Fumetti/Cartoni europei > Altri
Ricorda la storia  |      
Autore: hera85    24/01/2013    0 recensioni
[furry]
Montana ,Deborah e Melissa,si ritrovano imprigionati in una grotta di ghiaccio.
Il puma, ha una geniale quanto pericolosa intuizione .
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Erano ormai due ore che erano intrappoliati lì dentro.
Deborah aveva avuto la pessima idea di seguire Montana nella grotta di ghiaccio, e Melissa aveva avuto la "brillante" idea di escludere il fatto stesso che a Deborah potesse venire in mente di seguire l'archeologo. Infatti, le aveva detto dove si sarebbero addentrati ma non sperava proprio che potesse arrivare a tal punto.
Una distrazione e...
SBRAGADANG.
Montana era intrappolato in compagnia di quelle due che avevano cominciato ad accusarsi a vicenda e non la smettevano più.
Roba da matti.
All'inizio, le sopportava ma dopo un quarto d'ora non se ne poteva più!
-Smettetela! Non vedete che siamo in difficoltà? Non sprecate ossigeno per questioni inutili, cerchiamo di uscire da quì e dopo penserete a bisticciare!- ruggì.
In men che non si dica calò il silenzio, un silenzio amaro.
Melissa e Deborah erano davvero mortificate per la ramanzina ricevuta e per di più erano la sotto.
Monty riuscì a trovare un angolino più friabile. Tastando e picchiettando sulla superficie, man mano riuscì a capire che sulle loro teste c'era un punto davvero debole e, che se scavato per bene, potevano uscire di lì ma dovevano essere cauti quando scavavano. Tramite trasmittente, il puma riuscì a contattare Alfred. Le istruzioni fuoro semplici e molto, molto precise. -Ok, ragazze usciremo da quì indenni- rassicurò lui. -Davvero?- si ravvivò Melissa che già batteva i denti. Era una furry ma pur sempre una gattina e la sua temperatura seppur più alta di un essere umano comune, sentiva freddo lo stesso. Non andò meglio a Deborah. Il freddo era intollerante per lei. Montana non potè fare altro che una cosa. -Ragazze, vicino a me - fece. -Che fai, ci provi?- si indispettì Deborah. -No, sto cercando di aiutarti!- rimbeccò lui. Le ragazze si misero accanto al "ragazzone": una destra e una a sinistra, tutto questo per prendere un po' di calore. -T ...tu non soffri il freddo? - chiese Deborah, sconcertata. -Vedi, noi furry abbiamo una temperatura corporea un po' più alta di voi umani, resistiamo al freddo molto più a lungo. Bè, ci sono anche furry che hanno meno resistenza ma in linea di massima resistiamo molto più a lungo al freddo. -spiegò Montana. Deborah non ci poteva credere! Un'altra ora era passata. La rice trasmittente tornò a farsi sentire. Era Alfred e con lui un rumore di macchinari si fece strada, prima lieve e poi sempre più forte. Accidenti, ce ne avevano messo di tempo, eh!? Melissa subito rispose ad Alfred e lo rassicurò che stavano bene ma di fare in fretta, soprattutto per Deborah. Quella sollecitazione era cosa assai strana perchè Debby stava bene. Quel piccolo tepore accanto a Montana l'aveva protetta da un congelamento. Aveva i piedi freddi ma era tutto lì. Li sentiva ancora, per fortuna. Ad un tratto però, mentre alzò la testa per vedere quel maledetto buco aprirsi, notò che Montana aveva gli occhi chiusi. Fu il panico totale! -Melissa!- gridò Debby, incurante del ghiaccio friabile. Melissa capì immediatamente. Montana aveva sofferto quanto Debby e Melissa ma pur di non farle spaventare aveva taciuto. Aveva resistito fino alla fine ma così facendo aveva perso lui calore. -Presto, fate presto!- gridò Melissa. Montana fu trasportato all'ospedale, si sarebbe ripreso. Deborah pianse perchè sapeva che era successo tutto per colpa sua. -Montana, Montana mi dispiace. Ti devo la vita- disse tra le lacrime.
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > Altri / Vai alla pagina dell'autore: hera85