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Autore: edwardshugs    19/12/2012    1 recensioni
Niall prese il braccio di Johannah tra le sue mani e cominciò a baciare ogni taglio presente su esso.
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti
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                                                      #Stopselfharm


Johannah prese la lametta dal cassetto a destra del comodino.
Prese un respiro profondo e cominciò a fare il primo di una serie di tagli.
Niall era in cucina che preparava due tazze di the per entrambi.
Non avrebbe sospettato di nulla.
Il sangue cominciava a colare fluido dal suo polso fino a toccare il pavimento del bagno mentre lei era seduta su esso appoggiata alla porta.
"Amore, il the è pronto. Dai, scendi" urlò Niall dal piano di sotto.
Johannah non rispose e tentò di alzarsi. Dal cassetto prese del disinfettante e una fascia. La ragazza fece un respiro profondo e scese di sotto con l'ennesimo sorriso falso.

Niall aprì delicatamente gli occhi mentre Johannah dormiva ancora serena.
Era così bella mentre dormiva. Niall le accarezzò delicatamente il viso spostando una ciocca di capelli che le era caduto in faccia. Il biondo accarezzò il corpo nudo della ragazza.
Avevano appena fatto l'amore.
Niente sesso tra loro due, solo amore.
Niall toccando il braccio di Johannah sentì qualcosa di sporgente, come una ferita, un taglio. Prese il suo cellulare e fece luce sul braccio della bionda.
Niall perse un respiro vedendo quei tagli cosparsi sul braccio di Johannah.

La bionda si svegliò da sola. Rimase in silenzio per qualche secondo. Dove era finito Niall?
Johannah si alzò e si mise adosso la vestaglia azzurrina che le aveva regalato la madre quel Natale. Era una vestaglia utile. Copriva bene i tagli.
Scese in cucina e vi trovò Niall intento a prepare dei pancake.
"Siediti, ho quasi finito" disse Niall sorridendo alla sua ragazza.
Johannah si andò a sedere nella sua solita sedia mentre guardava Niall cucinare per lei.
Strano, pensò la bionda.
"Johannah, fammi vedere i polsi" ordinò Niall continuando a cucinare.
"Cosa? Niall ma cosa dici?" si allarmò Johannah alla strana richiesta del biondo.
"Johannah, fammi. vedere. quei. polsi. " ripetè Niall scandendo bene le ultime quattro parole.
"No" gli rispose Johannah tenendo le maniche.
Niall lasciò il cucchiaio e si precipitò da Johannah intento a vedere i suoi polsi.
Il biondo prese i polsi della bionda e con mossa veloce spostò alzò le maniche.
Rimase qualche secondo a guardare quei tagli, per poi spostare lo sguardo su Johannah.
"Che cosa vuoi fare adesso? Eh? Vuoi punirmi perchè mi faccio del male? Bhe, fallo se proprio devi" disse con rabbia Johannah.
Niall guardò la bionda con rabbia per poi inginocchiarsi.
"Che cosa stai facendo?" chiese sospettosa. Il biondo non rispose.
Niall prese il braccio di Johannah tra le sue mani e cominciò a baciare ogni taglio presente su esso.

I due stavano guardando un film. Johan era distesa con le gambe sulle coscie di Niall mentre il ragazzo la guardava con amore e compassione.
Che cosa posso fare per salvarla da se stessa?
Niall si sentiva impotente davanti l'inevitabile. Come poteva fermarla?
Il biondo spense la televione e cominciò a baciare Johannah. L'amava sul serio e non voleva che si facesse del male.
Niall si staccò delicatamente dalle labbra rosee della ragazza.
"Johan?"
"Sì.. Niall?" chiese la bionda.
"Parlami. Perchè ti fai questo?"
"Io mi sento così insufficiente. Non mi merito tutto l'amore che mi dai." rispose.
"C'è qualcos'altro che ti turba.." insistette.
"Mio padre. Mi manca. Lo so, sono passati 13 anni da quando è morto ma io sento ancora il bisogno di stare con lui. Mi punisco perchè dovevo essere io a  morire quella sera, in quella strada, non lui. Era così buono.. ". Johannah abbassò la testa e si asciugò un piccola lacrima.
"Anche tu sei buona, Johannah, e io ti amo" disse Niall baciandole la fronte. "Più di quanto tu possa immaginare" continuò.

Johan si era addormentata sulle gambe del biondo, tra le lacrime.
James la guardò con dolcezza e le lasciò un bacio a fior di latte sulle labbra.
Spense la televisione e la prese in braccio. La portò in camera loro. La fece distendere comodamente nel lettone e con una mossa lenta le mise addosso la coperta.
"Dormi serena piccola mia. Starai meglio un giorno" le sussurrò Niall in un orecchio per poi baciarle il cranio.

"Niall, che stai facendo?" chiese Johannah vedendo Niall che si vestiva.
"Mi vesto!" rispose ovvio l irlandese.
"Sì, l'ho capito, ma per andare dove?"
"Andiamo al cimitero da tuo padre" rispose in modo serio.
"C-cosa? Niall, non vado al cimitero da anni ormai." disse Johan alzandosi dal letto infuriata.
"Allora ci andrai oggi. Dai vestiti. Ti aspetto di sotto" disse Niall scendendo si sotto.
Johan rimase senza parole da ciò che aveva appena fatto Niall, e l'unica cosa che poteva fare era arrendersi. Una volta vestita e profumata Johannah scese giù dove c'era Niall che beveva caffè. La bionda prese il capotto e uscì fuori accompagnata dal biondo.
Un paio di isolati e curve ed erano arrivati al cimitero. Niall andò dal fioraio accanto al cimitero e prese sette gardenie.
I due raggiunserò la lapide del padre di lei e Johah non potè fare a meno di inginocchiarsi davanti quel pezzo di marmo. Niall le passò i fiori e Johan ne mise uno ad uno davanti la lapide.
"Ciao Papà" sussurrò delicatamente Johannah.

Niall e Johannah erano in macchina e stava quasi per piovere.
"Niall, fermati quà" chiese Johannah.
"Ma sta per piovere!" obbiettò Niall.
"Lo so.."
James fece come aveva chiesto Allison- secondo nome di Johannah- e posteggiò la macchina davanti un negozio di animali.
"Che vuoi fare?"
"Voglio parlare con mio padre" rispose sorridendo e uscendo dalla macchina. Era proprio così. Allison si sentiva più vicina al padre quando pioveva.
Niall guardando dal finestrino dalla macchina assisteva alla scena che stava per presentarsi davanti i suoi occhi oceanici.
"Papà" urlò Johan verso il cielo.
"Papà, non mi farò più del male. O almeno di proverò" urlò ancora Johannah ridendo.
"Papà, lo sto facendo per te, lo sto facendo solo per te e per Niall. Voglio che tu sia fiero di me papà." urlò guardando anche Niall che le sorrise dolcemente.
Allison sentì una presenza dietro di lei e si girò di scatto e vide la figura del padre.
"Io sono sempre stato fiero di te, Johannah." disse il 'fanstasma" di Ron- padre di Johannah-.
"Papà..grazie" rispose Allison. La ragazza rientro in macchina e sorrise al biondo. Horan la baciò con passione e i due tornarono a casa. Johannah non era felice, di più, era realizzata, soddisfatta, viva.
  
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