Storie originali > Comico
Ricorda la storia  |      
Autore: Lady Cooper    31/01/2013    6 recensioni
Capitan Ananas era un grande eroe... Il più grande, in effetti.
Non solo per dimensioni (anche se una comune anguria avrebbe potuto schiacciarlo), ma anche per le sue imprese.
ogni frutto, dalla mora al melone, desiderava diventare come lui.
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L’impavido Capitan Ananas, l’eroe indiscusso di tutto il Mondo Frutto, guardava il suo nemico, Messier Groseillier, con fare di sfida. Sapeva che avrebbe vinto la battaglia piuttosto facilmente. Dopotutto era il grande Capitan Ananas! E Messier Groseillier, il più grande genio criminale che la storia della frutta abbia mai visto.  Era davanti a lui : piccolo e inerme. Il piccolo frutto importato dal Nord della Francia, appena uscito dalla confezione con gli altri suoi fratelli, aveva subito cominciato a vantarsi del suo passato da viaggiatore. Raccontava come, di camion in camion, era riuscito a sopravvivere per raggiungere il banco dei frutti di bosco al supermercato indenne.
Capitan Ananas non riusciva a digerire tutte quelle frottole e, a giudicare dell’espressione delle mele, delle pere, delle arance, delle banane e dell’unica noce di cocco presenti nel cesto della frutta, anche loro lo sopportavano a malapena. Così Capitan Ananas glielo fece notare e gli intimò di tacere, se non avesse avuto un argomento più interessante di cui parlare (anche perché, per essere buona, la frutta deve concentrarsi molto per amplificare il gusto; se venisse distratta il sapore ne risentirebbe molto).
Capitan Ananas, però, aveva commesso un errore : non sapeva che in realtà quel piccolo e innocuo Ribes importato non era altri che Messier Groseillier, un criminale che, si diceva, aveva barato. Le voci e le leggende su di lui erano innumerevoli:
Chi diceva che era figlio di una Mora e di un Lampone;
Chi diceva che in realtà non era un Ribes, ma un frutto alieno proveniente dallo spazio;
Chi diceva che una volta stava per essere mangiato da un americano, che però lo aveva ingoiato intero e che quindi stava per soffocare… se la moglie dell’americano non avesse avuto prontezza di riflessi probabilmente il Ribes sarebbe rimasto nella gola fino al momento in cui il coroner non avrebbe fatto l’autopsia;
E poi c’era chi diceva (ma nessuno osava dirlo apertamente, tanto era grave).. che era un OGM. E che quindi non era un Ribes normale, ma IL Ribes. Il Ribes malefico e crudele, senza apparente sapore, il Ribes che tutta la frutta conosceva con il nome di Messier Groseillier: l’Uomo Nero di tutto il Mondo Frutto. Il “Lupo Cattivo”. Il “Boss Finale” dei videogiochi.
Dopo un’accesa discussione Messier Groseillier scagliò tutti i suoi fratelli contro Capitan Ananas nel tentativo di fermarlo, fallendo miseramente. Messier Groseillier si ritrovò solo.
<< Mi temi, ora, Messier Groseillier? >> disse fiero Capitan Ananas.
<< Le mie foglie potranno anche piegarsi al vento e alle intemperie… >> rispose Messier Groseillier con la sua inascoltabile "r" moscia << ma non si piegheranno mai davanti a te! Miserabile frutto esotico! >> detto questo caricò contro Capitan Ananas e, come un toro nell’arena, si lanciò contro di lui.
Lo scontro fu micidiale, ma solo per Messier Groseillier. Il piccolo Ribes era molto più gracile del possente eroe e dopo essersi buttato su Capitan Ananas cadde all’indietro tutto ammaccato e con un profondo taglio verso il lato destro.
Tutto il cesto di frutta esultò e solo Capitan Ananas riuscì a sentire le ultime parole di Messier Groseillier : << mi dispiace… non ho mai voluto.. essere un OGM… desideravo solo.. essere un Ribes vero… >>. Poi non disse più nulla. Capitan Ananas si pentì di averlo sconfitto e capì che non era poi così cattivo, alla fine.
<< Se solo avessi provato a capirlo… >> si disse con la voce rotta, con le gioiose voci della frutta della cucina intorno a lui.
Capitan Ananas rinunciò al suo titolo di eroe e, da quel momento, non riuscì più a concentrarsi, tanti erano i sensi di colpa.
Non si oppose quando, dopo essere marcito, fu buttata via per evitare un indigestione.

-------

Per favore, non prendetela troppo sul serio, non era neanche stata scritta con l’intenzione di pubblicarla.. xD
Grazie per essere passati di qui!

 
  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Comico / Vai alla pagina dell'autore: Lady Cooper