e dopo la fic su Gimli a Galadriel,che sinceramente non so come ha fatto a piacervi visto che è stato frutto di un post sbornia,eccomi come promesso con un'altra one-shot su Gimli e Legolas,questa volta un pò più ponderata (o almeno si spera...)
Personalmente quei due li trovo fantastici,una grande coppia!Ovviamente le mie vicende sono ispirate a ciò che è scritto nel libro e non al film,quindi aspettatevi una cosa molto a sega mentale.Buona lettura e come sempre recensiteeeee!!!!

ELVELLON-AMICO DEGLI ELFI

Strana davvero la vita,non trovate?

Per tutta la mia intera esistenza ho avuto delle certezze,criteri fissi di giudizio,potrei persino chiamarli valori,e ora???

Guardatemi un pò,sto per addentrarmi in una foresta immensa,con una pessima reputazione anche,e per cosa?

Amicizia.

Che strana parola,in apparenza semplice,niente di eclatante,eppure racchiude in se una miriade di significati.

Accidenti a te,Gimli figlio di Gloin!

Avresti dovuto pensarci,prima di avvicinarti all'elfo,prima di non poter più tornare indietro!

Se non vi era mai stata amicizia tra nani ed elfi,forse un motivo c'è:incompatibilità!

Eppure la cosa è venuta da sè,senza che io me ne accorgessi minimamente.

Certo,inizialmente i reciproci pregiudizi hanno prevalso,"mai fidarsi di un elfo!" si dice tra la mia gente,ed io così ho fatto.

Poi,improvvisamente,tutto è cambiato.

Quando misi piede per la prima volta a Lothlorien la mia vita cambiò radicalmente.

Non so se sia stato l'incanto di quel luogo meraviglioso,oppure le parole di Dama Galadriel,ma da quel momento mi sono sentito diverso,cambiato.


Anche Legolas deve aver sentito qualcosa del genere,perchè vagabondare insieme per il bosco d'oro,da allora,ci sembrò assolutamente naturale.

E poi,senza che l'avessi previsto,elfo e nano sono diventati quasi un solo essere.

Confidargli i miei pensieri,le mie paure,mi sembrava la cosa più giusta,come se lui fosse il mio unico,vero amico.

Stavo sempre meglio dopo avergli parlato,magari anche di futili sciocchezze,come se in fin dei conti,la nostra completa diversità ci completasse.

Mi ricordo le nostre lunghe chiacchierate,nei momenti drammatici della guerra,quando disperavamo delle nostre forze.

Ricordo la promessa che ci scambiammo:lui avrebbe visitato con me le Caverne Scintillanti,e io sarei andato con lui a Fangorn.

Incredibile!Senza pensarci sopra nemmeno un istante!

Sapere che ci sarebbe stato anche lui forse mi aveva rassicurato,o forse ero talmente contento del fatto che il mio amico sarebbe venuto con me alle Caverne,che avevo la mente ottenebrata,fatto sta che accettai.

Potere dell'affetto!

Devo ammettere,però,che la nostra amicizia è anche una sfida continua!

Ricordo ancora la battaglia del Trombatorrione...credo che fu lì che affrontammo la prova più ardua.

Siamo forti da allora!

Ci sentiamo bene,come se,ormai,nessuno potrà separarci!

Eppure ora,mentre osservo Legolas illuminarsi di fronte alla maestà degli alberi antichi,credo che alla fine sarà proprio ciò che ci ha unito,la nostra diversità,a separarci...

Quando il mio amico seguirà la sua gente,cosa farà Gimli il nano?

Rimarrò solo,nella Terra di Mezzo,bruciando,nelle profonde fucine del mio popolo,gli alberi amati dal mio amico?

O forse camminerò solo,sotto le fronde di un albero?

Questo solo i Valar lo sanno,e chissà,forse,nella loro gloria,si accorgeranno di me,Gimli,l'Amico degli Elfi.