<< Nonno ? >>
Gold si voltò, Henry era seduto sul bordo del letto tutto pettinato e profumato, Emma e Bae erano fuori per organizzare una cena per tutto il quartiere e avevano lasciato il caro giovanotto al nonno.
<< Si Henry? >>
<< Mi racconti una storia? Ma di quelle belle, no le storie di papà sono noiose >>
Golde sorrise, era identico a suo figlio quando aveva 5 anni. Vedere Henry era come rivedere Bae che seduto sul bordo del letto chiedeva a suo padre di raccontare una storia, ma una vera storia di quelle belle belle che ti facevano sognare, per es la guerra degli orchi o la discesa dei giganti.
Ma cosa poteva raccontare a suo nipote in quel mondo dove il sognare era proibito e le favole ormai non si raccontavano più ai bambini troppo presi a giocare all'xbox.
L'oscuro signore si sedette accanto al nipote,aveva preso gli occhi del figlio e il viso della madre, sarebbe diventato bello un giorno e forte .
Se fosse stato nel mondo dove proveniva Gold sarebbe diventato sicuramente un cavaliere o un Principe.
Prese Henry e se lo mise sulle ginocchia, da quanto tempo un bambino non gli si sedeva sulle ginocchia? Troppo.
<< Che storia vuoi sentire ragazzo mio ? >>
Henry lo guardò e sorrise
<< Il gigante e la principessa nonno!E poi gli orchi e il cacciatore e il pallone magico >>
disse tutto un fiato, Gold scoppiò a ridere e scompigliò i capelli al bambino che lo guardava ammirato.
<< E va bene. Iniziamo con il raccontare il Gigante e la principessa, allora >> si schiarii la gola e iniziò a raccontare.