Diamond Heart
Prologo .
La storia che sto per raccontarvi narra le avventure di quattro magici ragazzi apparentemente normali , ma che in realtà possiedono straordinari poteri in grado di fermare le forze del male , più precisamente l’ esercito delle Tenebre . L’ esercito delle Tenebre da secoli cerca di conquistare la terra e sottomettere l’ intera umanità , ora che il terribile sovrano si è risvegliato dalle tenebre ed è tornato in vita una guerra fra il bene e il male è alle porte , chi vincerà ?Primo Atto : Diamante Spezzato
<< Ridammi i miei soldi ! >> urlai a squarcia gola contro il bullo della scuola . << Stupido , chi vuoi che ti ascolti ! >> rispose il bullo avvicinandosi minacciosamente verso di me . << Voglio solamente che tu mi ridia i miei soldi >> esclamai in preda all’ agitazione. Il tipo grande e grosso , ovvero il bullo si chiamava Takahiro ed era famoso per essere violento con i più deboli . Dovete sapere che io a quell’ epoca ero molto debole , magrolino e basso e il bullo era molto più alto di me . << Sei uno stupido ! Io non ascolto i marmocchi come te , Sakamoto ! >> urlò il bullo prendendomi per la camicia . Io non riuscivo a liberarmi dalla presa dell’ energumeno . Avevo molta paura. Di recente avevo sentito dire che Takahiro aveva mandato all’ ospedale un ragazzino che aveva cercato di difendersi . Dunque io temevo di fare la sua stessa fine .Nel parco vicino a casa mia c’ era molta gente fra cui il mio amico e vicino di casa Amane Ren . Speravo con tutto il cuore che Masato mi aiutasse invece mi lasciò preda del mio funesto destino . Takahiro mi pestò a dovere e smise soltanto quando tramontò il sole .
Entrai in casa e chiesi al mio cugino Kykyo di prestarmi un fazzoletto dato che mi stava uscendo un fiume di sangue dal naso . Mio cugino mi rispose dispiaciuto di non avere nessun fazzoletto . Così sconsolato andai in bagno .
Quando entrai in bagno vidi scritto sullo specchio una frase scritta con del sangue che diceva : << Sakamoto , questo è solo l’ inizio della tua fine ! >> . Ero spaventato volevo uscire dal bagno ma la porta era bloccata allora urlai per chiedere aiuto , ma nessuno mi rispose . Così mi rassegnai ed aspettai in bagno che qualcuno aprisse quella maledetta porta . Dopo un po’ svenni quando mi risvegliai mi trovavo all’ ospedale , qualcuno evidentemente mi ci aveva portato e quel qualcuno era a me sconosciuto . << Ti sei svegliato finalmente ! Come va ? >> disse un ragazzo non molto più alto di me , dai capelli castani e dagli occhi azzurri sorridendo . << Insomma , ci sono state volte in cui mi sono sentito meglio ! >> risposi a fatica . << Ti ho portato qui perché eri moribondo quando ti ho trovato . Chi ti ha ridotto così ? >> disse il giovane . << Non so, l’ unica cosa che ricordo era che il bullo della scuola Takahiro mi aveva pestato ma non so il motivo >> risposi . << Accidenti quel Takahiro deve essere sistemato e per bene ! Lui ha spedito mio fratello più piccolo all’ ospedale l’ anno scorso , ma la cosa più strana era che Takahiro stava cercando un ragazzino magrolino dai capelli castani e dagli occhi color dell’ ambra . Aveva detto di doverlo uccidere perché la sua esistenza era un peccato ! >> esclamò il ragazzo di prima seduto accanto al mio lettino . Solo adesso mi accorsi di avere la testa fasciata . Il sangue dal naso era cessato ma avevo perso così tanto sangue che la mia camicia era inzuppata . << Quando ti sentirai meglio ti dimetteranno , dimenticavo fra poco arriveranno qui tua zia e tuo cugino , ti ricordi di me vero ? >> disse il giovane . << No , non ricordo nulla chi sono io ? >> esclamai a fatica . << Tu sei Shou Sakamoto , mio compagno di banco , frequentiamo la stessa scuola e siamo amici , il mio nome è Ren Amane , ciao ! >> disse Ren uscendo dall’ ospedale .
Dopo un quarto d’ ora entrarono una donna alta dai capelli lunghi castani con gli occhi truccati di un tenue viola e un bambino basso dai capelli corti tutti arruffati castani e dagli occhi marroni . La donna doveva essere mia zia stando alle parole di Ren , aveva la preoccupazione dipinta sul volto e disse : << Che cosa è successo ? >> . << Sono stato pestato da un bullo , almeno credo ! >> risposi . << Maledico colui che ti ha fatto tutto questo ! >> esclamò la zia in tono deciso . << Cugino , tieni questo è un portafortuna l’ ho fatto io , ti piace ? Portalo sempre con te e vedrai che la fortuna ti assisterà ! >> disse il bambino che doveva essere mio cugino porgendomi una collana con un ciondolo a forma di quadrifoglio . << Grazie è bellissimo ! >> risposi mettendo il portafortuna intorno al mio collo. << Questo è solo l’ inizio ! Questa volta te la sei cavata Sakamoto ma la prossima volta morirai ! >> esclamò Takahiro che stava spiando tutto da fuori . Avevo come un brutto presentimento , la mia vita era in serio pericolo .