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Autore: vampirbloodlove    13/03/2013    1 recensioni
è una pagina di diario dedicata alle persone molto sfortunate ma che comunque in un modo o nel l'altro riescono a controllare le proprie emozioni dal testo:
Hai presente la voragine che desideravo tanto che mi risucchiasse prima?? Bè in quel momento volevo che essa si riaprisse e che ne uscisse una tonnellata di lava pietrificante, in modo tale da poter attuare il sogno di ogni assassino: fare un genocidio di massa e non andare in prigione.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bonnie McCullough
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Dro, 7 marzo 2013
Caro diario,
per fortuna …ci sei tu…devo proprio sfogarmi con qualcuno!
…Credo che questa sia la giornata più negativa della mia esistenza…
Come tutti i giorni scolastici, alle sette e venti ero già sulla strada per la scuola e…indovina chi incontro???
Ovviamente Alfredo, il mio ex ragazzo, e bullo ufficiale dell’Istituto. Io non ho paura di lui, (è stato con me per un mese!), ma lo ho mollato con un messaggio e  quindi è ancora un po’ arrabbiato con me. Ogni volta che gli passo vicino, mi sento molto a disagio, ma soprattutto mi vergogno del modo in cui lo ho mollato.
Arrivata a scuola, la solita prof che sta al cancello mi ha salutato, io ho risposto con un cortese buongiorno e mi sono girata…ma proprio quando stavo per avvicinarmi alla mia amica Marisa…la prof mi ferma e mi dice: ”Bonnie, ti si vedono le mutande!!!”. Lo aveva detto con un tono divertito, ma leggermente scocciato; come se avvisare gli alunni di cose imbarazzanti come quella,  fosse qualcosa che oramai fa parte del suo lavoro (sembrava però,  che non le piacesse farlo!). Purtroppo,  praticamente lo aveva urlato a squarciagola, e così tutta la scuola, ha saputo in circa un minuto, che ha  Bonnie Salvatore spuntavano le mutande dai Jeans! Ho cercato di fare l’indifferente ma mi sentivo bollire dentro, stavo lì, a fissare il cemento, tutta  imbarazzata, aspettando solo che si aprisse una voragine sotto i miei piedi e mi risucchiasse via. Per fortuna sono molto intelligente (e modesta!!!), quando hanno cominciato ha fissarmi e a ridere…gli ho guardati e ho detto: ”mai visto delle mutande????”…i miei colleghi sono piuttosto scadenti in quanto Q.I. quindi mentre loro riflettevano sul significato della mia frase, io sono andata dalla mia amica e mi sono messa a parlare d’altro, in modo tale da spostare l’attenzione di quelli sgorbi su qualcosa che non riguardi le mie favolose mutande (per fortuna avevo messo quelle dell’Adidas).
Suonata la campanella, entriamo in classe e…sfortuna delle sfortune…la prof di inglese ci fa fare una verifica a sorpresa. È vero che le sue verifiche sono tutte a sorpresa,  ma mi sono comunque sentita super arci mega arrabbiata nera!!! , e anche un po’ disperata, ma non diciamolo in giro…HO UNA REPUTAZIONE IO!!!...so che lo fa solo per vedere se studiamo ma…IO NON STUDIO…quindi non mi sembra poi un così grande disturbo, avvisarci prima, anche solo di un giorno (tanto io studio sempre solo un giorno prima del’ esercitazione). Non mi pare di chiedere la luna!!!!
Appena abbiamo finito la verifica si è sentito un boato di esclamazioni (ovviamente eravamo noi che pregavamo che non ci fossero altre verifiche a sorpresa!)
 
Ma si sa che è proprio vero il detto “le disgrazie sono sempre accompagniate dalle catastrofi”…insomma: sono stata interrogata in tedesco, TEDESCO, ti rendi conto…avevo il cervello in pappa a causa della prof di inglese, e quella siccome stavo parlando mentre spiegava qualcosa, ( comunque nessuno la stava ascoltando), a pensato bene che la punizione migliore fosse umiliarmi davanti a tutta la classe (non mancava proprio nessuno), facendomi fare la simulazione dell’esame orale…Grazie al celo, chissà perché,  l’altro ieri mi sono messa a ripassare tutto il programma dell’anno scorso e di quest’anno, quindi ho parlato, e ho parlato ancora, forse ho sbagliato qualche pronuncia ma il risultato è stato lo stesso: la prof Groter , non ha potuto dire niente di troppo negativo, ho ovviamente ricevuto un bel voto e…fortuna delle fortune...non ha potuto iniziare una delle sue tante amate prediche sul fatto che ascoltare in classe è molto importante e bla bla bla…
Il resto della giornata è andata piuttosto bene tra figuracce e prese in giro, che io e il mio gruppo facevamo “accidentalmente” accadere ai primini e a una nostra compagnia di classe di nome Sofia.
 L’ultima disgrazia è accaduta durante la ricreazione corta, e consisteva nel mio  super schifoso finto matrimonio!  È stata la cosa più strana/imbarazzante che potesse accadermi! Ci siamo tutti radunati in un angolino del cortile, e io e il mio presunto marito (almeno ne hanno scelto uno super bello!) ci siamo scambiati le fedi e ci siamo baciati sulla guancia…abbiamo  perfino firmato l’attestato di matrimonio…il matrimonio è stato celebrato da Maurizio e la mia testimone è stata la mia peggior nemica, Alexia Smith. È stata una delle ragazza usa e getta del play boy della scuola, cioè Thomas Santoni, ed è l’attuale Babysitter/fidanzata di Giovanni Matteotti (è uno dei primini che io e i miei amici maltrattiamo durate la ricreazione).
Hai presente la voragine che desideravo tanto che mi risucchiasse prima?? Bè in quel momento volevo che essa si riaprisse e che ne uscisse una tonnellata di lava pietrificante, in modo tale da poter attuare il sogno di ogni assassino: fare un genocidio di massa e non andare in prigione.
Ovviamente nessuno a capito quanto mi sentissi male perché io non volevo che lo capissero…sono stata al gioco…scommetto che sembravo perfino felice o per lo meno divertita dalla situazione, mentre il mio pensiero fisso era solo e soltanto uno: LA VENDETTA!
Il resto della giornata è stata super noiosa, mi sono dovuta sorbire due ore di geografia…è proprio vero che non c’è mai fine al dolore…appena è suonata la campanella, ho salutato i miei amici, ho fatto gli ultimi insulti poco velati alla Sofia e sono andata a casa.
Per fortuna avevo portato il cellulare e le cuffiette!!! Non sarei riuscita a sbollire tutto quel groviglio di emozioni che ero sicura di aver stampato in faccia…e mia mamma avrebbe cominciato a fare domande stupide tipo: “cosa ai fatto ha scuola?” cosa vuoi che abbia fatto a scuola???...o “perché sei arrabbiata??” davvero credi che lo vengo a dire a te?? ma piuttosto mi sparo!
Bè il lato positivo è che: se prima dubitavo che il mio autocontrollo potesse sopportare qualsiasi cosa, ora sono sicura del contrario …IO SONO SUPER CONTROLLATA, e guai a chi afferma il contrario.
Ora devo proprio andare a dormire. Ti metto nel solito nascondiglio sicuro...non voglio rischiare che mio fratello ti legga!
Tua per sempre
Ps:  Se non ci fossi tu non so proprio come farei a sopravvivere in questo mondo di pazzi!
  
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