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Autore: yachan    18/07/2004    0 recensioni
Hana è ritornata nel mondo della magia e Doremì riprende la sua vita scolastica al liceo Fuji, con nuovi amori e tanto altro... ^-^ Commentate, please!
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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TU CORAZÓN

TU CORAZÓN

 

Cap. 4

 

Doremì si trovava a casa di Kotake e stava prendendo il thè con la madre di Kotake.

Era da tempo che Doremì non parlava con la signora.

Parlarono a lungo di varie cose, mentre la pioggia continuava a scendere interrotta.

Doremì indossava una t-shirt e un paio di pantaloni di Kotake, nel frattempo che i suoi vestiti si asciugavano.

Kotake era seduto con loro in sala, ma si stava annoiando. Decise di prendersi una rivista e leggere, mentre loro chiacchieravano.

-         Allora, dimmi, c'è l' hai il ragazzo?- chiese la madre di Kotake.

Kotake quasi cade giù dal divano, mentre Doremì voleva sprofondare dall'imbarazzo.

-         Ehm…no.

-         Oh, che peccato. Beh, neanche mio figlio ha la ragazza- il ragazzo avrebbe voluto far tacere la madre, ma non sapeva come- Penso che sia normale alla vostra età. Ma ci sarà di sicuro una persona che ti piace.

Praticamente tutti i ragazzi- pensò Kotake, mentre riprendeva a leggere la rivista.

Doremì arrossì leggermente e chinò la testa, per poi alzarla e sorridere alla signora.

-         Sì, c'è una persona a cui voglio molto bene- rispose.

-         Ah, lo dicevo io- sorrise la madre.

Kotake guardò Doremì.

A chi si riferiva? C'era davvero una persona che gli piaceva? Forse una persona di cui Doremì non gli aveva parlato e che quindi non conosceva. O forse…si riferiva al ragazzo che aveva incontrato alla festa da ballo.

Chi era quel ragazzo, che aveva catturato di nuovo il cuore di Doremì?

Avrebbe voluto chiederglielo, ma non poteva.

-         Oh, ha smesso di piovere- disse la madre, guardando fuori dalla finestra.

-         E' ora che io torni a casa- disse Doremì.

-         D'accordo, però fatti accompagnare da mio figlio. Ormai si è fatto tardi ed è pericoloso per una ragazza girare da sola.

Doremì salutò la madre e con Kotake uscirono fuori di casa.

Dopo qualche minuto di silenzio, Kotake decise di parlare.

-         Doremì, tu non mi avevi parlato di questo ragazzo che ti piace.

-         Ah, no? Chissà, ognuno di noi nasconde qualche segreto- disse con uno strano tono.

Kotake guardò la ragazza senza capire il senso delle sue parole.

-         Sono arrivata a casa. Grazie per avermi accompagnata a casa- disse con tono freddo- Ciao, a domani- entrò in casa.

Appena chiusa la porta dietro di lei, si appoggiò alla parete.

Adesso aveva tutto più chiaro. Ora capiva perché si era comportato così e perché sapeva così tanto di lei. Conosceva la sua identità…ma non capiva il perché…perché l'aveva fatto.

 

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-         Quando inizia?- chiese Yada ad Hazuki.

-         Tra qualche minuto- rispose.

-         Senti, sei sicura che tutto vada bene?- indicò i due ragazzi che erano con loro- E' tutto il giorno che non si rivolgono la parola.

-         Mh…non capisco cosa abbiano. Pensavo che avevano già fatto la pace, ma invece continuano a tenersi il muso.

Hazuki si avvicinò alla ragazza.

-         Senti Doremì, ma che vi prende a voi due, oggi?

-         Niente- disse Doremì, incrociando le braccia.

Hazuki guardò Kotake, che era un poco distante da loro. Aveva lo sguardo altrove.

Ma che gli è successo?- si chiese Hazuki.

-         Sta iniziando il film- l'avvertì Yada.

-         Sì, andiamo- trascinò i due ragazzi nella sala video e si sedettero sulle poltrone.

Il film iniziò.

Durante la proiezione del film, Kotake dava qualche sguardo a Doremì.

Il video fa vedere le vicende della protagonista, ovvero Onpu, alle prese con un nuovo amore. Questa persona è un personaggio misterioso, che non vuole rivelare la sua identità alla ragazza.

Dopo tanto soffrire e indagare, alla fine la protagonista si trova faccia a faccia con il misterioso ragazzo. Gli toglie la maschera e scopre che il ragazzo non è altro che il suo migliore amico.

La protagonista, solo in quel momento scopre di essere sempre stata innamorata di lui.

La storia finisce con un bel finale tra i due personaggi.

Calò giù il sipario e tutti presenti uscirono dal cinema.

-         Wow, che bel film- commentò soddisfatta Hazuki- Vero Yada?

-         Mh, sì. Anche se questa storia mi sembra di averla già sentita…

Tutte e due guardarono Doremì, che non aveva proferito parola dall'inizio del film.

-         Senti Kotake, non è che hai di nuovo fatto arrabbiare Doremì?- chiese Hazuki.

-         Io? E perché? Non ho fatto niente- si difese.

Anche lui non sapeva spiegarsi lo strano comportamento della ragazza. Eppure non aveva detto niente che potesse offenderla. Allora perché non gli rivolgeva la parola?

-         Oh, ho dimenticato una cosa nel cinema…devo tornare indietro- disse Hazuki, all'improvviso- Yada, mi aiuteresti a cercarlo?

-         Eh?- chiese sorpreso il ragazzo.

La ragazza gli fece l'occhiolino, indicandogli di stare al suo gioco.

-         D'accordo.

-         Allora noi due torniamo al cinema, ci metteremo solo qualche minuto. Aspettateci qua- disse Hazuki, trascinando Yada.

Kotake e Doremì rimasero lì ad aspettare. Ma nessuno dei due fiatava.

-         Allora, si può sapere cosa ti ho fatto stavolta?- chiese Kotake irritato.

Doremì non rispose e si sedette su un muretto.

Kotake s'innervosì.

-         Ah, è così? Hai intenzione di non parlarmi per tutto il giorno?

Doremì guardò Kotake dritto negli occhi. Il ragazzo si sentì a disagio e sviò il suo sguardo serio.

-         Non credi che dovresti dirmi qualcosa?

-         Eh?

-         A proposito di un certo cavaliere misterioso…

-         Come?- il ragazzo si agitò- Non capisco…

-         Certo che sai di cosa parlo, Kotake. Ho trovato una borsa interessante nella tua stanza.

-         Eh?! Aspetta, non è come credi, io…

-         Tu ti sei voluto prendere gioco di me!- disse arrabbiata- Perché l' hai fatto? Ti piaceva così tanto vedervi in questo stato? Sei…sei una persona meschina!

-         Lasciami parlare! Io te ne avrei parlato prima o poi…ci ho provato, ma non ci sono riuscito.

-         Ah, davvero? A me non è sembrato.

-         Senti, il motivo perché ho fatto tutto questo è perché…- chinò la testa.

-         Si?- aspettò impaziente.

-         …io…- si bloccò guardando il viso della ragazza-…non importa.

-         Eh?

Kotake mise le mani in tasca e se ne andò.

-         Aspetta Kotake, non mi hai risposto!- gli corse dietro- Kotake!

-         …chi dei due?

-         Eh?

-         Chi dei due ti piace di più?- chiese, senza guardarla in faccia e rimanendo di spalle.

-         A chi ti riferisci?

-         Ti piace il cavaliere misterioso o…io?

Doremì si stupì della domanda e rimase senza parole.

-         Kotake…- arrossì, senza capirne il motivo.

Calò il silenzio tra loro.

-         Ho capito…- Kotake riprese a camminare.

-         Aspetta! Io…- il suo cuore batteva forte.

Da quando aveva trovato nella stanza di Kotake i vestiti della persona, che l'aveva invitata al ballo, i suoi sentimenti erano in subbuglio. Da una parte lo odiava, perché si era preso gioco dei suoi sentimenti, dall'altra parte, si rendeva conto che non riusciva ad odiarlo, perché in fondo…in fondo al cuore lei…

-         …ti voglio bene.

Ma ormai Kotake era troppo lontano, per poterla sentire.

 

*---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------*

 

-         E così il cavaliere misterioso era Kotake…-disse Hazuki.

-         …mh- fece cenno di sì, tenendo la testa bassa.

-         Ne sei delusa?

Doremì stette a pensarci.

-         …no, non credo…

-         Eppure ti vedo triste. Perché?

-         Mi chiedo perché Kotake abbia messo in scena tutta questa commedia.

-         Beh, forse voleva invitarti al ballo.

-         Se fosse così, sarebbe venuto lui stesso a chiedermelo.

-         Forse l' ha fatto…ma tu non te ne sei accorta.

-         …adesso che ci penso, Kotake mi aveva chiesto di andare con lui al ballo, ma io ho rifiutato, perché credevo che lo facesse per compassione.

-         Chissà, forse desiderava solo farti divertire alla festa, senza creare disagio tra di voi.

-         …forse…ma allora perché- arrossì- mi ha baciato?

Hazuki guardò l'amica con sorpresa, poi sospirò.

-         Possibile che tu non l'abbia capito? Kotake ti vuole bene.

-         Eh?- arrossì come un peperone.

-         Pensaci, ti è sempre stato al fianco e ha cercato di esserti di conforto. Se ci rifletti, Kotake si è comportato con te sempre in modo protettivo.

-         Ma se è come dici tu…perché non me lo ha mai detto?

-         Forse perché è timido o forse perché non voleva farti pressioni. Sapeva che tu ti innamori facilmente e che vieni ogni volta ferita, per questo avrà preferito mettersi da parte, fino al giorno che tu ti saresti accorta di lui.

Doremì stette in silenzio.

Più ci pensava, più le venivano in mente ricordi su Kotake.

Kotake le aveva raccontato che era andato alla festa, con una ragazza che gli piaceva.

***

-         A proposito, non mi hai detto con chi sei andato alla festa.

-         Io?

-         Sì.

-         Eh…- stette qualche minuto in silenzio.

-         Allora?

-         Segreto- sorrise.

-         Eh?! Perché non me lo vuoi dire? Non fare l'enigmatico!

-         Diciamo che…è una persona speciale.

-         Ah, si? Allora, ti piace?

Stette di nuovo in silenzio.

-         …sì.

-         Wow! Kotake è innamorato, non ci posso credere!

-         Zitta!- saltò addosso alla ragazza, per chiuderle la bocca.

-         Ah- ha! Ti vergogni, eh? Non vuoi che si sappia in giro che ti piace qualcuno.

-         Non capisco perché gli altri lo devono sapere.

-         Come si chiama? La conosco?

Kotake guardò la ragazza e volse lo sguardo al cielo.

-         Chissà…

***

Che si riferisse a lei?

***

-         Ahhh- sospirò.

-         Che succede?- chiese Kotake, vedendo la ragazza abbattuta.

-         Un po' l'invidio i due- rispose Doremì- Vorrei anch'io vivere una storia d'amore così dolce e intensa. Chissà se troverò anch'io quella persona che mi vorrà così bene, come Yada ne vuole ad Hazuki- si girò verso Kotake- Tu che ne dici?

Kotake arrossì leggermente.

-         N- non lo so…chissà, magari questa persona c'è già- voltò lo sguardo fuori dalla finestra.

La ragazza dai capelli rosa lo guardò con curiosità.

-         Perché sei arrossito?

-         I- io?! Ti sbagli!- accelerò il passo, lasciando indietro Doremì, con lo sguardo stupito.

***

Allora Kotake, indirettamente, gli dichiarava il suo amore?

-         Che ti prende Doremì? Ti vedo strana- disse Hazuki.

-         Io…non l'avevo capito…- disse triste.

-         Beh, diciamo che Kotake non è bravo a dimostrare i suoi sentimenti.

-         Pensi che riuscirò a rimediare?- chiese preoccupata.

L'amica non rispose, si limitò a sorriderle.

Questo diede più sicurezza alla ragazza. Non sapeva bene cosa doveva fare, ma sapeva che doveva in qualche modo rimediare.

 

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Fine quarto capitolo

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Ebbene, sì, il prossimo capitolo sarà anche l'ultimo (spero).

Uff, ho un po' di sonno…(forse è perché sto scrivendo all'1.11 di notte o perché è estate e sto crepando dal caldo?)

Mh…credo che andrò a dormire -_-

Ah, manca solo un altro capitolo, ed è finita! ^-^

Ci si vede alla prossima! ^-^

By Ya-chan

   
 
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