-Burning-
Pelle eburnea, capelli canuti e magnetiche iridi rosse. All’inizio non riuscì a non accostare la sua lattea figura a quella di un opalescente fantasma, un’anima oscura scappata dalle viscere dell’Inferno.
[Shounen-ai/Yaoi - Bakura x Malik (Thiefshipping)]
Fanfiction partecipante al COW-T 3 indetto dalla community maridichallenge

Malik aveva passato tutta l’infanzia a studiare nella sua casa-prigione nel deserto egiziano, ma non aveva idea di cosa fosse un albino finché non vide Bakura per la prima volta.

Pelle eburnea, capelli canuti e magnetiche iridi rosse. All’inizio non riuscì a non accostare la sua lattea figura a quella di un opalescente fantasma, un’anima oscura scappata dalle viscere dell’Inferno.

Non erano, però, tanto gli occhi a incutergli timore, quanto la pelle.  Così diversa dalla sua, così irreale, come se i temperati raggi di sole non riuscissero ad accarezzarlo, respinti e riflessi da tutto quel bianco. Doveva essere fredda come il ghiaccio, ne era sicuro; ma questa sua certezza durò solo fino a quando, finalmente, il destino gli diede la possibilità di toccarla.

In realtà quello spettro era tangibile, quegli occhi chermisi riuscivano a esprimere sentimenti e quella bianca pelle era così calda che ogni qual volta lo sfiorava credeva di rimanerne ustionato.

Le mani di Bakura scorrevano sul corpo dell’altro come lava, e quei suoi baci profondi e bagnati gli mozzavano il respiro, facendogli sentire i polmoni bruciare.

Quando, per caso o per noia – o cos’altro nascondevano quegli incontri? –, si ritrovavano a condividere un letto, le lenzuola sembravano avvolte dalle fiamme e i loro corpi sudati rotolavano in quel lago di lingue di fuoco, unendosi in un rapporto che culminava con una vampata finale nel climax di quell’incendio, e i due rimanevano abbracciati l’un l’altro – senza dire nulla –, attendendo che le braci si spegnessero, godendosi ancora quel salvifico tepore per un po’.

Anche il cuore di Malik era caldo, straripante di emozioni mai lette in nessun libro e mai provate prima d’allora.

Un’ustione da freddo, ecco cosa gli stava procurando Bakura. O, forse, Malik stava semplicemente bruciando dall’interno, in un’autocombustione indotta che lui stesso non voleva estinguere.