*Sei nei miei pensieri*
1. Una sconfitta… vincente
“driin… driin…”. Il suono della campanella. Per molti ragazzi
il suono più bello, che segna la fine di un incubo e l’inizio di un sogno. Un sogno
che prevede divertimento, libertà, responsabilità, svago e … amore. Già. Amore.
È proprio nell’adolescenza che si hanno i primi rapporti con questo sentimento.
Sentimento che non considera in alcun modo i due sessi, ma soltanto l’unione tra di loro.
-“ Goten, ti muovi? E dai, ci stanno aspettando tutti per
andare alla partita di calcetto, dai…”.
-“arrivo Tru… aspettami!”. Due comuni ragazzi, finita la
scuola, come tanti altri raggiungono il campo da calcio per gli allenamenti. Uno
di loro, oggi, sembra aver la testa da un’ altra
parte, lo sguardo fisso nel vuoto. Un ragazzo che guarda, non si sa chi ne’ che cosa, con quegli occhi neri, intensi, dello stresso
colore dei suoi capelli. L’altro, invece, è preso dai riscaldamenti, mentre
guarda l’amico, preoccupato. Gli occhi azzurro cielo di quest’ultimo si
incontrano con quelli neri dell’altro, che subito gira il volto.
-“ Goten…ma che hai?”.
-“niente… si comincia a giocare?”.
-“ si, stiamo aspettando te veramente…”.
-“ ok, arrivo!”. Così i due ragazzi, insieme ai loro amici si
uniscono e decidono come svolgere la partita.
-“dai…scommettiamo su qualcosa.”. propone uno.-“ no, è
banale.” Commenta un altro. Finché non arrivò il mister che disse:
-“ se vince la squadra di Mark, Trunks non parteciperà agli
allenamenti per una settimana. In caso contrario, Mark questo vale per te, ok? Intesi?”.
I ragazzi si
guardarono perplessi, preoccupati, ma decisero comunque di accettare.
La partita era al termine. I ragazzi esausti. Un fischio
determinò la fine.
-“dai Tru… è una settimana!”.
-“ lo so, ma chi se la sente mia madre per una settimana
intera? Che palle… tutto il santo pomeriggio con lei…uff…”.
-“se vuoi posso stare da te questa settimana.”.
-“ e gli allenamenti?come fai? No dai…”.
Ma subito il ragazzo dai capelli neri lo interruppe.
-“ li salterò anch’io. In una settimana non si diventa un
campione!”.
-“ ok… grazie Goten, sei il migliore. Sento mia madre se per
lei va bene, ok?”.
-“ si , io intanto sento la mia”. Ora
nello spogliatoio c’erano solo due ragazzi al telefonino. Uno con la faccia
terrificata dalle urla della madre, che gli diceva che doveva fare tutti i
compiti. L’altro felice per il permesso concessogli di ospitare il suo migliore
amico.
-“ allora? Per mia madre va bene. Tu?”.
-“si. Alla fine l’ho convinta.”
-“ ok, allora andiamo l’auto sta passando.”.
-“ si…arrivo.”
Venerdì sera. Una sera come tante, tranne per qualcuno. Goten
sarebbe stato per una settimana intera da Trunks, che negli ultimi tempi era al
centro di ogni suo pensiero.
Un edificio si apriva ora davanti ai loro occhi. Una grande
scritta.
-“ Sai Goten, avrò anche perso la partita, e con essa una settimana di allenamenti, ma ho “vinto” un amico
per una settimana, tutto per me…”. Goten lo guardò, stupito da quella sua
affermazione. Non seppe che dire, quindi gli rispose con un semplice:
-“GIA…”.
ECCOCI TORNATE ALL’ATTACCO CON UN’ALTRA FF YAOI, CHE ORAMI SI
POSSONO CONSIDERARE