Réflexions

-sans clair de lune-

by elyxyz

La mia passione sviscerata per le (dis)avventure di Kagome e del nostro Mezzo-demone preferito, mi hanno persuasa ad inviarvi quello che, secondo me, rappresenta il grande travaglio interiore del nostro eroe. Questa storia è stata scritta e pubblicata su Japan Magazine più di due anni fa e, quando è nata, anticipava un po’ gli eventi, che la divina ha poi realmente creato… resta comunque una delicata pagina di emozioni, pensieri, dubbi e paure; che rendono Inu-yasha più umano degli umani….

POV  Inu.

Anche oggi è giunta la notte.

 Non so più nemmeno da quanto tempo io mi scopra ad osservarla dormire.

Lei si trova lì, avvolta in quell’angusto sacco a pelo e la tremolante fiamma del fuoco, ormai morente, le delinea dolcemente il profilo del viso.

Questa notte non è come le altre: la pallida amica luna non comparirà per tenerci compagnia. Questa notte ho paura. Stanotte mi sento vulnerabile, mi sento umano. 

Questo mi spaventa.

Sentirla così vicina, e il suo respiro lento e regolare, sfiora una corda nuova dentro di me.

Non so se mi sto innamorando di lei o dell’immagine che in lei vedo riflessa.

Forse mi sono invaghito di ciò che lei rappresenta. Nel suo viso, io vedo Kikyo e Kagome, due sembianze uguali, coincidenti; due caratteri diversi, opposti. 

Fino a poco tempo fa, il mio sentimento per Kikyo era di dolore e vendetta, accecato dalla convinzione che lei mi avesse tradito e sigillato. 

Ora so come sono andati i fatti e quale sia la verità: siamo stati entrambi ingannati da un essere bieco e malvagio. 

Ma il nostro amore era davvero così poco forte da permettere ad un demone di ingannarci?

Oppure quel dolce sentimento era talmente forte che, indotti in errore, si è mutato in altrettanto feroce odio? 

Stasera il mio cuore è in tumulto.

Non so se il sentimento per Kikyo sia ancora amore o se io sia rimasto legato al suo ricordo. 

Forse amo semplicemente il ricordo…Ma allora, perché mi ha fatto così male rivederla dopo cinquant’anni? 

Mi sono legato a due donne, perché in realtà sono la stessa?

Mi sento attratto da Kagome solo perché è la reincarnazione di Kikyo? 

Certamente no. 

Kagome possiede solamente un aspetto esteriore similare a Kikyo; il suo carattere, il suo atteggiamento, i suoi sorrisi e la sua caparbietà sono unici. 

Temo di ammettere che lo stare assieme a lei mi ha, in qualche modo, cambiato.

Mi ha mutato irrimediabilmente.

Neanch’io mi riconosco più. 

E Kagome, cosa prova lei per me? 

Il suo mondo non è il mio; la sua vita è aldilà di quel pozzo.

Quando avrà raccolto i frammenti della sfera, che farà? 

La guardo dormire qui accanto a me, ma il sapere che la nostra missione giunge oramai al suo termine, mi fa crescere dentro un’ansia, un’inquietudine che non so determinare. 

E’ un malessere indefinito, impalpabile; ma maledettamente reale e doloroso. 

Dopo tante notti trascorse all’addiaccio insieme, non so pensare a come sarà il vivere senza di lei.

Anche se utilizzassi la sfera per diventare umano, non è detto che lei decida di rimanere con me.

Forse, se diventassi un demone completo, riuscirei a dimenticarla? 

Ma è veramente ciò che desidero? 

Per adesso, mi basta averla vicina; sentirla respirare piano, nella notte, e sentire la sua risata argentina di giorno. 

Questo mi basta. Proteggerla ad ogni costo. Da ogni pericolo. Persino da me stesso, se questo, un giorno, servisse a non farla più soffrire.                  

-OWARI-

Disclaimers: I personaggi appartengono agli aventi diritto…. 

Inutile dire che C, C & C sarebbero molto graditi… il mio solito, comodissimo, divano blue navy vi attende: elyxyz@libero.it 

Matane!