Essendo una giornalista
un giorno decisi di andare a visitare una città misteriosa di nome
Rushvalley,perché mi era stato detto che lì vivevano dei famosi alchimisti e mi
avrebbe fatto piacere incontrarli per farmi raccontare da loro tutta la verità
sull’Alchimia. Arrivata a Rushvalley fui aggredita da sei malviventi che mi
volevano derubare di tutto e volevano anche la mia macchina fotografica
professionale. Scappai ma finii in un vicolo cieco e fui messa in trappola da
questi malviventi. Ormai credevo che per me fosse la fine,quando ad un certo
punto sotto ai piedi di questi malviventi comparì un rialzo di cemento che li
fece alzare fino al tetto di una casa e lì rimasero. Io incuriosita mi avvicinai
e vidi che appoggiati a quel rialzo c’erano due ragazzi (di circa 17/18 anni)
biondi. Uno aveva una coda che legava i suoi capelli lunghi invece
l’altro aveva i capelli corti. Li guardai e ad un certo punto gli
dissi:
Io:< Grazie ragazzi per
il vostro aiuto. Potrei sapere chi siete?>
E
il ragazzo con la coda rivolgendosi a me
disse:
Ed:< Salve noi siamo i
fratelli Elric. Io sono Edward Elric e lui è Alphonse Elric e siamo degli
alchimisti. Piacere di conoscerla,state bene?>
Io:< Si sto bene
grazie. Il mio nome è Irina e sono una giornalista di New York,piacere di
conoscervi.>
Al:< Una giornalista di
New York? Che ci fate qui a Rushvalley?>
Io:< Sono qui perché
sto cercando degli alchimisti da intervistare,disposti a raccontarmi tutto
sull’Alchimia: dalla sua nascita alla sua funzione,dai suoi difetti ai suoi
pregi,ecc.>
Ed:< E perché è venuta
proprio a Rushvalley?>
Io:< Bè sono venuta in
questa città perché mi è stato detto che qui ci sono i migliori alchimisti del
mondo,che hanno messo la propria Alchimia a disposizione delle persone in gravi
difficoltà. Scommetto che anche voi fate parte di questi
alchimisti,giusto?>
Ed:< Si. Io sono stato
anche un alchimista di Stato,ossia un alchimista al servizio
dell’esercito.>
Io:< Fantastico! Vi
prego fatevi intervistare,così tutti potranno conoscere la storia
dell’Alchimia!>
Al:< Bè signorina Irina
non so se sia la cosa giusta da fare.>
Io:< Su via,non fatevi
pregare! Comunque potete chiamarmi solo Irina e potete darmi anche del
tu.>
Al:< Irina io non so se
… Tu che ne pensi fratellone?>
Ed:< Bè Al io non credo
ci sia niente di male a fare questa intervista,però portiamo Irina da Winry e Pinako. E vediamo cosa ne pensano.>
Al:< Ok
fratellone.>
Così dopo aver preso una
decisione Edward ed Alphonse mi portarono a casa loro. Arrivati lì mi
presentarono a Winry e alla signora Pinako e dopo una lunga chiacchierata decidemmo
ch non c’era niente di male a fare questa intervista,così cominciai il mio
lavoro facendo le domande ad Edward ed Alphonse su di loro e sull’Alchimia.
Venni a conoscenza di cose molto interessanti ad esempio scoprii che Winry era
una creatrice di auto-mail d’acciaio e che le sue creazioni avevano aiutato
Edward a sopravvivere,poiché a causa di uno scambio equivalente lui aveva perso
l’utilizzo del braccio destro e della gamba sinistra e per questo fu
soprannominato l’Alchimista d’Acciaio,poi scoprii che Alphonse era diventato un
armatura vivente. Infine scoprii che dopo varie avventure erano riusciti a
tornare *normali* e che ad Edward d’acciaio gli era rimasta soltanto la gamba
sinistra. Dopo aver finito la mia intervista,anche se si era fatta notte decisi
di andarmene ma Winry mi chiamò e mi disse:
Win:< Irina dove vai?
Ormai è notte ed è pericoloso uscire a quest’ora.>
Io:< Lo so ma ho finito
la mia intervista e devo tornare in albergo perché poi devo ripartire per New
York.>
Win:< Si lo so,però …
>
A
quel punto intervenne la signora Pinako che mi disse:
P:< Ascolta Irina per
questa notte rimani qui a dormire,una stanza per gli ospiti c’è e poi il tuo
albergo da qui è molto lontano.>
Win:< Dai rimani
qui!>
Al:< Giusto,zia Pinako
a ragione!>
Ed:< Rimani qui.
Nessuno di noi vuole che ti succeda qualcosa.>
Ed
io guardandoli tutti gli dissi:
Io:< Va bene,grazie a
tutti per l’ospitalità!>
P:< Di
niente.>
La
mattina seguente prima di rimettermi in viaggio,mentre tutti dormivano,sentii
che qualcuno mi chiamava,mi girai ed era Winry che poi si avvicinò a me e mi
disse:
Win:< Senti Irina prima
che vai via,avrei bisogno di parlarti di un qualcosa di personale. Ti prego per
me è importante!>
Io:< Va bene Winry però
andiamo a parlare da un'altra parte perché sono sicura che tra poco si
sveglieranno tutti gli altri.>
Win:< Si,va
bene.>
Così andammo a parlare
da un’altra parte. Dopo una lunga chiacchierata capii che Winry era innamorata
di Edward ma che non riusciva mai a confessargli il suo amore. Così decisi di
darle un consiglio:
Io:< Winry ascolta da
quello che ho capito tu sei innamorata di Edward ma non riesci mai a
dirglielo,giusto!? Bene lascia che ti dia un consiglio,devi avere più fiducia in
te stessa così vedrai che ce la farai. Sai sono sicura che anche Edward sia
interessato a te,ovviamente non so se sia innamorato di te. L’unica cosa da fare
è farsi coraggio e dichiararsi alla persona amata e poi il destino farà il suo
corso,ok?>
Win:< Si,però …
>
Io:<
Ascoltami tu sei una ragazza forte e coraggiosa,sono sicura che ce la
farai e che andrà tutto bene. Ti lascio il mio indirizzo e il mio numero di New
York così possiamo rimanere in contatto fino a quando lo vorrai e mi dirai come
finirà tra te ed Edward. D’accordo?>
Win:< Si,grazie Irina.
Sai per me sei come una sorella maggiore,ti voglio
bene.>
Io:< Grazie Winry,anche
io ti voglio bene.> e Winry mi abbracciò.
Tornammo dagli altri e
gli dissi che era ora di andare via. Li salutai e loro salutarono me,però gli
promisi che sarei tornata sicuramente a trovarli. Andai via e tornai a New York.
Passò qualche mese,dopo di che ricevetti la lettera di Winry che mi raccontava
che stavano tutti bene e che tra lei e Edward era finito tutto bene,poiché sia
lui che lei avevano compreso quali erano i propri sentimenti l’uno per l’altro e
si erano fidanzati. Ne fui molto contenta e gli mandai una lettera con le mie
congratulazioni. Inoltre le scrissi che anche io stavo bene e che presto ci
saremo riviste.
Non so quando ma
sicuramente tornerò a trovare Winry,Pinako,Edward ed Alphonse
il più presto possibile.
Fine