Anime & Manga > BeyBlade
Segui la storia  |       
Autore: Leke_96    11/12/2012    4 recensioni
Minna! ciao a tutti!
questa storia la voglio dedicare a kisachan e a artellpinklove perchè mi hanno fatto venire voglia di scrivere una GinkaxRiuga a capitoli ^o^
Diciamo che è il seguito della mia One-Shot Quel pazzo meraviglioso pomeriggio, non dovrebbe essere una storia troppo lunga, 6/7 capitoli 8 massimo, in cui succederà di tutto e di più, quindi se volete scoprire cosa succederà a questa stranissima coppia vi aspetto dentro con tutti i dettagli!
DAL TERZO CAPITOLO:
Dei cristalli continuano a bagnarti il volto.
Ti cadono sui vestiti,
Lungo la linea del collo,
Insinuandosi nella tua pelle, che al loro contatto diventa ghiacciata.
Stai piangendo! Per lui! Riuscirai ad abbandonarlo? Sarai in grado di andare avanti?
Riuscirai a colmare il vuoto che si è creato attorno a te?
 
Vuoto…
Genere: Comico, Fluff, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Madoka sgranò gli occhi, incredula.
Le iridi cerulee che saettavano dall’uno all’altra, allora la ragazza era Mei Mei, di questo ne era certa, ma per quanto riguarda il ragazzo…
Capelli marroni scarmigliati, con delle ciocche ribelli sugli occhi, del colore del cielo, sorriso felice stampato in faccia, con una fila di denti bianchissimi, e neo sotto l’occhio, a completare il tutto oh sì, era proprio lui.
E per un momento la corvina credette di aver visto male, ipotesi scartata a causa del continuo avvicinamento di quel ragazzo.
-Hey ciao!- Mei Mei li salutò sorridente, divertita dalle espressioni stupite dipinte sui volti dei suoi amici, solo Ryuga non sembrava affatto interessato, ma lui sarebbe rimasto sorpreso solo quando a presentargli una ragazza sarebbe stato Kyoya.
-Ciao!- Yu la salutò ripresosi quasi subito dallo stupore.
-È bello vedervi- esclamò quel ragazzo –E… tu devi essere Ryuga giusto?-
Ginka si svegliò dal semi stato di incoscienza nel quale era caduto dopo aver visto quel viso, okay forse stavano esagerando, ma nessuno, e con nessuno intendo il vero senso della parola, si sarebbe mai aspettato di vederlo lì all’aereo porto in compagnia di Mei Mei.
Ryuga rispose con un semplice cenno della testa.
-Avete già un posto dove stare?- domandò Madoka.
Il ragazzo fece per rispondere ma Mei Mei lo precedette sul tempo –No, a dire il vero speravo di poter dormire da te-
Il ragazzo la guardò interrogativo, visto che avevano già prenotato una camera d’albergo perché avrebbero dovuto dormire da Madoka?
-Non c’è abbastanza spazio per entrambi!- esclamò Madoka pensierosa.
-Non c’è problema- rispose sorridente la cinese –Chao Xen potrebbe dormire da Ginka!- (Quanti di voi avevano capito che il famigerato ragazzo altri non era che Chao Xen? ndAutrice) (IO :) ndYu) (Yu, tu non fai testo! -.- ndAutice)
-Ehm, a dire il vero l’appartamento è piccolo e siamo già in due!- disse Ginka passandosi una mano tra i capelli imbarazzato –Non c’è spazio-
-Allora perché non vai a dormire da Tsubasa?- provò nuovamente Mei Mei.
-Scusa perché dovrei autoinvitarmi a casa di qualcuno se…-
La cinese tappò tempestivamente la bocca del fidanzato con una mano, poi lo prese per un braccio e lo trascinò lontano da orecchie indiscrete.
Il gruppetto di blaider che era andato a prenderli all’aereo porto li guardava perplesso, soprattutto Tsubasa che in tutta quella discussione non aveva avuto nemmeno il tempo di proferir parola.
Videro Mei Mei muovere le labbra velocemente, e il volto di Ciao Xen cambiare rapidamente espressione e passare dal perplesso allo sbigottito.
-Yoyo secondo te di cosa stanno parlando?- domandò Yu perplesso.
-Cosa vuoi che ne sappia io?- sbottò infastidito il possessore di Leone –E non chiamarmi in quel modo!-
-Ok Yoyo-
-Aaaaarg, non lo sopporto!-
Io avrebbe volentieri azzannato, però un briciolo di civiltà ancora lo possedeva quindi decise di lasciar correre commentando con un semplice –Piantala!- spazientito.
L’arrivo della coppia cinese li convinse a smettere di bisticciare.
-Tsubasa, potresti ospitare Chao Xen a casa tua?- domandò Mei Mei.
-Ehm, sì, perché no?- rispose l’argenteo un po’ disorientato.
Non che ci stessero capendo molto a dire il vero, però ormai avevano capito che a tentare di seguire i discorsi logici di Mei Mei ci si sarebbe capito ancora meno, quindi accettarono la nuova “sistemazione” dei cinesi senza porsi troppe domande.
Certo poi quando Mei Mei afferrò Kyoya, Yu, Ginka, Chao Xen e Ryuga per un braccio trascinandoli fuori, qualche domandina nella testa di tutti si affacciò beffarda: -Che avrà in mente?- Chao Xen –Cosa vuole fare adesso?- Ginka –Mi da già sui nervi!- Kyoya –Non la sopporto!- Ryuga –Cos’ha adesso?- Tsubasa –Perché è scappata via come una furia?- Madoka –Perché ci sta tirando?- Yu.
Ok quelle di Kyoya e Ryuga erano più affermazioni.
Raggiunto l’esterno dell’aereo porto si parò davanti ai cinque ragazzi, le mani sui fianchi e un’espressione seria che non le si addiceva affatto.
-Allora ragazzi!- cominciò con tono autoritario incrociando le braccia al petto –Da adesso diamo il via all’operazione “Sboccia l’amore per Madoka e Tsubasa!”-
Da questa affermazione seguirono vari minuti di silenzio interrotto dal piccolo Yu, che nel modo più ingenuo e candido possibile se ne uscì con la frase: -Ma perché Tsubasa è innamorato?-
I presenti caddero a gambe all’aria, con mille mila goccioline in stile manga dietro la nuca, Ryuga compreso, il che è tutto dire.
-Ma non te ne eri ancora accorto?- domandò Kyoya rialzandosi.
Yu per tutta risposta scosse la testa.
Il leone sospirò –Era lampante-
-E tu come l’hai capito Yoyo?-
Yoyo si trattenne a stento dallo sbranarlo seriamente –Magari dal comportamento che avevano? Sembravano due liceali in calore!-
-Sai Yoyo, mi sembra strano che proprio tu tra tutti te ne sia accorto-
Eh no, quello era troppo.
In quell’istante la belva feroce che da tempo dimorava nella mente del possessore di Leone, e che aspettava solo un buon pretesto per balzare fuori, prese il sopravvento, e in un attimo, il Leone Solitario balzò addosso all’Imperatore Drago, ruzzolando a terra e scomparendo in un nuvolone di polvere.
Ginka si schiaffò una mano in faccia, incredulo, mentre Mei Mei e Chao Xen fissavano la scena un po’ spaesati. Yu invece sembrava divertirsi.
-Però Yoyo e Ruru non ci vanno molto leggeri!- commentò il ragazzino incrinandosi pericolosamente verso di loro, Ginka lo afferrò per una spalla trascinandolo indietro, prima che Ryuga realizzasse di essere appena stato chiamato Ruru (HAHAHAHAHA xD ndTutti) (-.- ndRyuga)
-Ginka fai qualcosa, è pur sempre il tuo ragazzo no?- lo incitò Mei Mei.
-Ma dico sei pazza?- domandò Ginka decidendo di non approfondire il come facesse Mei Mei a sapere che lui e Ryuga fossero fidanzati –Non ho voglia di rimetterci la vita-
In quel momento arrivarono anche Tsubasa e Madoka, che facendo scivolare lo sguardo sul nuvolone di polvere dal quale provenivano spaventosi versi gutturali fecero per domandare qualcosa, venendo però zittiti da Ginka che esclamò un: -Kyoya e Ryuga si sono “arrabbiati”- piuttosto cupo.
L’argenteo alzò un sopracciglio interrogativo –Meglio non approfondire!- disse nuovamente il possessore di Galaxy Pegasus arretrando di qualche passo.
Dal nuvolone proruppe un terrificante ringhio.
Anche gli altri arretrarono, più distanza c’era tra loro e le due belve feroci meglio era.
-Che dite non dovremmo separarli?- domandò accigliato Chao Xen.
-Nah- rispose Ginka con un’alzata di spalle –Si stancheranno… prima o poi…- si bloccò pensieroso –Credo…-
 
 
 
 
-Ryuga sei ufficialmente un idiota!-
Il possessore di Meteo L-Drago parve voler trucidare con lo sguardo il ragazzo dai capelli rossi che gli medicava i numerosi tagli e lividi che si era procurato nel piccolo “scambio di opinioni” con Kyoya.
-Tsk!-
Ginka alzò gli occhi al cielo, applicando un cerotto sotto l’occhio destro del fidanzato, afferrò la scatola del pronto soccorso, per prendere un'altra scatola di cerotti, quando si accorse di averle finite tutte, o almeno tutte quelle per adulti.
-Oh, oh- bofonchiò frugando con le mani tra le varie garze e disinfettanti, insomma possibile che non ci fosse rimasto più nemmeno un cerottino?
Gliene bastava anche uno piccolo piccolo e invece niente, nada, assolutamente FINITI!
Già si immaginava la reazione di sconcerto quando avrebbe fatto vedere all’Imperatore Drago l’ultima scatola di cerotti che gli era rimasta.
-Che c’è?- domandò Ryuga spazientito dall’attesa, ci stavano mettendo decisamente troppo.
Il rosso alzò la scatola che aveva in mano, e l’albino spalancò gli occhi dall’orrore.
-No!- sentenziò secco alzandosi.
-Ma dai, tanto non se ne accorgerà nessuno!-
-No!-
-Ryuga quel taglio ti sanguina sull’occhio, e se poi fa infezione?-
-No!-
-E non rispondermi a monosillabi, mi sembri un disco rotto!-
Ryuga lo guardò male –No Ginka io non metterò un cerotto rosa con WhinnyThe Pooh!-
 
 
 
 
-Ma si piuò sapere che avete in testa tu e Ryuga?- domandò Madoka applicando un cerotto sulla guancia di Kyoya.
-Yoyo!- ringhiò quello per tutta risposta.
-Eh?-
-Il prossimo che mi chiama Yoyo lo divoro!- serrò i denti in uno scatto d’ira, mostrando i canini bianchi e acuminati, tanto che a Madoka scese un brivido lungo la schiena.
-Era per quello che litigavate?- la ragazza lo guardava basita.
Il leone alzò le spalle –Più o meno-
Madoka annuì stranita –Ma come vi siete conciati?- domandò dopo un breve periodo di silenzio –Guardati sei pieno di tagli e lividi- la ragazza indugiò un secondo di troppo sull’occhio nero e gonfio del possessore di Rock Leone, l’ultimo “regalino” lasciatogli da Ryuga, prima che riuscissero a separarli.
-Forse ho una benda per quello- esclamò sparendo nella stanza accanto, ritornò un paio di minuti dopo con una benda da pirata verde brillante, che porse al possessore di Leone.
Il ragazzo la prese e la indossò, lasciandosi sfuggire uno sbuffo.
-Sai non mi piace troppo!- disse il leone rimirando la sua immagine allo specchio.
-Secondo me ti sta bene invece- lo smentì la mora riponendo i cerotti e le bende nel kit di pronto soccorso –Ti dona un aria misteriosa, e alle ragazze piace!- concluse con un risolino.
-Davvero?- domandò Kyoya girandosi verso di lei.
La ragazza annuì, fece per prendere la scatola, ma delle lunghe e forti dita le serrarono il polso, si voltò di scatto incontrando le iridi color oceano del verde.
Quest’ultimo la costrinse a girarsi completamente verso di lui, tenendole un polso vicino alla faccia, e poggiando l’altra mano sul tavolo di legno dove Madoka spesso riparava i loro bey.
Madoka era bordeaux tanto i loro visi erano vicini, al contrario Kyoya non ne sembrava minimamente toccato.
-Anche a te piacciono i ragazzi misteriosi?- sussurrò accorciando ancora le distanze tra le loro bocche.
Gli occhi di Madoka indugiarono sulla bocca sottile del ragazzo, dalla quale il canino spuntava minaccioso.
Quando alzò gli occhi aspettandosi di trovare quelli da predatore di Kyoya, il suo cuore quasi perse un battito, guardò basita i lineamenti del suo amico cambiare, fino a delimitare il volto di una persona precisa.
I capelli si allungarono troppo, sfumando in bianco luminoso, il canino si accorciò fino a scomparire sotto il labbro, gli occhi persero il loro taglio affilato e tagliente colorandosi di un color ambra così dolce e caldo, che la ragazza non poté far altro che cominciare a sudare.
-Tsu-Tsubasa…- sussurrò senza voce mentre pregava con tutta se stessa che i muscoli del suo corpo riprendessero le normali funzioni motorie.
Tsubasa sorrise, avvicinando ancora di più i loro visi, quando ormai al contatto mancavano sì e no un paio di secondi, successe una cosa strana, e la testa di Tsubasa scattò di lato, lasciando che la luce inondasse di nuovo il volto della castana.
Madoka sentì la presa ferrea sul suo polso allentarsi fino a svanire, e quando il ragazzo, che fino a pochi secondi prima la stava per baciare, finalmente la lasciò libera di muoversi, la castana desiderò morire.
Kyoya ghignò soddisfatto, le diede le spalle e uscì dalla stanza, ora non bastava che farli dichiarare il prima possibile.
O almeno prima che Mei Mei partisse per la tangente inventando chissà quali piani assurdi per far sbocciare l’amore.
 
 
 
 
-TATEGAMIIIIII!-
Kyoya sobbalzò, poi si accorse che la voce era solo quella di Mei Mei, per cui tornò a lucidare il suo preziosissimo Rock Leone  come se niente fosse.
La ragazza spalancò la porta con un calcio, troppo arrabbiata per aprirla normalmente, trovando un Kyoya disinteressato all’interno della stanza.
Alla fine per la buona riuscita del piano “Sboccia l’Amore per Madoka e Tsubasa” avevano deciso di separasi e di passare un po’ di tempo a casa dei due spasimanti, quindi lui, Yu e Mei Mei si erano provvisoriamente trasferiti a casa di Madoka, anche se sarebbero stati un po’ stretti, mentre Chao Xen, Masamune (perché avevano coinvolto anche Masamune in quella follia) e Ginka a casa di Tsubasa (Ryuga si era semplicemente rifiutato di partecipare a quella pazzia).
-Cosa combini? EH?- domandò furibonda la cinese.
Kyoya alzò per un attimo lo sguardo su di lei –Di che parli?- domandò riportandolo sul suo adorato bey.
-Perché oggi hai fatto finta di baciare Madoka?- domandò con ancora più rabbia la proprietaria di Acquario.
-Oh quello…- a Kyoya sfuggì una risatina.
-Si quello!-
Il leone scrollò le spalle –Non le ho fatto niente, non te l’ha detto?-
-Si che me l’ha detto!- Mei Mei si portò le mani sui fianchi –Ma perché l’hai fatto? Hai già dimenticato il piano “Sboccia l’Amore per Madoka e Tsubasa”?-
Kyoya si alzò raggiungendo in pochi passi la cinese.
La sovrastava in altezza, quindi dovette piegarsi per poterla guardare dritta negli occhi, la ragazza non si mosse di un millimetro.
-Dovresti ringraziarmi sai?- esclamò calmo –Almeno così non dovrai sudare sette camicie per far confessare a Madoka il suo amore “segreto” per Tsubasa-
-Cos…? Ma io lo sapevo già!- sbuffò irritata la cinese –È stata proprio Madoka a dirmelo!-
-Allora adesso ne abbiamo la conferma!-
-Tategami, cos’è successo la dentro?-
Il leone sorrise malizioso –Vedo che la tua amica non ti ha raccontato proprio tutto-
Mei Mei fece per ribattere, ma il verde la sorpassò veloce, dirigendosi in cucina, infondo tutto quel parlare di Madoka e Tsubasa gli stava mettendo fame.
 
 
 
 
Avendo fregato i computer di Madoka e Tsubasa, e utilizzandoli come “telefoni” per potersi parlare a distanza –E qui i proprietari di tali oggetti si domandavano: perché non utilizzare dei telefoni normali?- non sorprendeva poi più di tanto trovare tre ragazzi chini sul piccolo oggetto a parlare fitto e a voce bassissima con altri tre ragazzi dall’altro capo.
Quello che stupì il possessore di Eagle, fu l’urlo mastodontico, agghiacciante e infuriato che proruppe dal piccolo schermo, e che apparteneva ad una persona che conosceva bene.
Decise per tanto di non approfondire il perché Modoka fosse infuriata e si defilò nella sua camera da letto, dove almeno lì avrebbe potuto avere un po’ di pace.
Due minuti dopo, un esagitato Chao Xen sfondò la porta della sua camera con una mossa di karate, fiondandosi all’interno, senza il permesso del proprietario ovviamente.
Pace? Ha poteva pure dimenticarsela!
-Chao Xen- Tsubasa aprì le ante dell’armadio dove il cinese si era nascosto –Cos’è successo?- non era molto sicuro di volerlo sapere, ma infondo Chao Xen era un suo amico quindi…
-Ma-madoka e Me-Mei Mei sono…-
-Arrabbiate?- domandò il possessore dell’aquila, ricevendo un semplicissimo segno d’assenso da parte dell’amico.
-E perché mai di grazia?-
-Hanno cancellato tutti i dati di dei bey dal computer di Madoka-
-Oh-
Tsubasa sgranò gli occhi, dopo un attimo di confusione: dati, computer, Madoka, cancellati…
-COSA?- urlò, gli occhi fuori dalle orbite.
Il cinese annuì terrorizzato, Mei Mei e Madoka infuriate erano uno spettacolo spaventoso, quasi gli dispiaceva per Kyoya e Yu, quasi.
-Ma come…?-
Chao Xen scosse la testa -Da quello che ho capito Kyoya ha schiacciato per sbaglio la tastiera cancellando tutto-
-Quel ragazzo è un pericolo pubblico!- pensò sconcertato l’argenteo, insomma possibile che dovunque andasse succedesse sempre qualcosa di spiacevole? (Hey! ndKyoya)
Ginka e Masamune entrarono nella stanza in quel momento, con due girandole al posto degli occhi.
-Accidenti quanto urlano!- esclamò Masamune accasciandosi a terra.
-Già!- anche Ginka si accasciò a terra.
-Allora?- domandò Chao Xen ansioso.
Ginka e Masamune si scambiarono un’occhiata sbieca –La vedo male per Kyoya- risposero all’unisono, cupi.
Il possessore di Virgo trattenne un brivido, anche se non gli piaceva ammetterlo, Mei Mei quando si arrabbiava gli faceva veramente paura.
-Oh a proposito!- Masamune sembrò illuminarsi –Domani un’amica di Madoka organizza una festa a casa sua-
Tsubasa alzò un sopracciglio –Madoka ha delle amiche?-
-Solo perché passa molto tempo con noi, non vuol dire che non avesse una vita sociale prima di conoscerci- rispose Ginka sorpreso –Davvero pensavi che non avesse delle amiche?-
-B-beh… si, cioè io…- l’aquila abbassò la testa, rosso di vergogna.
-Certo che ha delle amiche!- la vocina della sua coscienza si premurò di rimbombargli nella testa –Infondo è una bella ragazza, forse ha anche dei pretendenti, anzi magari ha un fidanzato che ha voluto tenere segreto a tu…- eh no, così si stava facendo i filmini mentali pero!
-Ad ogni modo, siamo tutti invitati!- riprese il possessore di Sriker, dopo il momentaneo attimo d’imbarazzo –L’orario è domani alle 18-
-A proposito Tsubasa hai uno smoking?-
 
 
Angolo dell’autrice.
 
Ok, lo so, sono in ritardo, però andiamo abbiate un po’ di cuore, la scuola mi impegna tantissimo Dx
Cooooooomunqueeeeee… (sperando in un vostro perdono)
Salve ragazzuoli, come state?
Speravate di esservi liberati di me neh? E invece eccomi qua, a rompere le palle, giusto perché non ho niente da fare x3
Allora il capitolo si conclude qui, e in teoria (ma solo in teoria) dovrebbe essere il penultimo, il che vuol dire che se la mia mente bacata non tira fuori idee senza senso possiamo tranquillamente concludere con il prossimo capitolo (Evva… ndTutti) (*Estrae Zangetsu con sguardo omicida* @_@ ndAutrice) (… ndTutti)
In definitiva ringrazio tutti quelli che recensiscono /leggono/seguono (meglio detti: persone normali che hanno progressivamente perso la lucidità mentale -_- ndRyuga) (hahaha spiritoso! >.< ndAutrice) (so che sembrerà strano ma sono d’accordo col drago ndKyoya) (Oddei O.O ndTutti) questa follia.
Ciao e alla prossima.
p.s. ringraziamento speciale a Kyoya che mi fa da “cupido” da un po’ di tempo a questa parte ^-^ (Prego, ma figurati -.-“ ndKyoya)
p.ps. FIRMATE anche voi la petizione per eliminare DEFINITIVAMENTE quella piaga di Doji (questa l’appoggio! ndRyuga)
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > BeyBlade / Vai alla pagina dell'autore: Leke_96