I personaggi non mi appartengono e la storia non ha scopo di plagio! Se in giro ci fosse una storia simile, vi prego di avvisarmi.
Adesso vi lascio alla storia ^^
Vi aspetto giù!
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          ≈Codini≈                   

Da quando si erano uniti per formare il Team Zero, Shuu e Hakuryuu condividevano una stanza.
I loro compagni di squadra avevano deciso di metterli in camera insieme perché, essendo i due ex capitani della Ancient Dark e della Unlimited Shining ed essendo i futuri leader del team Zero, avrebbero potuto discutere di strategie e cose varie.
La stanza non era enorme, ma nemmeno troppo piccola.
C’era tutto il necessario possibile: due letti, una tv, un bagno completo di tutto, li armadi uno per Hakuryuu e un altro per Shuu, un tappeto bianco e nero con sopra un tavolino, una scrivania e uno specchio.
Dopo quasi un mese trascorso, i due sembravano andare d’accordo: erano più “uniti” di prima.

Ma un giorno nella loro camera…

<< Perché hai improvvisamente legato i miei capelli? >> chiese Shuu guardandosi allo specchio. Sembrava una ragazza! Infatti Hakuryuu gli aveva legato dei ciuffi ai lati della testa: erano rigorosamente neri, come i suoi capelli fra l’altro, ma la punta era bianca, con una striscia rossa sopra essa.
<< Sembro una ragazza e non lo sono! >> continuò un po’ offeso il ragazzo, allontanandosi dallo specchio e sedendosi sul suo letto.
<< Non c’entra questo; ma sembri carino con quei due “codini” >> rispose Hakuryuu sorseggiando del latte dalla tazza che aveva precedentemente preso dalla cucina, per poi abbandonarla sul tavolo.
<< Beh, se ad Hakuryuu-san piace allora va bene. >> disse a bassa voce l’ex capitano della Ancient per non essere sentito dal suo compagno.
<< Shuu? >> domandò il centro dei pensieri del moro.
“ Non sorridere Metti un'espressione più seria. “ disse tra sé e sé Shuu.
Nonostante il “capolavoro” fatto dal suo compagno, era un po’ offeso: non era una ragazza, ma con quei codini gli assomigliava! Perciò voleva fargliela pagare al compagno ignorandolo un pochetto.
<< Sì? >> rispose il numero undici della Zero.
<< Chiudi gli occhi e non aprirli! >> il moro era sorpreso: che doveva fare?
<< Haku ... >> cercò infatti di capire, ma venne subito azzittito.
<< Smetti di discutere e fallo! >> anche se controvoglia, Shuu obbedì ad Hakuryuu e chiuse gli occhi.
L’ex capitano dai capelli neri sentì dei passi che gli si avvicinavano.
Che voleva fare?
Il rumore di passi cessò e il ragazzo dai “codini” sentì il respiro caldo del ragazzo dai capelli bianchi e azzurri soffiargli sul volto.
Subito arrossì: non gli era mai sta così vicino!
Di sicuro doveva essere ridicola la sua espressione, perché Shuu sentì chiaramente la risata allegra di Hakuryuu.
Il moro aprì di scatto gli occhi, vedendo il suo compagno di stanza, che intanto si era seduto sul letto, ridere a crepapelle.
<< Che cosa hai da ridere? >> gli chiese il ragazzo dai due ciuffi.
In risposta “l’albino” rise ancora di più. Riuscendo, però, a dire qualche parola.
<< Non è niente >> rispose ridendo ancora, per poi abbracciare Shuu, ma nel farlo gli lasciò un bacio tra i capelli.
<< Ti ignoro! >> urlò quest’ultimo nel petto di Hakuryuu, un po’ rosso in volto.
Inutile dire che s’addormentarono abbracciati.

D’ora in poi Shuu avrebbe tenuto i suoi codini e mai,
ripeto mai, li avrebbe sciolti.
 

Angolo dell'autrice:
allora... come vi è apparsa?
Sinceramente a me non ispira moltissimo, ma adoro questi personaggi *^*
sono troppo belli insieme! ù__ù
Dedico questa fiction ad Axel tornado di fuoco (Sara), che ogni volta mi sopporta '-'
Spero vi sia piaciuta, mi preparo mentalmente alle recensioni negative: me le merito!
Un abbraccio,
Alice•