PER IL BENE DI TUTTI DEVO PARTIRE!

Questa fanfiction è ambientata dopo che Sana e Heric si sono rivelati i loro sentimenti fuori dall’infermeria. Sana ha deciso di partire per New York e ora sta aspettando Heric di ritorno dagli allenamenti di karate, per comunicargli la notizia.

Sana Heric svoltò l’angolo e vedendola si arrestò.

Sana “ciao, ben tornato, sei stato in palestra ad allenarti? Scusami se sono piombata qui davanti a casa tua, ma dopo l’altro giorno sentivo il bisogno di vederti e di parlarti da sola prima di sparire, non verrò più a scuola per un po’ e ci tenevo a venire a salutarti, eh farò cinema, teatro, televisione, mi butterò a capofitto nel lavoro e diventerò famosa” Sana trasse un profondo respiro, poi continuò “ è stato un bene aver capito che questa storia appartiene al passato” Heric “al passato?” Sana si voltò bruscamente di spalle “si esatto al passato” disse cercando di mantenere lo stesso tono di voce tranquillo, ma non era facile la sua voce tremò ed Heric se ne accorse, Sana continuò con voce strozzata “ti prego di dimenticare tutte quelle cose che ho detto e di chiedere perdono a Funny da parte mia” < non ce la faccio sto per piangere!> pensò Sana, il suo corpo fu scosso da un leggero singhiozzo, “Sana” disse Heric, avvicinandosi a lei, “ti prego Heric non ti avvicinare, così renderai solo le cose più difficili!” disse lei ormai con voce rotta dal pianto, “Sana” ripeté Heric appoggiandole una mano sulla spalla e facendola voltare. Quando lei si girò Heric rimase di sasso, grosse lacrime scendevano copiose dai suoi occhi arrossati, “perché…” singhiozzò lei “perché… deve essere tutto così tremendamente difficile!” Heric l’abbraccio, Sana all’inizio cercò di sottrarsi a quell’abbraccio, ma alla fine cedette e lasciò libero sfogo al suo dolore, in un pianto disperato sul petto di Heric, “sono una sciocca, ho fatto tanta fatica per non mostrarmi triste e poi mi sono messa a piangere come una bambina sono proprio una sciocca!” disse lei, “Sana… (si va bene si chiama Sana vai avanti! N.d.A.) ti prego non piangere! Non sei una sciocca, al contrario sei una persona che sacrifica la propria felicità per il bene degli altri, sono io lo stupido, avrei dovuto capire il male che ti stavo facendo, ma ero troppo arrabbiato per Charles e …” Sana si scosto un poco da Heric, in modo da poterlo vedere in viso, il ragazzo strinse i pugni “beh ecco, ero talmente arrabbiato per aver saputo che tu e quello stavate insieme che quando Funny mi ha chiesto di mettermi con lei ho accettato, più perché ti assomigliava che per altro…” “ma Heric tu stai dicendo che…” disse Sana “che io voglio solo te e nessun altra Sana, tu sei troppo importante per me per lasciarti andare via in questo modo, Funny per me è solo un’amica, è questo che volevo dirti l’altro giorno davanti all’infermeria quando siamo stati interrotti, non so perché ho usato il tempo al passato, so solo che io… Io TI AMO Sana!” detto questo Heric diventò rosso come un peperone e chinò il capo, “oh Heric” disse Sana tra le lacrime “sono io che non ho mai capito i tuoi sentimenti e neanche i miei” sorrise “ho capito di volerti bene solo dopo averti telefonato dal set della casa nel bosco, il fatto è… che anch’io TI AMO Heric!” disse Sana con tutto il fiato che aveva in gola, Heric la trasse a se e la baciò con passione, Sana per la prima volta corrispose il bacio, sfiorando quelle labbra che aveva a lungo sospirato.

Quando si staccarono Sana gli chiese “ Heric come faremo con Funny?” “le diremo la verità” disse lui “sono stato troppo a lungo lontano da te, non permetterò che accada di nuovo!”, ma ad un tratto s’incupì “Heric che c’è?” domandò Sana, sollevandogli il capo “ beh ora tu partirai per New York vero? E chissà quando ci rivedremo!” disse lui tristemente, “ Heric io non parto più, resto qui con te!” disse Sana abbracciandolo “non ti lascerò mai più!”, Heric contraccambiò l’abbraccio e sorrise “no Sana tu devi andare è troppo importante per la tua carriera, non ti preoccupare io ti aspetterò!” “ma Heric sei sicuro?” chiese lei “si, ma digli a Charles che se prova anche solo a sfiorarti dovrà fare i conti con me chiaro!” Sana rise e lo baciò con trasporto “ti amo Heric”, “anch’io ti amo Sana!” disse lui.

Qualche giorno dopo Sana partì, non senza tristezza, ma il suo cuore e quello di Heric erano sereni, si erano fatti una promessa e nulla l’avrebbe spezzata.

 Durante la lontananza si scrissero tutti i giorni e Sana per le vacanze tornava sempre a trovarlo e qualche volta anche Heric andava da lei.

Due anni dopo Sana tornò dal suo viaggio, fu accolta calorosamente da tutti i suoi amici e naturalmente da Heric che non vedeva l’ora di riabbracciarla, (e baciarla! J N.d.A.), i due appena si incontrarono si abbracciarono e si scambiarono un affettuoso bacio, ora erano di nuovo insieme e lo sarebbero stati per l’eternità!

Spero vi sia piaciuta fatemi sapere come vi è sembrata! Kiss