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Autore: zaynismyrescuer    19/02/2013    1 recensioni
“sta attenta la prossima volta!”
Mi disse in modo severo,ma chi si credeva di essere.
“anche tu.”
Dissi,sorridendo maliziosamente.
Il ragazzo mi guardò silenzioso,mi sentivo il suo sguardo addosso.
Ad un certo punto mi afferrò per il polso,mi ritrovai davanti a lui.
“che cosa vuoi? Lasciami.”
Dissi,cercando di liberarmi dalla sua presa.
“io sto sempre attento quando cammino,bellezza.”
“sisi,ho visto.”
“mi stai prendendo per il culo?”
Disse,alzando un sopracciglio,mentre uno dei suoi ricci marroni caddero sulla sua guancia.
Genere: Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Paige.”

Sentii qualcuno pronunciare il mio nome tra i corridoi della scuola,chiusi l’armadietto e mi voltai,qualche metro dopo c’era mio fratello,appoggiato al muro,che giocherellava con le chiavi di casa nostra.

“Jake,sta fermo che ora ti cadono.”

“mamma mia quanto rompi,se cadono le raccolgo. Comunque io non torno a casa dopo scuola vado a giocare,torno stasera.”

“e i compiti?”

Dissi strappandogli dalle mani le mie chiavi e infilandole nella tasca del mio giubbotto rosso.
Mio fratello viveva con me a Londra da ormai tre anni,ero protettiva con lui,era tutto ciò che avevo.

“puoi smetterla di comportarti come una madre ossessiva Paige?”

“aah,sparisci,a stasera.” 

Dissi dandogli una pacca sulla spalla e dirigendomi all’uscita dell’edificio.
Una volta in cortile iniziai a cercare le mie amiche, tra gli oltre 1.500 studenti.
Le vidi sedute sotto un albero,vicino all’uscita della scuola e mi avvicinai.

“scusate il ritardo,mio fratello non si muoveva a portarmi le chiavi.”

“Paige,stasera usciamo?”

Mi disse Alison,giocherellando con il suo nuovo i-phone cinque, mentre Spencer e Kim mi guardavano speranzose.

“mio fratello non è in casa quindi…perche no?”

“perfetto!” 

urlò spencer buttando il suo libro di chimica all’aria e subito dopo riprendendolo,secondo me soffriva di qualche disturbo.

“passiamo a prenderti con la macchina di Kim alle nove e mezza.”

Annuii e,lentamente,tornammo verso le nostre case.
Appena arrivai in casa,salii in camera mia e buttai lo zaino a terra,mi diressi verso il bagno,passando dalla camera di mio fratello,la superai ma poi tornai indietro,non aveva nemmeno fatto il letto quel rincoglionito.
Entrai in camera e la rimisi in ordine per poi recarmi in bagno e sfilarmi il jeans,saltellando da una parte all’altra della stanza. 
Indossai una tuta di pile e,dopo aver mangiato un panino,mi buttai a peso morto sul divano,navigando un po’ su internet.
Passai il pomeriggio parlando al telefono con Alison e guardando la televisione con Cody,il mio ragazzo.
Ok,scherzavo…era solo il mio cane.
Alle nove mi alzai lentamente dal divano e,stiracchiandomi, salii in camera mia aprendo le ante del mio armadio e osservando attentamente i miei vestiti.
Optai per un jeans stretto,le mie vans bianche e una camicetta con le spalline borchiate.
Andai in bagno,mi truccai e dopo feci mangiare Cody.
Alle nove e trentacinque,quelle tre non riuscivano mai ad essere in orario,Alison mi chiamò e mi disse di uscire da casa e di andare all’angolo,dove mi aspettavano con la macchina.
Spensi la televisione e chiusi la porta,assicurandomi che il cane avesse finito i suoi bisogni.
Infilai le chiavi nella mia borsa ed entrai nella macchina di Kim.

“hola gente” 

Dissi,chiudendo lo sportello.

“ciao.” 

Risposero in coro…amiche molto allegre ed entusiaste.
Arrivammo al club del quartiere dopo un quarto d’ora,Kim guidava più lentamente di una nonna.
Scendemmo dalla macchina,dopo averla parcheggiata nell’ultimo posto rimasto nel parcheggio del locale.
Entrammo e mi diressi con Spencer verso il bar,stavo morendo di sete.
Ordinammo il nostro drink e,nell’attesa, iniziammo a dare un’occhiata ai ragazzi presenti nella sala.
Nessuno di questi mi aveva colpito particolarmente,la serata passò abbastanza in fretta,prima di tornare a casa andai in bagno,per dare una sistemata al trucco.
Quando uscii dal bagno mi scontrai con qualcuno e caddi a terra. 
Quando riaprii gli occhi vidi davanti a me un paio di converse bianche,alzai lo sguardo e c’era un ragazzo,che mi porgeva la mano.
La afferrai e lui, con una facilità impressionante mi sollevò da terra.

“sta attenta la prossima volta!” 

Mi disse in modo severo,ma chi si credeva di essere.

“anche tu.” 

Dissi,sorridendo maliziosamente.
Il ragazzo mi guardò silenzioso,mi sentivo il suo sguardo addosso.
Ad un certo punto mi afferrò per il polso,mi ritrovai davanti a lui.

“che cosa vuoi? Lasciami.”

Dissi,cercando di liberarmi dalla sua presa.

“io sto sempre attento quando cammino,bellezza.”

“sisi,ho visto.”

“mi stai prendendo per il culo?” 

Disse,alzando un sopracciglio,mentre uno dei suoi ricci marroni caddero sulla sua guancia.

“io? Come ti viene in mente?” 
Dissi ridendo istericamente.

“sta zitta,puttana.”

A quel punto andai su tutte le furie,ma chi si credeva di essere? Chi lo conosceva?
Mi liberai dalla sua presa,spingendolo all’indietro.

“ma sta zitto tu,cretino. Non toccarmi mai piu!”

Mi guardò di nuovo,squadrandomi dalla testa ai piedi.

“e smettila di mangiarmi con gli occhi.”

Dissi acidamente.
Poco dopo mi prese e mi sbattè contro il muro del bagno,chiudendo la porta dietro di noi.
Mi incastrò tra il muro e le sue possenti braccia e mi guardò,i suoi occhi erano a due centimetri dai miei,lo guardavo con aria di disprezzo.

“lasciami andare!” 

urlai,ma mi tappò velocemente la bocca,sposando l’altra mano sul mio braccio,per impedirmi di scappare.

“chiedimi scusa,piccola.” 

Disse baciandomi appena sotto l’orecchio,facendomi sobbalzare.

“no.” 

Dissi e lui rise silenziosamente.

“come ti chiami?”

“non ti interessa di nome e lasciami di cognome.”

“sei bella,stronza e anche simpatica,umh,non ti lascerò andare così in fretta.”

“se ti dico il mio nome mi lasci?”

“si.”

“mi chiamo Paige,contento?”

“ciao…Paige. Io sono Harry.”

“ok,interessante,ora lasciami.”

“aspetta,dai.”

Disse,baciandomi il collo e poi,leccandomi il lobo dell’orecchio,avevo i brividi ma dovevo andare via.
“e levati!” dissi mordendogli il labbro e scappando via dalla sua presa.

“stronza!” lo sentii urlare,prima di uscire dal bagno.

Misi una mano sull’orecchio,ma la tolsi subito dopo,era bollente e rosso.
Lo coprii con i capelli e tornai dalle mie amiche,fuori dal locale.
Mi voltai e vidi Harry uscire dal bagno e urlandomi.

“ehi Paige,dovresti stare più attenta al tuo telefono.”

Mi voltai e vidi il mio blackberry tra le sue mani,doveva avermelo tolto mentre ero bloccata tra il suo corpo e il muro.

“ridammelo.”

“vieni a prenderlo.” Disse,ritornando in bagno.

“maledizione!”






RECENSITE,CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO,CIAUZ.
  
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