"CORRECTION CONTROL"
In risposta al Decreto Ministeriale delle Fanfiction
N° 145 - Par. 73 - Comma 8 - Art. 926
gli errori presenti all'interno di questa storia
saranno commentati e sottolineati nel corso della lettura

Ogni volta che vedrete comparire ZIA TELEDOTIE'
costei provvederà a redarguire pesantemente l'autore
assicurandosi dunque che la vostra lettura sia protetta!

Datemi una Rosa... e vi solleverò il Moro!

Era una tranquilla giornata invernale.
La temperatura a Konoha si era abbassata molto, di recente, e l'aria fredda del mattino era come una lama di coltello stretta e affilata che penetrava fin dentro le ossa. Faceva così freddo che, appollaiati sui rami dei loro alberi, perfino gli uccellini indossavano sciarpine e berrettini di lana. Gli shinobi di guardia all'ingresso, privi di qualsivoglia fonte di riscaldamento, erano costretti a svolgere il loro lavoro stringendosi il più possibile nei cappotti e soffiando ripetutamente sulle dita intirizzite...

***

ERRORE !!! ERRORE !!!

L'uso del carattere è sbagliato:
il "Comic Sans MS" non è professionale
appesantisce e rende difficile la lettura.
Provvedi subito a modificare il font
e utilizza il "Times New Roman"...
Sbrigati, nipote sciagurato!

Ehm, ringraziamo Zia Teledotié
per la gentile correzione
e andiamo pure avanti con la storia...

***

Da quando il "caro" Sasuke Uchiha è finalmente ritornato al villaggio, per amore della sua "dolce" Sakura ovviamente, entrambi hanno ricevuto la benedizione dell'Hokage e vivono felici nella loro alcova di piacere. Lontano dal chiasso e dalle fatiche delle missioni, i due giovani innamorati sono dunque liberi di dedicarsi a ciò che maggiormente desiderano fare in santa pace.
La dolce fanciulla dai capelli rosa, vestita di rosa, dopo essersi fatta un bagno con petali di rosa, giace infatti sulle rosee lenzuola del letto in compagnia del...
No, il fidanzato è moro, scusate!

***

ERRORE !!! ERRORE !!!

Smettila con queste battute cretine:
non solo non fai ridere nessuno
ma spezzi tutta l'armonia della situazione!

Sì zia, hai ragione zia,
scusami zia...

***

Così belli.
Così giovani.
Così innamorati.
Anche se l'atmosfera all'esterno era assai rigida, altrettanto non si poteva dire del piacevole tepore nel loro caldo e morbido giaciglio a due piazze. I due corpi stretti e abbracciati sotto le lenzuola, ognuno desideroso della protezione dell'altro, erano l'immagine stessa dell'amore e del sentimento reciproco. Il sogno che Sakura aveva fatto ogni notte, fin dal giorno in cui Sasuke aveva lasciato Konoha, era adesso una splendida e meravigliosa realtà.
Ora che le mani di Sasuke accarezzavano ogni centimetro del suo corpo, mentre le labbra di lui baciavano ogni centimetro della sua pelle fresca e profumata, la kunoichi desiderava che il tempo si fermasse in quel preciso istante.
Non voleva altro.
Non desiderava più nulla, oltre al giovane shinobi steso sopra di lei.
Tutto il suo mondo era Sasuke, solo e soltanto lui, il resto non aveva più alcuna importanza.

- Sasuke - mormorò.
- Mhm?
- Dimmelo ancora... ti prego!

Malgrado non fosse abituato a farlo, specie dopo tutto quello che aveva visto e vissuto negli anni, sulle labbra di Sasuke si disegnò una specie di sorriso. Il tempo di schioccarle un lieve bacio sulla fronte, il giovane le accarezzò la nuca e la kunoichi si adagiò sul petto di lui come se fosse una specie di cuscino.

- Ti amo!

Sakura percepì il brivido di emozione dietro quelle parole, ancora prima che lui le pronunciasse.
Sasuke non le aveva mai dette a nessuna, tranne che a lei, e questo le rendeva ancora più importanti e preziose di tutte le parole del mondo.
Di nuovo Sasuke le prese il volto tra le mani, onde baciarla con trasporto.
E poi ancora.
E ancora...
Ad ogni bacio, Sakura sentiva la passione e il desiderio del giovane crescere sempre di più.
Nessuna ragazza riusciva ad eccitarlo quanto la sua bella confettina rosa e...

***

ERRORE !!! ERRORE !!!

Che razza di cretinate stai scrivendo?
Non puoi intendere una persona come un confetto...
Correggi immediatamente, imbecille!
SOCK - THUD - CRASH - SMASH...

Ahiomamma, che male!
Va bene zia, va bene
ho capito...

***

Nessuna ragazza riusciva ad eccitarlo quanto la sua bella fanciulla dai capelli rosa e, a giudicare dall'evidente rigonfiamento in mezzo alle gambe, l'Uchiha sembrava pronto a dimostrare coi fatti la veridicità di un saggio ed antico aforisma... anche se qualcuno sostiene che Archimede intendesse dire tutt'altro, parlando di "leve", di "punti di appoggio", e altre sciocchezze del genere.
Ma nel caso di Sakura e Sasuke non è possibile sbagliare: Datemi una Rosa e vi solleverò il Moro!

***

ERRORE !!! ERRORE !!!

Porco di un nipote!
Porco e ignorante, per giunta:
come osi prendere in giro ARCHIMEDE ?!?

AHIA, scherzavo zia!
Non te la prendere, siamo alla...

FINE