Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Masashi Kishimoto; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.
Poisoned
of power
Ciao! Ecco un altro
mio esperimento: questi sono gli effetti di una one-shot scritta, come al solito, all’una di notte e
mangiando una torta al cioccolato. Dedicata a Hime chan, Kira7, Rogi neroazzurro che sopportano la mia pigrizia e che mi incitano ad aggiornare prima^^.
Mi scuso per li
ritardo con cui aggiorno le ff, ma sono molto pigra.
Buona lettura!
Mi raccomando,
commentate la mia follia!
Baci8!
Isa
P.S: questa one-shot può essere considerata come la continuazione di Blood’s smell
Itachi
sedeva su un masso: con le mani giunte posava il suo sguardo verso l’orizzonte,
verso la libertà. Tra non molto avrebbe potuto liberarsi da quei
inutili legami di sangue che tanto odiava, e che potevano rendere una persona debole.
Il
suono della cascata interruppe i suoi pensieri: l’acqua sbatteva
incessantemente su un corpo privo di vita… poteva essere possibile che Shisui disturbasse anche da morto? Con un gesto di stizza,
il “ prodigio del clan” allontanò di poco il corpo del cugino dalla cascata. Da
esso ne ricevette una scossa. Era un segno? Non era
certamente tipo da crederci, ne di ripensare ai fatti
passati. Era questo che era per lui Shisui: passato. Era il suo migliore amico.
Era. Era l’arma per cui ora possedeva lo sharingan ipnotico. Ora era completo. Doveva solo
sperimentarlo. E sapeva già su chi. Con un ghigno si
alzò e cominciò ad avviarsi verso casa, ma un improvviso giramento lo fece
fermare.
“Tu mi vuoi uccidere solo per questo?”
“Non trovi che
sia un motivo sufficiente? Dovresti esserne onorato: mi stai aiutando”
“Aiutando a fare cosa, Itachi? Tu sei pazzo”- e Shisui schivò un attacco del cugino. Non si rese conto che in
realtà era una copia e lo colpì alla schiena, facendolo cascare rovinosamente a
terra un paio di metri più in là.
“Mi stai concedendo la strada per il
potere”- concluse il tredicenne mentre afferrava il
cugino per la testa. Tenendolo per i capelli poi, gli assestò una serie di
pugni. Shisui riuscì a liberarsi e tentò di colpire
il cugino, ma venne fermato in tempo.
Si fissarono negli occhi.
Sharingan contro sharingan.
Uchiha contro Uchiha.
Itachi contro Shisui.
Amico contro amico.
Un rivolo di sangue colava dal naso di Shisui, mentre dall’altro non c’era nessuna traccia del
combattimento. Impeccabile come sempre.
Una rondine passò sopra di loro.
L’ultima che vide Shisui.
Itachi riuscì a
bloccare il cugino e le sue mani fecero pressione sul collo del suo migliore amico: cominciò a mancargli
l’aria e cercò di divincolarsi, invano. La pressione si fece sempre più forte.
Le lacrime sgorgavano copiose, ma Shisui non smise di
fissare il cugino. Lo guardò fino all’ultimo, a compiere il suo assassinio.
Trasse
un respiro profondo. Non poteva avere rimpianti. Non in quel momento. Doveva
finire tutto alla perfezione, come aveva programmato.
“Fratellone!”.
Quella
voce, inconfondibile. Sentì una pressione: lo stava abbracciando.
“Sasuke”- Itachi si voltò e vide
il fratello. Così maledettamente simile a lui. Troppo.
“Perché non sei andato alla riunione con papà?”
“Avevo
detto che non ci andavo”
“E’
andata bene la missione?”- e si avvicinò. Strinse la mano del fratello. Così
fredda. Così diversa dalla sua, calda. Il maggiore non oppose resistenza e
restarono così, mano nella mano, fino a che non arrivarono a casa.
Itachi si
stava dirigendo nella sua camera, Sasuke
lo seguì. Come un’ombra. Come sempre.
“La
mamma e il papà non ci sono”- disse ad un certo punto il fratellino. Il
maggiore continuava a non degnarlo di uno sguardo. Come se
non ci fosse. Come d’altronde era sempre stato. Ma
era il suo fratellone-
“… quindi potrei restare qua con te? Riposati se vuoi, non ti darò nessun
fastidio e”
“Non
far rumore”- lo bloccò Itachi.
Sasuke
sorrise e si stese accanto a lui, avvicinando la manina a quella del fratello.
“Ti
voglio bene”- sussurrò Sasuke.
Quante volte gli aveva ripetuto quella frase. Ma Itachi
non rispose. Mai.
Come vi sembra questa piccola one-shot? Ho cercato di far rimanere IC Itachi…
spero di esserci riuscita.
Alla prossima!