"Faith vieni qui...corri dalla zia!" gridai alla mia nipotina.

La piccola mi sorrise poi scalza cominciò a correre verso di me.

"Amore mio!" dissi sollevandola dal pavimento.

Era la creaturina più bella che avessi mai visto,aveva gli stessi occhioni  del padre,nonchè mio migliore amico, che riuscivano ad incantare chiunque.

Sembrava una bambolina di porcellana ed era tutta la mia vita.

"Zia Ap!" gridò lei mentre la facevo girare.

"Amore vuoi fare la pappa? Tra poco arriva papà..." le dissi poggiandola su un fianco.

"Ti" mi disse con quella sua vocina adorabile.

Le preparai quel miscuglio schifoso verde che mi aveva dato May.

"chifo!" mi disse sputando quello che le avevo fatto mangiare.

"Ti capisco piccola,è tua madre che non ci comprende!" dissi alzandola dal sediolone.

"Vieni ti preparo le crocchette di pollo!" dissi ricevendo un sorrisone come risposta.

Quella bambina aveva i miei stessi gusti.

In quel momento suonarono alla porta ed io corsi ad aprire ancora con la bambina in  braccio.

"Papi!" disse la piccolina mettendo le braccia in avanti,segno che voleva andare dal padre,il quale accontentò subito il suo volere.

"Principessina di papaà!" disse abbracciandola "Hai fatto la brava con la zia April?" le chiese con quella vocina stupida che si assume con i bambini.

"Ti, tia Ap è blava,pappa chifo!" disse provocando la mia risata.

"La prossima volta quella bobbazza verde rimane a casa tua,qui la mia nipotina mangia qualcosa di veramente salutare!" dissi andando n cucina e mettendo le crocchette nella padella con l'olio.

"Tipo pizza,hamburger,patatine e altre schifezze?" chiese retorico mettendo la bambina nel sediolone.

"Hey! Questa roba fa bene! Le patatine sono fatte con le patate che provengono la terra,dalla terra provengono le piante,le verdure sono piante e quindi fanno bene!" dissi appoggiandomi al piano cottura.

"Non cambierai mai!" disse scuotendo la testa.

"A che ora arriva il resto della banda!" dissi mentre mettevo il cibo in un piattino rosa.

"Tra un ora...perchè?" 

"Cazzo!" imprecai,mi ero completamente dimenticata di dover cucinare!

"April c'è una bambina!" disse coprendo loe orecchie di Faith.

"Bene sta sera si mangerà pizza!" dissi contenta.

"Ti sei dimenticata di cucinare vero?" mi chiese con un sopraccigli alzato.

Perchè cazzo mi conosceva così bene!

"Non so come possa sopravvivere così tua figlia con quell'orripilante miscuglio di vomito che le fai mangiare!" dissi indignata a May,una delle mie più care amiche.

May era una ragazza timida,ma estremamente dolce,capelli lisci  neri e cchi color nocciola.

"Ma sono ricche di proteine!" disse lei girando quell'orrore!

"Ma quando vomiterà tutto sul pavimento pulisci tu!" gridai andando nel salone dove erano riuniti tutti i miei più cari amici,nonchè compagni d'avventura dai tempi del liceo.

"Cazzo!" disse  Faith alzandosi dal pavimento dopo una caduta.

Tutti i presenti si voltarono verso di me.

"Che c'è? Che ho fatto ora?" dissi alzando le mani.

"April Horan sei l'unica che dice le parolacce anche davanti alla bambina!"  mi accusò la mia migliore amica Sydney.

Sydney e io ci conoscevamo dai tempi delle elemantari e non ci eravamo mai separate.

Aveva i capelli castani e ricci,ricci che adoravo,ma lei ovviamente no! Occhi nocciola ed era alta!

Praticamente l'opposto di me che ero liscia,bionda,occhi tra l'azzurro il verde e il color ghiaccio che variavano a seconda del tempo e del luogo in cui mi trovavo.

Ed ero bassa,ma come dico sempre...POTERE AI PICCOLI!

"sTRONZI!" borbottai sedensomi sul divano.

"Non vado io!" gridai una volta che ebbero bussato al campanello.

"April sei la padrona di casa,forza!" mi disse Lou dandomi una pacca sulla spalla.

"April è un elfo libero!" gridai alzandomi  in piedi sul divano.

"April Horan scendi dal divano!" mi gridò contro Sydney.

"Sì mamma!" sbuffai andando ad aprire.

"Chi cazzo è che rompe la...freatellone!" gridai staltandogli al collo.

"Principessa!" disse facendomi volteggiare.

"Quanto mi sei mancato finto biondo!" dissi tra le lacrime guardandolo in quegli occhi che mi ricordavano tanto i miei.

"Anche tu stronza naturale!" disse piangendo come una fontana.

Niall,mio fratello, era un ragazzo emotivo che non aveva paura di mostrare i suoi sentimenti,era dolcissimo e c'era sempre stato per me.

Era il fratello migliore della terra e non potevo desiserare di meglio!

Non poteva esistere April senza Niall,così come non poteva esistere un Niall senza April.

Ci completavamo e avevamo imparato a crescerci l'un l'altro.

Niall era più grande di me di qualche anno,ma per me era come un padre,era quella figura maschile tanto importante per le bambine che lo aspettano dopo una giornata di lavoro,ma che io non avevo mai avuto.

Nostro padre ci aveva abbandonato quando io avevo più o meno l'età fi Faith,ma mamma e Niall non mi hanno mai fatto mancare niente e negli anni erano quasi riusciti a colmare il vuote insieme a tutto il resto della banda.

"Ma dove hai lasciato quell...cosa di tua..." Stavo incominciando a dire ,ma Niall mi zittì.

"Shh..c'è Sydney vuoi che mi senta?" disse sottovoce engtrando in casa.

"Non glielo hai ancora detto?"

"Detto cosa?" disse Syd avvicinandosi.

"Niente bellezza" rispose subito Niall baciandola.

"Questa cosa non puo' andare avanti così!" esclamai andando in salone.

"Allora,manca solo Zayn,Liam,Jasy e quel mostriciattolo di Ryan?" ciesi a May che aveva appena finito di imbottire Faith del miscuglio  verde.

"Certo!" Rispose subito Lou.

Dopo circa cinque minuti di effusioni da parte delle coppiette ecco che finalmente suona il campanello.

"Sia lodato il cielo!" gridai non appena vidi Zayn sulla soglia in tutto il suo splendore.

"Ti sono mancato piccola!" disse avvolgendomi nelle sue braccia muscolose.

"Zitto coglione! Non sei tu che stavi per avere il diabete per colpa di quei quattro! Io e faith stavamo per vomitare!"  risposi pe poi salutare Liam e sua moglie Jasy.

jasy aveva i capelli rossi e due begli occhioni marroni da cerbiatta identici a quelli di Liam.

Era una tipa dura,quella che diceva che non si sarebbe mai innamorata..ma alla fine ha ceduto al fascino di Liam ed era nato quel mostro di Ryan.
Quel bambino era un terremoto!
Non stava un minuto fermo e doveva chiedere il perchè di ogni cosa,ma era estremamente dolce come il padre e questo l'ha salvato dall'essere ucciso dalla sottoscritta!




"Allora piccola come stai?" disse Zayn abbracciandomi da dietro e mettendo la testa sulla mia spalla.

Io mi girai,allacciai le mi ebraccia dietro al suo collo,poi gli sorrisi.

Chi ci vedeva da fuori poteva pensare che foddimo due fidanzatini innamorati,ma Zayn era sempre stato uno dei miei migliori amici e mi piaceva il rapporto che avevo con lui e non lo avrei rovinato per niente al mondo.

"Bene Zayn,a parte ecceso di zuccheri e bacetti...sto bene!" 

"Bhè,ma un bacio alla Malik non è mai di troppo..." Disse avvicinandosi.

"no no no Zayn..." dissi allontanandomi "no...sei il mio migliore amico,è sbagliato!" dissi andando in cucina a prendere un bicchiere d'acqua.

"Quando pensi di dargli una possibilità?" disse qualcuno alle mie spalle facendomi spaventare e cadere il bicchiere con l'acqua che si distrusse in mille pezzi.

"Syd ma sei cogliona!"

"Scusami,ma guardalo...è un cucciolo indifeso  non puoi continuare ad illuderlo,almeno dagli una possibilità...ti puo' rendere felice!"

"fottiti Syd! Io non sto illudendo proprio nessuno! Zayn lo sa che per me è solo un migliore amico,niente di più..."

"Non riesci a dimenticarlo vero?" non c'era bisogno che dicesse chi...sapevanobenissimo tutti che non lo avrei mai dimenticato...lui,l'unico vero amore della mia vita...