CHRISXJILL
Passati tre mesi dall'ultima catastrofe in Africa, la vita era pian piano ritornata a posto.
Jill, era partita per una missione solo per componenti S.T.A.R.S., in teoria ci sarebbe dovuto andare anche il Redfield, ma la BSAA gli aveva affidato un'altra missione.
Quindi a quella missione, ovvero quello di visitare dei vecchi laboratori Umbrella , c'erano andati solo: Jill Valentine, Carlos Olivera, Leon Scott Kennedy.
Chris sospriró scendendo dalla sua Giaguaro nero lucido.
Non aveva neanche avuto il tempo di parlare con la sua compagna di team.
Doveva parlarle, tra una settimana sarebbe tornata in America.
La pioggia gli appiccicó i capelli sulla fronte.
-Redfield!- salutó il portiere.
Lui fece un lieve cenno del capo.
Appartamento 519.
Si fece subitó una doccia calda, pensando a tutte le cose passate con la Valentine. E a Wesker, come gli sarebbe piaciuto che abbandonasse il suo folle piano di diventare un dio attraverso gli Uroboros.
Diventeró un Dio, aveva detto.
Albert Wesker.
E stato difficile batterlo, con Sheva la sua partner. Ma lui era troppo arrabbiato per avergli portato via Jill,pochi mesi prima.
Ma c'e l'avevano fatta.
Basta pensare al passato, decise l'uomo.
Andó in camera per dormirci su, ma vide un messaggio.
"Ehy Chris, qua Sheva.Non ti sarai gia dimenticato di me,vero? Comunque, Mi hanno informato di aver trovato trace di Umbrella e Tricell. Temo succederà qualcos'altro...... E che coinvolgerà tutti..... Beh, credo dovremmo lavorare tutti insieme.
Tanti saluti, Sheva 
Ps: Ti saluta Josh ;) "
Chris sospiró, poi un lampo lo colpì alla mente -JILL!- urló.
Si rivesti in fretta,prese le chiavi e andó alla macchina.
Con la pioggia che batteva fortissima Chris vedeva poco e niente, ma questo non gli impedì di andare a casa della Valentine.
Suonó ,più volte. Finchè una Jill con addosso una morbida camicetta viola e i capelli bagnati, apri la porta.
-Chris....- lui entro dentro.
-Jill...... - lei abbassó lo sguardo. Conosceva fin troppo quell'uomo.
-Chris, siamo tornati due ore fa, brutte notizie....- 
L'uomo l'azzitti - Lo so, mi ha informato Sheva-
-Ah, Sheva- mormoro la bionda.
-Jill,dobbiamo parlare- l'altra cercó di protestare dicendo che sarebbe dovuta andare a dormire.
-No, dobbiamo parlare- lei sospiro' come un invito a farlo.
-Non faró lo sbaglio degli anni precedenti,questa volta.
Ti ho lasciata andare via o allontanare troppe volte da me, non commetterò lo stesso sbaglio. Jill, ti amo, ti proteggerò sempre e comunque- 
La donna rimase senza parole nonostante, solo il suo cervello sa quanto ha desiderato sentirsi dire quello.
La bionda si buttó tra le braccia di Chris con le lacrime agli occhi.
-Anche io ti amo-
Restarono abbracciati a sentire lo scoppiettio del camino.
-Arriveranno altri mostri creati da Umbrella...... Che faremo?-
-Jill,sta tranquilla. Li combatteremo come sempre e io non ti lasceró più, promesso-.
Un altra guerra..... Tante altre morti. Almeno due persone erano felici, tra zombi o non, Jill e Chriss, per sempre.