-Promettimi che ci sarai sempre,Boo,promettimelo.
A quelle parole mi sentii rabbrividire. Era come se una spada avesse trapassato il mio torace.
Non risposi,mi limitai a sorridere. -Ti amo,Boo.
Quella voce,la sua voce. Non poteva essere indifferente dopo una litigata simile. Eppure era così tranquillo,la testa sul mio cuore. Era evidente quanto mi amasse. Ma io non riuscivo a capacitarmi di quel fatto.
Circa un’ora prima.
-Vai via!Non ti voglio più vedere! -Harry,aspetta,non fraintendere. Volevo solo dire che..
Non mi lasciò neanche finire la frase. -Che cosa c’è da fraintendere?!Hai detto che non mi ami,che preferisci lei a me!Capisci?Ora vattene,per favore.
Mi accorsi di quanto stesse lottando contro sé stesso per trattenere le lacrime,ma una di queste riuscì a scappare dalle barriere costruite intorno ai suoi occhi. -Non volevo dirlo!
-Però l’hai detto!
-Io ho solo detto che non è facile!
-No!Hai detto che amare Eleanor sarebbe l’ideale e che invece,con me,non sei soddisfatto!
-Con te non si può ragionare.
Uscii dalla nostra camera sbattendo la porta e mi chiusi nel bagno in fondo al corridoio.
Lo sentivo piangere,poveretto.
Si,ok,avevo detto che se io avessi amato Eleanor,sarebbe stato più facile per tutti.
E che con lui non ero soddisfatto,ma solo perché nessuno poteva sapere del nostro amore.
Aveva frainteso tutto. O forse ero io che mi ero spiegato male,ma il mio orgoglio non mi concedeva di andare a chiedergli scusa.
Mi guardai allo specchio. Ero un mostro.
Rimanemmo divisi per un’ora,io in bagno,lui sul letto,finché non sentii bussare alla porta. -Che c’è?
-Posso?
Non potevo dirgli di no,stava piangendo sonoramente da 60 minuti. -Si.
Era senza maglia,chissà perché.
Si sdraiò affianco a me,tra la vasca e il lavandino. -Scusa.Ti amo,Hazza.
-Promettimi che ci sarai sempre,Boo,promettimelo.
Non risposi,mi limitai a sorridere. -Ti amo,Boo.
Restammo lì tutta la notte,abbracciati,stretti,vicini.
Eravamo noi,e nessun altro. Eravamo soli,in un bagno,proprio come la prima volta.
Eravamo noi,soli,uniti,innamorati.
Saalve,Sono Alessia e questa è la prima storia (diciamo mezza,vah,è cortissima D:) e non mi aspetto niente di che.
Sono una Larry Shipper,si.
Niente,ho in mente qualche altra storia,ma ci vorrà un po'.