NdA: Salve, Fandom! Uhm, son tornata con un’altra HashiMada, mentre la lista dei miei progetti su questo Fandom cresce, e la mia ispirazione diminuisce, la voglia di scrivere però aumenta, e gli esami universitari si avvicinano. (Aiut--). È stata un parto. È solo una drabble di 103 parole, ma era ferma da settimane a settantadue parole. Ero decisamente bloccata, ma ce l’ho fatta.
E il titolo fa pena, lo so. Lo cambierò se mi verrà qualcosa di decente in mente.
L’idea di base è nata dalla shippabilità non solo dei pg, ma anche dei loro elementi (o almeno, di quelli in cui sono specialisti, Legno e Fuoco). E quindi ne è uscita la solita specie di PWP senza che sia nemmeno una Lime, perché io e la fisicità siamo due mondi davvero lontani. Però il senso è quello, ecco.
Bene, lo schlero è finito, probabilmente ho fatto fuggire qualcuno. Ovviamente, se doveste notare errori o qualunque altra cosa fatemelo pure sapere!
Il legno che al fuoco arde.
Lui è il Fuoco, a cui il tuo Legno non può resistere.
È il suo petto, quello caldo a cui appoggiarti.
Riscaldati.
Le sue mani bollenti scorrono lentamente sulla tua schiena, ora sudata.
Scottati.
Il suo bacio ti travolge nel fuoco della passione, improvvisamente.
Brucia.
Il tuo corpo non può resistere, a quella subdola tentazione.
Infiammati.
I vostri corpi sono uniti, l’uno sull’altro. I vostri respiri si mescolano, uniti agli ansiti di desiderio; e il ritmo del battito dei cuori aumenta, fino a che non sembrano unirsi.
Il suo fuoco ti ha avvolto completamente, insinuandosi nella tua anima e nel tuo corpo.
Ardi.