Nel cuore della città di Parma, c’era un musicista. Suonava la chitarra per racimolare qualche soldo. Suonava tutto il giorno, dal mattino fino al chiaro di luna. Era vagabondo e non aveva una casa da quando suo fratello era morto. Da quel giorno fece i bagagli e girò il mondo per suonare le sue melodie. Non sempre come nelle grandi città veniva apprezzato perché i passanti erano avari; se aveva fortuna gli anziani gli davano qualche soldo. Dopo mesi di viaggi arrivò a Parma, dove la cultura era speciale. Da quel giorno restò lì con la sua scimmietta; poverina era stata abbandonata. E dopo un po’ la gente del posto lo conoscevano molto bene e un’anziana del posto gli diede un posto per dormire. Da quel giorno la sua vita cambiò; i suoi soldi che aveva guadagnato li sfruttò al meglio e alla fine passò i restanti anni della sua vita suonando e vivendo come una persona normale a Parma.