio la versione completa della storia. Notte.-
-Notte, sorellina.- riattaccò.
Me ne rimasi zitta e tranquillamente sdraiata sul letto a pensare, mi toccai le labbra, quale sarà il motivo di quel gesto all’improvviso.
 






Liam



Entrai a casa barcollando. Mi faceva male la testa, così decisi di fare una doccia fredda per svegliarmi un po’.
Presi dei ricambi e mi diressi verso il bagno. Aprii il box da doccia e il rubinetto, mi misi sotto la cascata d’acqua fredda e cominciai ad insaponarmi. Ripensai a quello che successo prima.
Non sapevo perché l’avevo fatto, insomma mi sono buttato su di lei e lo baciata, e tutto questo dopo che lei si era dichiarata.
Era innamorata di me per non so quanto tempo e io? Che cosa avevo fatto in questo arco di tempo? Niente, non mi ero accorto del suo amore. Chissà come si sentiva quando stavo con le altre ragazze che tra l’altro mi aveva aiutata lei a conquistarle.
Che stupido che sono stato. E in più le avevo detto quelle cose orribile tre settimane fa, sono una persona orribile.
Ma non si può dire che quel bacio non sia piaciuto, aveva delle labbra morbide e deliziosi, anche se ero ubriaco e avevo il sapore dell’alcool sulla bocca il sapore alla fragola delle sue labbra prevalsero. Sorrisi a quel pensiero.
Ma che cosa mi stava succedendo? Insomma io sono innamorato di Danielle, anche se mi aveva lasciato, e poi adesso mi è piaciuto il bacio con la mia migliore amica.
Ma forse è meglio che è successo tutto ciò, forse questo era il destino che mi dava una spinta per ricominciare e forse dovrei farlo accanto a Nadine. Si, ne sono convinto, ricomincerò e lo farò con Nad, le avrei dato una possibilità e avrei dato a me stesso l’opportunità di riprovare ad amare un'altra.      

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TheRebound Corner:





Wella gente, non starò molto con
voi perchè ho l'interrogazione domani, quindi volevo solo informarvi che,
Yeah, ho aggiornato anche se dovevo farlo sabato.
Va beh, riguardo al capitolo?
Che ve ne pare?
Insomma yo, (mi sento molto nigga!) Liam finalmente, 
quello stupido coccoloso, si è dato una mossa è darà
una possibilità alla nostra
Nad. Yuppi. Ma nei prossimi capitoli,
per il nostro
Daddy non sarà tutto rose e fiori, tocca un po'
a Nadine farlo
soffrire.
Comunque ora voy, sennò vi anticipo troppo visto
che non sto mai zitta. E
RECENSITE! Por Favor.
Mi fa sempre piacere e non mordo, mica.
Ciaoooooooo, bedde.
(^3^)

-El xx
  
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