Quando Adam Young decise di prendere la patente le sue prime lezioni di guida non risultarono particolarmente brillanti. Pur essendo stato un ragazzino che aveva capito al volo come muovere le oscure forze che governano l’energia e la materia nel mondo, Adam restava perplesso e un po’ imbranato davanti alle oscure logiche della leva del cambio o della frizione. Per non parlare delle geometrie e degli spazi da prendere in considerazione per un parcheggio.