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Autore: H1Corona213    11/04/2013    5 recensioni
Durante l'ALO Arc, i pensieri di Kirito su Asuna. Il dolore di un ragazzo che si è visto strappare via la persona che ama, e il difficile cammino per riconquistare ciò che ha perso. Anche a costo di andare contro colui che si crede un dio...
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akihiko Kayaba, Asuna Yuuki, Kazuto Kirigaya
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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E poi… sii felice…


Perché, Asuna, il mondo ci vuole divisi?
Forse il nostro amore è andato contro il volere di qualcuno, e ora il nostro destino è vivere un'eterna punizione?
Ma se così è, perché la pena è ricaduta su di te?
Crede forse, chi governa il cielo, che il vederti morire sia una punizione sufficiente per me, mentre tu espii da sola la colpa di una amore nato in un mondo fin troppo reale?
Il tuo corpo giace abbandonato su un letto da due anni, la tua mente addormentata rinchiusa in nei ricordi di un mondo che finisce…
È forse il perderti per sempre, la mia punizione?

Asuna, io non mi sono arreso: ho ancora la mia famiglia con me, e qualcuno forse lo riterrebbe abbastanza, ma non posso rinunciare a quello che abbiamo costruito quella notte in cui ti ho chiesto di non lasciarmi.
Asuna, io ho ancora Yui con me, e ogni momento passato con lei ad Alfheim è stato una vita in quella casa nella foresta del 22°piano…
Yui è nostra figlia, e questo non potrà mai cambiare: la sento, a volte, piangere nel taschino della mia giacca, ed addormentarsi ripentendo il tuo nome come una ninnananna.
Asuna, come ci siamo innamorati?
Perché, fra tutti, hai scelto me?
Eppure, quando penso a quella che sarebbe la tua vita, se tu non mi avessi mai incontrato, allora sento che posso anche essere egoista…
Se io ti amo, e questa è una verità che non rinnegherò mai, non posso permettere che tu, pura come la neve di cui porti il nome, possa venire macchiata dalle mani sporche e perverse di quell'uomo…
Dimenticami se vuoi, odiami se vuoi, prendi la mia vita, se vuoi, ma svegliati Asuna, svegliati e torna a vivere nel mondo per cui abbiamo combattuto...
Pazzo innamorato, mi farò da parte, se me lo chiederai…
Folle giullare che brama la principessa, rinuncerò a te, se è questo che vorrai…
Ma svegliati, Asuna, svegliati e torna a vivere…
E poi… sii felice…

O Sommo Signore, perché mi domandi il motivo della mia follia?
Mi sono forse macchiato di superbia, nel lottare per raggiungere il cielo?
Meritano forse, le mie ali, di venire strappate, come quelle degli Angeli che si sono ribellati al tuo volere?
Sono forse un traditore, se voglio andare contro colui che è un Dio, e che governa questo mondo dalla cima di un albero fluttuante?
È forse questa la mia Babele?
Brucerò forse nelle fiamme dell'Inferno, condannato in eterno a non poterla più stringere fra le mie braccia?
Come potevo fare finta di niente, e permettere che LEI non avesse un futuro?
Dio, perché hai permesso che fallissi?
Dio, perché non hai preso la mia vita?
Dio, perché hai preso la sua?
Ho fallito ancora una volta, ed ora so che non è stata l'ultima…
Ma Dio, perché hai permesso che LEI morisse in un mondo in cui la morte esiste, mentre io continuerò ad esistere in una realtà dove questa non è contemplata?
Dio, perché il NerveGear è ancora avvolto intorno alla sua testa, lei che più di chiunque altro aveva desiderato tornare a casa mentre io, io pazzo, stolto e debole ragazzino, ora ho scelto deliberatamente di tornare ad indossarlo?
Asuna, perdonami…
Io non posso proteggerti…
Vedo le mani di quel sadico che si crede un Dio toccarti e sporcare la tua pelle, abbeverarsi delle tue lacrime e perdersi nei tuoi capelli sussurrandoti all'orecchio oscenità e perversioni…
Dio, se tu punisci i malvagi, e salvi gli innocenti, allora ti prego.
Salvala nel modo in cui io ho fallito…
Asuna, Asuna, ti prego perdonami…
Io ho fallito…

Asuna, sei qui fra le mie braccia, nuda come quell'uomo ha voluto che fossi, ma bella e splendente di una luce che io non potrò mai eguagliare.
Sono il tuo eroe, ma può un eroe fallire così tanto, prima di riuscire nella sua missione?
Dio, questo non ha importanza: sei viva, Asuna, e presto sarai libera, e non ci sarà più nessuno ad impedirti di essere felice.
E se mi vorrai, io sarò con te: io, e Yui, e Lizbeth, e Klein e Agil, e Lyfa… no, Suguha, la mia sorellina, quando te la farò conoscere… Saremo una famiglia Asuna, te lo prometto…
Ma ora va', premi quel pulsante, esci da questo mondo corrotto, apri gli occhi e torna a vivere.
E sappi che io sarò lì ad aspettarti…

NOTE DELL'AUTRICE:
Personalmente ho amato molto di più il SAO Arc, rispetto all'ALO Arc, ma dopo aver finito l'anime, ispirata dal finale, ho deciso di scrivere questa piccola fic. Credo che non sia difficile capire da che episodio è tratta ciascuna scena. Continuerò comunque anche io, al pari di tutti, ad attendere che venga annunciata la seconda serie dell'anime, anche se so già che mi mancheranno alcuni personaggi che in GGO non compaiono... Ah, noterete che ho inserito molti riferimenti "bibblici" all'interno del testo: quella sera mi sentivo particolarmente aulica... Spero che apprezzerete!
  
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