“No” penso Sonny, non poteva essere vero, la sua Kelley, il suo fuoco d’artificio, lei che l’aveva salvato da se stesso quando si era ritrovato, in groppa al Roano, a capo della caccia selvaggia con un obbiettivo in mente.....uccidere. Lei che per un attimo aveva creduto morta ed ora era lì a pochi metri da lui non poteva essere la stessa persona che stava parlando di lui con Tiff.Eppure l’aveva sentita pronunciare esattamente quelle parole: “Io non amo Sonny Flannery,non l’ho mai amato.” Appena l’aveva sentita il sollievo nel vederla viva aveva lasciato il posto ad un vuoto. Si sentiva vuoto, quelle parole gli rimbombavano nel cervello senza trovare un significato. Poi capì, un dolore straziante gli esplose nel petto, volò via più veloce che poteva. Le lacrime gli offuscarono la vista lasciando dietro di lui una leggera scia, ma non si poteva fermare, era ancora troppo vicino a lei, riusciva ancora a percepire il suo potere come un faro nella notte. Volò finché  non gli mancarono le forze, finché non fu costretto a fermarsi proprio a Central Park precisamente nel giardino di Shakespeare dove aveva incontrato Kelley per la prima volta.  Si sedette sulla panchina dove l’aveva vista per la prima volta intenta a studiare un copione teatrale e come le era sembrata strana e allo stesso tempo affascinante e di come all’epoca non sospettasse nemmeno di trovarsi al cospetto della figlia di re Auberon, gelido signore dell’inverno e della regina Mab, crudele signora dell’autunno e quindi legittima principessa di entrambi i regni. Sorrise tristemente, poi il dolore fu più forte di lui e sfinito si accasciò sulla panchina e sprofondò in un sonno senza sogni.

Angolino dell'autrice
Salve gente, questa è la mia prima fanfiction, mi è piaciuto molto scriverla e spero che piacerà a voi leggerla.
Ho deciso di incentrare la storia su Sonny perchè mi ha molto colpito il suo amore per Kelley e le separazioni che sono costretti a sopportare. Recensite e fatemi sapere se vi piace, ma vi prego siate clementi.
Baci Angie