We are a secret can’t be exposed.

Harry lasciò che la lingua di Louis esplorasse al meglio il suo palato mentre la sua schiena andava a cozzare con un armadietto fortunatamente chiuso e gelido.
Harry lo circondò alla vita e se lo strinse addosso mentre il maggiore,con le mani perse tra i suoi ricci continuava a baciarlo.
I due si staccarono per prendere fiato e si persero l’uno negli occhi dell’altro cosa che succedeva sempre oramai.
‘Dio quanto sei bello Haz’
Il minore si aprì in un bellissimo e tenerissimo sorriso mentre le guance si tingevano di un rosso piuttosto evidente.
‘Owh Lou così mi metti in imbarazzo’
‘Lo faccio apposta,mi piace quando diventi tutto rosso sembri più coccolone’
Harry fece una finta espressione da offeso e Lou ridacchiò.
‘Harry io ti…’
Il maggiore fu interrotto dalla sua suoneria rimbombò in tutta la stanza.
Lou si allontanò da Harry per afferrare il cellulare e il sorriso del riccio si spense in un secondo.
Lou controllò lo schermo lampeggiante del telefonino e poi guardò Harry
‘è Eleanor…devo andare.’
Harry sospirò. ‘Va’
‘Hazz io..’il maggiore fece per avvicinarsi e posare un altro bacio sulle sue labbra ma il riccio spostò il viso e chiuse gli occhi.
‘Vai da lei e dai tuoi amici,potrebbero insospettirsi’
Lou sospirò triste.
‘Okay. Mi raccomando esci dieci minuti dopo di me’.
Dopo quella frase Harry sentì solo il rumore della porta che veniva aperta e poi chiusa e quando finalmete capì di essere solo sbuffò scoppiando a piangere.
Per l’ennesima volta si era fatto fregare.
Per l’ennesima volta lui,Harry sonounfottutocoglione Styles si era fatto fregare da Louis sonoperfetto Tomlinson.
Harry sapeva che era tutta colpa sua,lo sapeva dall’inizio eppure non riusciva a smettere.
Louis era diventato la sua droga e in effetti la situazione ricordava molto quella di un tossicodipendente.
Louis era all’ultimo anno, il ragazzo più popolare della scuola,capitano della squadra di Calcio dell’istituto,fidanzato con una ragazza bellissima di nome Eleanor e circondato da amici popolari.
E poi c’era lui Harry Styles che era appena al terzo anno,che aveva solo un amico da poter considerare tale ovvero Nick, omosessuale dichiarato e innamorato sin dal suo primo anno di Louis.
Harry era sempre stato convinto che uno come lui e uno come Louis non si sarebbero mai nemmeno scambiati un misero saluto ma quando,appena 8 mesi fa si erano incontrati in quel bar alle 10 di sera tutto era cambiato.
Appena una settimana dopo quell’incontro si erano ritrovati chiusi negli spogliatoi della scuola a baciarsi come se non ci fosse un domani e,se non fosse stato per un rumore proveniente da fuori,probabilmente sarebbero andati oltre.
Alla fine,dopo una settimana di continui litigi e chiarimenti erano arrivati alla conclusione di piacersi anzi,Louis era arrivato a quella conclusione e aveva proposto al riccio una specie di relazione segreta.
Ed Harry da sciocco innamorato qual’era,ovviamente aveva accettato.
Era costretto a dividere Louis con Eleanor,a baciarlo in uno squallido sgabuzzino della scuola mentre lei poteva farlo ovunque,a doverlo baciare appena 10 minuti dopo di lei sentendo ancora il gusto del lucidalabbra a fragola della ragazza.
Era costretto a vederli sfilare mano nella mano per i corridoi e a sapere delle loro uscire pomeridiane con amici.
Era costretto ad essere il secondo e la cosa peggiore era che si era abituato.
Louis stava per dirgli qualcosa prima che il telefono squillasse ma ancora una volta aveva scelto lei a lui e questa cosa doveva finire o con un lieto fine per entrambi o no.
Harry però non sapeva se lui e Louis avessero la stessa concezione di lieto fine.Senza pensarci due volte afferrò il telefono e chiamò il suo migliore amico.

Harry tremava e andava avanti e indietro ed era sudato come se avesse appena finito di correre.Il suo cuore batteva all’impazzata e quei fottuti uccellini continuavano a cinguettare come se tutto andasse bene .
Stava giusto per lanciare una pietra ad uno di loro quando senti una voce alle sue spalle.
‘Ehy’
Harry abbassò lentamente il braccio e fece cadere la pietra a terra poi si voltò verso Lou.
‘Ciao’
‘Volevi vedermi?’
Harry annuì. Aveva chiesto a Lou di incontrarsi nel retro del vecchio palazzo dello sport della città e il moro aveva accettato.
Il riccio aveva tante cose da dirgli ma in quel momento le parole erano andate a farsi un bel viaggetto.
Puntò il suo sguardo sul viso serio del maggiore.
Diamine era così bello da far male.
Sospirò e il suo sguardo fu catturato da una macchia di rossetto sullla sua mascella. Strinse i pugni e parlò.
‘Eri con lei?’
‘Si…Harry ascoltami io..’
‘Tu mi vuoi bene,vuoi stare con me,non la ami e bla bla bla. LOUIS SONO SOLO FOTTUTE PAROLE CAZZO’
Harry stava urlando e se ne accorse solo dal fatto che Lou lo guardava sconvolto e gli uccellini erano volati via.
‘Io non ci riesco Lou. Non più.’
‘A fare cosa?’chiese il maggiore con voce tremante.
‘A dividerti con lei’
‘Nessuno aveva detto che sarebbe stato facile’
Harry non ci vide più. Probabilmente fu colpa delle lacrime che stavano iniziando ad uscire oppure del discorso che appena tre ore prima aveva avuto col suo migliore amico o ancora del fatto che mentre lui stava per avere un crollo di nervi,il maggiore sembrava calmo.
‘Non è mai stato facile per me Louis. Tu non puoi immaginare cosa si prova nel vedere la persona che ami che bacia qualcun altro.Non sai cosa si prova nel sapere che mentre io sono a casa a guardare un film tu e lei siete da qualche parte con i vostri amici a baciarvi e a strusciarvi etc. Non lo sai e non ti permettere di uscirtene con queste frasi del cazzo.So che è difficile accettarsi,io tutto questo l’ho passato prima di te’
‘Mi stai chiedendo di scegliere Harry?’
Harry rise nervosamente e portò gli occhi al cielo.
‘Dio Louis per chi mi hai preso?Non lo farei mai perché so cosa si prova e so anche che sceglieresti la strada più facile,probabilmente lo farei anche io! Ma…quello che voglio dirti è che non posso continuare così…’
‘Mi stai lasciando?’ chiese il maggiore con tono deciso.
‘Perché siamo mai stati insieme?’
Louis lo guardò per qualche secondo e Harry potè giurare che avesse gli occhi lucidi.
‘Ottimo.Stammi bene Harry’
Il riccio lo guardò andare via con gli occhi e la bocca spalancata poi scoppiò di nuovo a piangere.

Erano passati 3 fottuti mesi da quel giorno ed Harry e Lou non si erano più rivolti la parola. Harry era ancora innamorato di lui ma cercava di non pensarci consolandosi con l’idea che mancava una settimana alla fine della scuola.
Finalmente l’estate e ciò voleva dire sole,spiaggia,mare e divertimento con Nick.
Il riccio sorrise all’idea di un’estate da passare in riva al amre col suo migliore amico poi,il pensiero di Louis al posto di Nick gli fece tremare il cuore.
Improvvisamente Harry si ricordò di una promessa che Louis gli aveva fatto il secondo mese della loro ‘relazione’
Quest’estate Harry ti prometto che ti porterò in Italia dai miei nonni.Ti farò visitare Napoli e ti farò assaggiare la vera pizza.
Harry sospirò e il pensiero che tutto ciò,il maggiore l’avrebbe fatto con El gli fece venire un coniato di vomito.
Perché Louis era popolare e anche la sua ragazza e le notizie a scuola giravano e volevi o no alla fine arrivavano anche a te.
Ed Harry aveva saputo che Lou aveva proposto ad El di andare in Italia con lui.
Fortunatamente a distrarlo dai suoi pensieri fu Nick.
‘Ehy Honey pronto per stasera?’
‘Dio Grimshaw ancora non so come cavolo hai fatto a convincermi a venire a questo diavolo di ballo scolastico’Harry sbuffò perché ballo scolastico significava Louis ed Eleanor che vestiti dei loro migliori abiti,ballavano e si baciavano davanti a tutti.
‘Perché ti farò conoscere finalmente il mio Sam,perché mi devi un ballo e perché non riesci a resistere ai puppy-eyes del tuo migliore amico. Mi raccomando alle 8 davanti al Ballad.’Così facendo il suo migliore amico si allontanò ridendo.
‘GRIMSHAW ESISTE UN GIRONE DELL’INFERNO ANCHE PER TE’
Harry si guardò intorno scoprendo lo sguardo di tutti,Louis compreso addosso e si accorse di aver urlato ai 4 venti la frase.
‘Lo so honey.Ci vediamo stasera’la risposta di Nick lo fece sorridere.

Come volevasi dimostrare,la tesi di Harry era stata giusta.
Tutti gli occhi erano puntati sugli Elounur ovvero El e Lou e Harry non immaginava che l’unione di due bei nomi potesse generare un tale schifo.
Nick gli aveva fatto conoscere Sam un ragazzo che aveva conosciuto circa due settimane prima in un locale e anche se aveva 2 anni in più rispetto al suo amico sembrava un tipo okay.
La coppia, l’unica omosessuale della pista, ballava,si baciava e si coccolava fregandosene degli altri che oltre a qualche occhiataccia non proferivano parole.Harry era felice per il suo migliore amico anche se una piccola parte di lui lo invidiava da morire.
Harry si sentiva come un ragazzo da parete*, come se fosse un semplice spettatore di uno spettacolo bellissimo al quale però non avrebbe mai partecipato.
Si sentiva solo e stanco e ferito e il fatto che Louis, a nemmeno 5 metri da lui ballasse stringendo El a sé, non aiutava.
Harry si alzò e cercò con lo sguardo Nick per avvisarlo che sarebbe andato a casa ma proprio quando stava per dargli la notizia sentì qualcuno alle sue spalle.
‘Ehmm ciao’
Harry si voltò trovandosi davanti un ragazzo biondo poco più alto di lui.
‘Ciao’
‘Ehmm’fece l’altro portandosi una mano dietro alla testa e allungando l’altra verso lui.
‘Io sono Andreas Salms piacere’
Harry gli strinse la mano
‘Piacere mio io sono Harry Styles’
‘Lo so. Senti so che ti sembrerà da pazzi ma ti va di ballare con me?’
Harry notò come le guance dell’altro divennero subito rosse e non potè non sorridere.
‘Certo andiamo’
I due si inoltrarono in pista facendosi spazio mentre molti si voltarono a guardarli compresi Nick e Sam.
La canzone movimentata presto si trasformò in un lento e i due si ritrovarono accerchiati da coppiette che ballavano stretti l’uno all’altro o che si baciavano appassionatamente.
Andreas allungò una mano ad Harry che la afferrò e presto i due si ritrovarono stetti come gli altri.
Harry si sentiva terribilmente male perché in quel momento,mentre aveva la testa appoggiata alla spalla del ragazzo e gli occhi chiusi,immaginava che al posto di Andreas ci fosse Louis.
Sospirò e improvvisamente l’appoggio venne a mancare. Aprì gli occhi trovandosi davanti un Louis che intimava ad Andreas di evaporare.
In meno di 5 secondi la situazione andò a puttane. I due erano a terra che facevano a botte quando Nick,Sam e due amici di Louis,Zayn e Liam, si intromisero separando i due.
Quello messo peggio era il biondo che andò velocemente via mentre Lou,con solo il naso sanguinante uscì velocemente andando in bagno seguito naturalmente dal riccio il tutto sotto lo sguardo di tutta la sala.

Lou si tamponava alla meglio il naso con le mani ancora tremanti e il respiro affannato.
‘Lou…’
‘Vattene via. Torna da quello’
‘Louis perché l’hai fatto?’
‘Ho detto di andartene ora’
Harry notando il modo in cui Lou stava cercando di tamponarsi si avvicinò a lui.
‘Dammi qua..’
Harry gli afferrò lo straccio da mano e,seguendo le indicazione di sua madre, che da brava infermiera gli aveva sempre dato,iniziò a tamponargli la ferita.
Louis semplicemente lo lasciò fare e dopo 3 minuti il sangue aveva smesso di colare.
‘Louis mi dai una spiegazione per ciò che è accaduto?’
‘Io…’
Il maggiore abbassò il capo e Harry si sistemò davanti a lui talmente vicino da fargli posare il sedere sul ripiano del lavello.
‘Louis ti prego.Sono tre mesi che sto male per te e quando cerco di andare avanti tu ripiombi così nella mia vita. Ti prego ho bisogno di sapere’
Harry gli alzò lentamente il viso e Lou scoppiò a piangere.
‘Io non ce la faccio più Harry.Non riesco più a fingere di amare El e di stare bene così,senza di te. Pensavo che con l’estate,non vedendoti più mi sarebbe passato tutto ma stasera,vedendoti tra le braccia di qualcuno ho capito che non mi sarebbe passato un bel niente,che tu non mi saresti passato perché io ti amo da morire Harry e ti chiedo scus-‘
Harry lo bloccò baciandolo con passione e Lou si strinse a lui con forza,come se fosse la sua ancora di salvezza.
‘Oh ti amo anche io Louis’

‘Sei sicuro?’
Il maggiore annuì.
Avevano passato l’ultima mezz’ora chiusi in bagno a baciarsi con l’eco della musica che riempiva l’aria .
‘Lou io non voglio costr-‘
‘Harry tu non mi stai costringendo a fare outing. È una mia scelta e voglio farlo ora,qui e con te.
Harry sospirò e annuì ‘Okay sei pronto?’
‘Mai stato così pronto’
Harry aveva paura che Louis guardando gli sguardi degli altri,sentendo le offese si rimangiasse tutto e lo lasciasse di nuovo per la strada più semplice.
‘Louis?’
‘Mmmh?’
‘Ti amo..’
‘Anche io ti amo’
Louis gli prese la mano e la strinse con la sua baciandole insieme poi lo trascinò fuori dal bagno diretto alla sala dove si stava tendendo il ballo studentesco.
Una volta davanti alla porta si bloccò.
Ed ecco arrivato il momento della verità,quello dove avrebbe scoperto se i sui migliori amici Zayn e Liam lo avrebbero accettato anche se omosessuale.
Il momento dove finalmente avrebbe lasciato El e anche se era un modo un po’ brutto doveva farlo e smettere di illuderla.
Aveva paura ma gli bastò voltarsi e incontrare lo sguardo di Harry per farsi forse e avanzare nella sala.
Gli sguardi erano tutti puntati su di loro.
C’erano quelli felici di Nick e Sam,quelli confusi di Zayn e Liam,quelli pieni di rabbia e tristezza di El e quelli stupiti degli altri.
Lou si voltò verso i suoi due migliori amici che ancora lo guardavano stupito.
Rimasero qualche secondo così a fissarsi e a Lou sembrò quasi di trovarsi in un posto a parte,senza musica,senza Harry,senza gente. Solo loro tre e il rumore del suo cuore.
Poi accadde qualcosa.
Zayn e Liam sorrisero e gli fecero okay col pollice e Lou sorrise.
Si voltò per cercare El con lo sguardo ma fece appena in tempo a vedere la sua ormai ex-ragazza uscire velocemente fuori dalla sala. A quel punto si disse, era arrivato il momento di vivere il suo Harry alla luce del sole.

Note dell’autrice:
Okay era tantissimo che non scrivevo e la noia mi ha portato a ciò.
Non fucilatemi ma amo il tema LARRY-SCUOLA-BALLO.
All’* c’è un chiaro riferimento a Noi siamo infinito HGAJFASJGFSS
AMO QUEL LIBRO e che altro dire?
LASCIATEMI UNA RECENSIONE lol.
My twitter: https://twitter.com/kaulitz_GG
Il titolo è tratto da questa canzone

Zara Larsson - Uncover (Introducing EP / 2013)