“Belle, vorrei tanto che venisti con me.”
Fa così male lasciarla e partire. Tremotino ha desiderato tanto ritrovare suo figlio, ha fatto di tutto per lui non esitando a rinunciare al suo mondo e ai suoi poteri pur di riavere Bae eppure, adesso, non riesce ad allontanarsi da quegli occhi d’angelo, il suo angelo.
Per la prima volta nella vita è amato per quello che è, senza segreti, senza menzogne.
Per la prima volta non è solo.
Ma passare quel confine significa tornarlo ad essere. Non avere più accanto l’unica persona che ti capisce meglio di ogni altro, la donna che ha creduto in te sempre e nonostante tutto, colei che con il suo coraggio è riuscita a toccare il tuo cuore aldilà di ogni oscuro potere: il tuo Vero Amore, Belle.
 
“Anche io ma non importa.”
“E perché no?”
“Perché lo troverai e, quando succederà, sarò qui ad aspettarti , al tuo ritorno.”
 
Non riesci a parlare. Lei ha atteso 28 anni per te e continuerà ad aspettarti. Nonostante le mille difficoltà continua a scegliere di starti accanto, continua a fidarsi di te. Ti ama e tu ami lei, non ci si può opporre al Vero Amore, la magia più potente, quella che ti sorprende e ti porta via in un mare di felicità.
Vi avvicinate, il bacio di addio prima di lasciarvi, non vi vedrete per chissà quanto tempo.
Ma le sue labbra non toccano le tue.
Uno sparo.
 Il rumore assordante dello scoppio rompe il silenzio tranquillo della notte in quella parte remota della foresta incantata. proprio lì al confine di Storybrooke, proprio lì nel punto di non ritorno tra i ricordi e l’oblio.
Lo sparo e Belle precipita tra le tue braccia. Tutto avviene troppo in fretta. La sostieni a fatica cercando di non cadere a terra a causa della tua gamba malandata che ti tortura con fitte lancinanti, lamentandosi per  il peso improvviso. Ma non è importante. Nulla è importante, tranne lei.
“Belle? Belle?” urli il suo nome come per evitare che scappi via mentre la stringi tra le tue mani.
“Chi è  Belle?”
Senti il tuo cuore fermarsi . La mente rifiuta di accettare quello che gli occhi ti mostrano. Belle è al di là del confine. Belle non ha più ricordi. Belle non sa più chi è lei né chi sei tu. Non sa più di voi.
“No, no, no.” Urli alla notte, un grido inutile inespressivo del baratro che si è aperto nel tuo animo. Con delicatezza la riporti aldilà della linea. Un gesto vano, che non ti riporterà la tua amata. Ma in questo momento non ragioni, la tua mente è troppo sconvolta dalla realtà per pensare. Non ti era più capitato dall’ultima volta tanti anni prima. Allora raspasti inutilmente il terreno chiamando nel vuoto il nome di tuo figlio ormai scomparso, risucchiato nel vortice. Oggi come allora  non sei riuscito a proteggere una persona che amavi.
Guardi inebetito il sangue che macchia le tue mani mentre Uncino con la pistola ancora puntata parla senza che riesci ad ascoltarlo.
“Quello che hai fatto è irreversibile” poche parole cariche di disperazione, dette più a te stesso che non ad Hook. E’ la verità nonostante sei l’Oscuro non puoi  modificare quello che è accaduto.
Belle è senza ricordi, senza identità. Belle è persa a causa tua.
La rabbia, a cui solo lei  era in grado di porre un freno, emerge potente contro l’unico su cui scaricare la colpa di quella tragedia. Lo incenerirai eliminandolo dalla faccia della terra.
Ma ancora una volta Belle, anche senza far nulla, continua a salvarti.
Tra la vendetta  e la possibilità di  salvare la donna della sua vita Tremotino non ha dubbi.
Sceglie Belle ancora una volta, sempre.