Goku e la Gru
Personaggi:Chichibio: Goku Corrado Gianfigliazzi: Chichi Brunetta: Vegeta (Lasciate perdere il fatto che i sessi dei protagonisti non corrispondono J)
Era una calda giornata di sole e si avvicinava l’ora di pranzo. Chichi era disperata! Il frigo era vuoto e lei non sapeva cosa cucinare. Chiamò Goku per farsi dare una mano.
-Goku, ascolta! Non so proprio cosa cucinare per pranzo; quindi, armati di buona volontà e vai alla ricerca di un pesce o di una preda.
Vai e torna subito- Concluse
-Ma certo, vado e torno!- Disse dando un bacio sulla guancia dell’amata, per poi volare via verso la sommità dei monti Paoz.
Goku tornò con una bella gru cicciotta e la diede alla moglie che, senza farselo ripetere due volte, si mise a cucinarla per preparare un succulento pranzo.
La mise in forno e poi si rivolse a Goku che era seduto al tavolo -Ascolta caro, io vado a farmi un bagno prima di pranzare. Tu stai attento alla gru e non farla bruciare!- Poi se ne andò in bagno e chiuse la porta
Goku si alzò dalla tavola e si avvicinò al forno. Quanto sentì il suono del termos del forno, aprì lo sportello e tirò la gru.
Questa emanava un tale profumino da richiamare l’attenzione di Vegeta che, casualmente, passava di la.
Si avvicinò alla finestra della cucina dell’ ‘amico’ e lo chiamò.
-Ehi Kakarot, che stai facendo?- Urlò
-Ohi Vegeta! Nulla, tiravo il pranzo dal forno.-
Vegeta si sporse e vide, oltre l’amico, una succulenta gru, fumante e appetitosa, sul mobile della cucina.
–Wow. Quella cosa li è invitante!- Ammise
-Oh si, è il pranzo che Chichi mi ha preparato!-
Passarono alcuni minuti di silenzio, poi Vegeta chiese “gentilmente” a Goku se poteva dargli una coscia.
–No no, mi dispiace. Da me non la avrai-
-Come sei ingrato! Negare una cosa al tuo principe!- Continuarono a dirsi parole poco gentili, fino a quando Goku, visto che non sapeva più cosa rispondere all’amico, cedette e gli diede una coscia. Vegeta la afferrò e senza neanche ringraziare volò via.
Quando Chichi rientrò in cucina, Goku era già seduto a tavola con la teglia davanti. Si accomodò sulla sedia di fronte al suo uomo e si preparò a pranzare. Ma, quando vide la gru nella teglia, rimase un po’ scioccata.
–Ehm…perché questa gru non ha una coscia?- Disse rivolta al marito
-Oh Chichina lo sai meglio di me che le gru hanno una sola coscia e, quindi, una sola zampa!- Disse saccente
-E da quanto in quai? Non è la prima gru che vedo!-
-Ma ti posso assicurare che è come dico io! Posso anche dimostrartelo!- Ribatté alzandosi dalla sedia
-E come?-
Goku la prese e, in volo, la portò al lago dove aveva catturato l’uccello. Qui trovarono dodici gru, tutte su una zampa sola intente a dormire.
–Te lo avevo detto io che avevo ragione! Guarda tu stessa!- Disse, sicuro di se
-Aspetta aspetta! Ora te lo faccio vedere io se ce ne hanno due o no!-
Così detto la donna si avvicinò allo stormo e urlò “Oh-Oh!” mentre batteva le mani. Le dodici gru, spaventate si svegliarono tirarono giù l’altra zampa e volarono via.
–Vedi? Chi ha ragione ora?- Disse Chichi Goku, in trance, sparò a caso le parole senza pensarci
-E certo Chichi, tu alla gru nella teglia non hai gridato “Oh-Oh!”. Se gridavi in quel modo, anche quella avrebbe tirato fuori l’altra zampa!-
Chichi si mise a ridere come non mai a quella risposta
-Oh Goku, come ho fatto a non pensarci prima? Dai, andiamo altrimenti il pranzo si raffredda!-
Lo prese per mano e tornarono a casa.
*Angolo Minori*
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