YAMI NO
MATSUEI
(la stirpe
delle tenebre)
(eredi del
buio)
Quello
che sente il mio cuore
“Perchè?
Perchè lo fai?
non voglio…
sarò
un’egoista ma non voglio…
se tu
morissi o mi lasciassi solo…
non so cosa
potrei fare,
non sarei
responsabile delle mie azioni.
questi
strani sentimenti…
Paura,
solitudine, amore…
Ti prego
Tsuzuki, non abbandonarmi anche tu come hanno fatto tutti gli altri che ho
conosciuto…
Mia madre,
Mio padre…
Si, sono
diverso,
Possiedo
questo potere che mi spaventa, che ha fatto allontanare tutte le persone a cui
ho voluto bene e che in seguito mi hanno tradito…
Questa,
Cosa… mi rende sensibile più di ogni altro essere umano.
Più di ogni
altro Shikigami.
Sento la
tua tristezza,
sento
l’odio che provi verso di te avvolgermi come un manto,
la sento
impossessarsi gradualmente del mio corpo,
la sento
cibarsi di me sempre più avaramente, sino a sfinirmi.
Non
chiedermi di andarmene perchè sai bene che non lo farò…
Non
chiedermi di lasciarti morire da solo…
Perchè Non
voglio farlo.
Se devo
scegliere tra la tua e la mia vita allora sceglierei la tua…
Siamo
sempre stati insieme, perchè allora mi stai chiedendo di lasciarti commettere
questo suicidio davanti ai miei occhi?
Sono io
l’egoista che non vuole lasciartelo fare, o tu che mi vuoi far star male?
Se lo farai
molte persone ne soffriranno…
Tatsumi, il
capo Konoe, Saya, Watari, il conte…
IO…
Ti amo…
per come
sei… per quello che sei… non per il tuo passato…
Nero,
doloroso… quanto il mio…
Sappiamo
entrambi cosa significa stare male, soffrire per delle colpe ingiuste…
Infondate…
Vuoi porre
fine a tutto questo?
Se è
veramente ciò che desideri, allora rimarrò con te, per sempre…
Finchè il
fuoco non brucerà i nostri corpi immortali,
finchè non
diventeremo solo un ricordo per tutti coloro che ci anno conosciuto.
Tu ed io soli… “