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Autore: ProudOfJustinBieber    11/04/2013    0 recensioni
Questa storia parla di una ragazza di nome Sydney che vive insieme al padre.
Vivono con pochissimo di stipendio al giorno e la madre è morta in un incidernte d'auto.
A causa di lavoro il padre e Sydney sarà costretta dall'America a trasferirsi in Canada..
COME ANDRA'?
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Chaz , Justin Bieber, Ryan Butler, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve! 
Mi chiamo Sydney, ma gli amici mi chiamano Syd. 
Ho 16 anni e vivo in America insieme a mio padre.. Mia madre è morta quando io avevo 14 anni in un incidente d'auto e da quel momento sono caduta così in depressione da diventare autolesionista.
Mio padre non sà nulla di tutto ciò e non ho intenzione di dirglielo.. Ha già i suoi problemi, non vorrei si preoccupasse anche dei miei..
Vorrei cominciare un pò parlando di me e dei miei gusti insomma..
Beh che dire, il mio cantante preferito è Justin Bieber. La sua musica mi ha aiutato molto, ma non a smettere di tagliarmi..
Purtroppo non sono ricca, non sono neanche povera è solo che vivo disagiata e mio padre prende quel poco di stipendio che non basterebbe neanche a vivere per una sola persona; però ce la caviamo.
Per aiutare con le spese durante il pomeriggio faccio un piccolo lavoretto in un bar.. Beh, non sarà il massimo ma almeno mi aiuta per guadagnare qualcosa di soldi e per portare un pezzo di pane a tavola.
Ringrazio Dio per essermi stata accanto.. Anche i miei compagni di scuola.. Mi hanno aiutata tantissimo, però ci sono sempre 3 o 4 ragazze che hanno sempre da dire su ciò che fai.. Loro mi hanno rovinato la vita. 
Sanno soltanto prendermi in giro.. Per come mi vesto, per il mio aspetto fisico e per la mia corporatura.
Mi chiamano "Grassa", "Brutta, non potrai mai piacere a nessuno!" "Sei solo una povera illusa. Chi vorrebbe stare con una grassona e brutta come te?".
Ecco ciò che mi dicono, ogni giorno. Io non riesco a resistere ai loro insulti perchè sono molto sensibile, quindi in ogni situazione scoppio a piangere.
Beh, non è facile vivere come io vivo e avere a che fare con delle persone sgradevoli che non fanno altro che criticarti dalla mattina alla sera.
Poi c'è lei, la persona più importante della mia vita.. La mia migliore amica Caitlin.
Lei è sempre al mio fianco, sempre pronta ad aiutarmi e a difendermi.. Senza lei non sò come avrei resistito fino al giorno d'oggi.
Ogni notte pensando a ciò che ho vissuto in passato, vorrei dormire per non svegliarmi il mattino dopo.. Ma Dio non vuole.. Forse non è ancora il mio momento..
Ora usciamo dalla mia vita drammatica e passiamo ai fatti attuali..
Mio padre si chiama Richard.
E' un uomo coraggioso che è disposto a fare tutto pur di non farmi mancare niente.. E io non so come ringraziarlo ..
05/12/2013
SYDNEY'S POV.
"Che bellissima giornata"- provai a dire sbadigliando.
Presi i vestiti e mi diressi in bagno.
"*Canticchiando Nothing like us*" - mentre preparo la vasca per farmi una doccia rinfrescante, preparo la piastra.
*Entrando nella doccia* "Ahh che acqua calda.."
-Finita la doccia raccolgo tutti i capelli in un asciugamano e lo attacco bene in testa.
Mi asciugo il viso e spalmo una crema con tutti prodotti per la pelle, poi finisco il tutto con un piega ciglia, un mascara, un ombretto ed un lucidalabbra-
*Togliendosi l'asciugamano dai capelli*
"Vediamo se la piastr.. AHI! Come brucia!!"
*prende spazzola e phon e asciuga i capelli*
*Prende la piastra per farsi i ricci*
[DOPO 10 MINUTI CIRCA]
"Wow come sono venuti bene i capelli stamattina! Vediamo che ore sono.."
*Prende l'iphone e vede l'orario..*
"7:00, uuuh! Ho ancora un ora e mezza per finire di prepararmi..
-Esco dal bagno e vado a chiamare mio padre*
RICHARD'S POV.
Stavo dormendo tranquillamente quando quella piccola peste di mia figlia viene a svegliarmi.
-"Papà.. Papà.. PAPAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA'!!!!"
*Fa un salto dal letto*
"Syd ma cosa urli!"
-"Dai muoviti papà! Sbrigati a prepararti!"
"Ma che ore sono?"- dissi tutto assonnato e con un occhio aperto ed uno chiuso.
-"Sono le 7:01 papà, ti muovi o no???!!?!?"
"Ma piccola mia, mancano un'ora e mezza!"
-"Lo so papà ma sbrigati però!"
"E va bene!"- dissi irritato.
Mi alzai dal letto di controvoglia e presi i vestiti per andare in bagno.. Dopo una doccia mi vestii e scesi in cucina.
SYDNEY'S POV.
Scesi di corsa, indossai le scarpe e andai in cucina per preparare la colazione e la solita tazza del caffè per papà.
-"Wow Sydney, grazie per la tazza di caffè!"
"Di niente papà.. Ah senti comunque vado a scuola con Caitlin non preoccuparti, viene a prendermi lei fra poco.. Facciamo colazione al bar e poi andiamo a scuola.."
-"Va bene cucciola."
[DOPO 15 MINUTI]
*Suona il campanello*
-"Vai ad aprire tu Syd"?- dissi urlando perchè Syd mi sentisse.
"Si papà vado io!"- dissi rispondendolo nello stesso tono di voce.
"Hey Caitlin!"
--"Ciao Syd! Come va?"
"Bene bene.. E tu?
--" Bene! :) E tuo padre?
"E' di sopra, si sta finendo di preparare per andare a lavoro.. Possiamo andare se vuoi, tanto gli ho detto che vengo con te a scuola! :D
--"Va benissimo, andiamo!
CIAO RICHAAAAAARD!- disse Cait urlando.
-" CIAO RAGAZZEEEEEEEEEE!-rispose lui allo stesso modo.
Io e Caitlin uscimmò e salimmo in macchina per andare a scuola. 
  
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