«Eretici, brucerete all'inferno!" urlò, verso la folla.
 

Nessuno la guardò, ma un dipinto cadde e sporcò il soffitto, mentre un banchiere sudava pomodori e uno scoiattolo rotolava sotto alla cassa del fruttivendolo.

Una voce chiese alla giovane anziana chi fosse, e lei si girò verso il pavimento, bisbigliando a gran voce: «Io sono colui che tutto vede e tutto sa, sono il coniglio bianco della Francia medio-orientale, sono il vostro peggiore sogno e il vostro migliore incubo! E ora datemi tutte le decorazioni natalizie, le pretendo. Servono a mia figlia, che è anziana e morente, vuole passare una Pasqua decente! Ho anche fatto una rima, è sorprendente! Oddio, l'ho fatta di nuovo, la storia si fa avvincente.»

                                                                                              Mente!

Ma in quel momento passò Luke, che era suo padre. Oppure nipote, questo non si sa.
In ogni caso si guardarono dritti nella fronte e si scambiarono un bacio moderatamente appassionato.


«Sei il polpo che non ho mai desiderato» si dissero infine, mentre una lucertola grugniva: non aveva mai visto tant'acqua in vita sua.