Autore:
Eryca
Fandom:
Twilight
Genere:
Introspettivo
Rating: Verde
Note Autore:
In questa storia ho voluto sottolineare il legame indissolubile che vi
è tra
Leah e Seth, senza troppi sproloqui o parole profonde, ma, molto
semplicemente,
con una corsa, un ululato e delle azioni fatte insieme: una telecamera
che
riprende i fratelli. Ancora, ho evidenziato i sentimenti del lupo.
*
Mentre la neve
scende leggera come una piuma
Scende
leggera come una piuma, la neve, candida e pura come un angelo.
Quando
si posa sul soffice terreno erboso della radura, Seth inizia a correre.
Corre,
corre. Apre la bocca – la sua bocca di lupo -
per far sì che uno di quei piccoli fiocchi di
ghiaccio si posino sulla
lingua e gli raffreddino il caldo organismo.
Corre
Seth e la neve inizia a scendere più fitta, più
veloce, meno leggera, perché
ora sta facendo a gara con il lupo e vogliono arrivare entrambi primi,
vogliono
entrambi vincere quella corsa senza meta.
Corre
Seth, sente il cuore più fresco, la neve gli dà
una strana sensazione di
libertà, proprio come la corsa, quella che non ha un limite.
Le sue
zampe si muovono automaticamente – destra, sinistra
– mentre il pelo del lupo è
ormai interamente bianco, mimetizzato alla perfezione in quel paesaggio
candido.
Il
cuore di Seth batte, batte all’impazzata.
Neve,
Seth.
Freddo,
Caldo.
Ghiaccio,
Fuoco.
Bianco,
Scuro.
Sente
dietro di sé dei passi, l’odore di un altro lupo
nei paraggi e prende a correre
ancora più velocemente, la neve un soffice tappeto sotto le
sue zampe.
«Seth,
sono io»
No, non
la vuole. Quello è il suo momento e lei sta già
rovinando tutto con i suoi
pensieri tristi e vendicati, con tutta quella rabbia che sembra voler
uccidere
chiunque. Seth non può sopportarla, non oggi, non nel giorno
che più preferisce
dell’anno.
«Seth,
ti prego, ho bisogno di te.»
E Seth
si ferma, ora, sulla roccia sporgente che dà sul mare,
perché non può resistere
a quelle parole, perché il suo cuore caldo batte e non
è di ghiaccio, perché,
dopotutto è pur sempre sua sorella.
Leah lo
raggiunge e si siede accanto a lui, gli morde un orecchio in segno di
gratitudine, uno di quelli che solo un lupo sarebbe in grado di
percepire.
E va
bene così, si dice Seth. Va bene stare seduto su una roccia,
lo sguardo
lontano, verso l’orizzonte, verso le distese di foreste
bianche, verso il
futuro, verso l’ignoto.
Lecca
il pelo di sua sorella. «Grazie,
Seth.»
E non
importa se è una rompiscatole, una guastafeste, se nessuno
la vuole tra i piedi
perché potrebbe far rattristare chiunque, Seth le vuole bene
comunque e non la
lascerebbe sola per nulla al mondo. Mai.
Ulula
sereno, mentre la neve bagna la sua lingua diffondendo nel suo corpo
una strana
sensazione di leggerezza, di spensieratezza.
Ulula
al fianco di Leah, perché è Natale e ha bisogno
che tutta quella neve
rinfreschi l’animo rabbioso e ferito di sua sorella.
Ulula
per sé stesso, perché ululare lo fa sentire
libero. Imbattibile.
Ulula
Seth, mentre la neve scende leggera come una piuma.
*
Note
dell’Autrice:
Questa
storia partecipa al
contest Multifandom “Profumo di Natale” indetto da
postergirl84, sul forum di
Efp. Non appena saranno pubblicati i risultati sarò contenta
di postarli qui, nonostante
la posizione! ;)
Volevo
scrivere su un
personaggio diverso, non il solito Jacob (team Jake accanita,
sì), così ho
optato per il giovane Clearwater, che sembrava chiamarmi dai meandri di
La
Push.
Lo
splendido banner che
vedete è un regalo di Ellie (una magnifica autrice di fan
fiction da brividi) a
cui è piaciuta questa storia: grazie, tesoro. <3
Lasciate
un commentino,
così saprò cosa ne pensate!
Un
bacione,
Eryca.
E... Buon
Natale a tutti! **